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Come fare una presentazione per l’università? Ecco i programmi più innovativi online per studenti!

Ciao e benvenuto/a in un nuovo articolo del blog di Thesis 4u! Avevamo già parlato di come fare una presentazione per l’università efficace (se vuoi leggere l’articolo puoi cliccare qui!). Oggi invece approfondiamo quali sono i programmi maggiormente utilizzati.

Se stai preparando un progetto universitario, o se ti viene richiesto di esporre davanti ad altre persone una tematica o spiegare un concetto, probabilmente starai pensando a come fare una presentazione per l’università.

Questo è infatti il metodo più usato e più semplice per permettere agli altri di capire bene di cosa stai parlando, ma anche per te per non perdere il filo del discorso! Ma qual è il programma giusto per la tua esposizione? Sei sicuro che il buon vecchio Power Point sia la risorsa migliore per te?

Questo dipende dal tono, dall’interattività e dagli elementi che vuoi inserire nella  tua presentazione. Per questo qui di seguito ti proponiamo quattro programmi differenti, di cui analizzeremo pro e contro così che tu possa scegliere quello più adatto per l’occasione!

come fare una presentazione per l'università

Vediamo quindi quali sono i  punti di forza e i limiti dei migliori siti per dare vita alla tua esposizione e scopri con noi come fare una presentazione per l’università!

Come fare una presentazione per l’università: Power Point

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Il più famoso software in questo campo è sicuramente Power Point di Microsoft, il più utilizzato  per creare presentazioni. Come fare quindi una presentazione per l’università? Inizialmente, la sua funzione era solo di rendere graficamente più chiari i dati da far assimilare al pubblico. E’ sicuramente il programma più longevo per quanto riguarda servizi di questo tipo, ma, nonostante sia il più utilizzato, presenta anche qualche punto debole.

Pro:

Il linguaggio: Power Point proviene dal pacchetto Office, che dalla fine degli anni ’80 mette a disposizione per gli utenti Microsoft dei programmi specifici per perfezionare i loro lavori digitali. L’azienda ha quindi, nel tempo, creato un vero e proprio linguaggio caratteristico, anche nel modo di disporre gli strumenti all’interno delle applicazioni.

Questo crea un dialogo  diretto con l’utente, e  gli  permette di sentirsi a suo agio ogni volta che cerca un determinato comando, come gli elementi di visualizzazione, o la pagina principale (“home”, sempre in alto a sinistra della barra degli strumenti) o la tendina per l’inserimento di altri documenti o file (“inserisci”, che segue sempre la schermata iniziale).

Libertà: quando stai strutturando la tua presentazione sulla base di uno studio o discorso premeditato, è importante dover mettere a fuoco le tue idee anche dal punto di vista grafico.

In questo senso PowerPoint lascia l’utente ricreare le presentazioni a proprio piacimento, anche per quanto riguarda transizioni ed effetti, che è possibile introdurre sia per le singole slide, che anche per ogni elemento interno alle diapositive, così da farlo apparire autonomamente quando e come si vuole. Vedremo poi nei contro, però, quanto sia limitata la scelta di questi effetti.

Formalità: Come fare una presentazione per l’università che sia formale? Per quanto sia aperto ai gusti di tutti, Power Point conserva un tono del tutto formale. Questo soprattutto per quanto riguarda lo stile e i template che l’applicazione mette a disposizione dell’utente: sono colorati, creativi, ma mantengono una serietà che è adatta al luogo del lavoro, o di un elaborato universitario.

Perciò, Power Point è utilissimo nel momento in cui dobbiamo creare un prodotto di questo tipo, soprattutto per mantenere un’immagine chiara, e per attirare l’attenzione e la serietà di chi sta guardando.

Contro:

Statico: Powerpoint purtroppo, nonostante sia così utilizzato e comune, è poco interattivo e dinamico. A volte, soprattutto quando la presentazione acquisisce un tono molto formale, e quindi giustamente gli effetti si riducono di molto, si allontana molto dall’idea di una presentazione di supporto al discorso che stai facendo parallelamente. Infatti, in questi casi, se si inserisce  troppo  testo nelle diapositive sembra di sfogliare le pagine di un libro.

Non sai come fare una presentazione per l’università o per la tesi e sei in difficoltà? Thesis 4u Consulting è qui per te! Andiamo avanti insieme!

Ma riprendiamo il nostro discorso su come fare una presentazione per l’università!

Offerta limitata negli effetti e nei template: nonostante il programma dia la possibilità di attribuire degli effetti e delle transizioni sia alle diapositive che ai suoi elementi interni, essi rimangono pochi, e spesso molto macchinosi o inadatti per una presentazione di un certo tipo. Se stai strutturando un’esposizione su un argomento serio e scientifico, difficilmente sceglierai la transizione “origami” per passare d una slide all’altra.

Poco aggiornata e interattiva: L’applicazione infatti, anche se ha diversi strumenti per riportare risorse esterne per approfondire informazioni trattate nella presentazione (pensiamo ai collegamenti ipertestuali, grazie ai quali è possibile aprire link di pagine web, video, o file), è molto limitata per quanto riguarda un tipo di interazione interna alla presentazione stessa.

Inoltre, proprio perché è un’applicazione dedicata inizialmente a un contesto prettamente aziendale e lavorativo, non ha mai variato o aggiornato la sua struttura interna, e questo la rende molto limitata rispetto ad altri programmi che puoi trovare sul web. Quindi, se hai intenzione di produrre un elaborato meno formale, più interattivo, e che si basa sulla creatività, allora i prossimi programmi che vedremo faranno sicuramente al caso tuo!

Adesso che abbiamo visto come fare una presentazione per l’università con Power Point, come fare una presentazione per l’università con altri programmi?

Come fare una presentazione per l’università: Prezi

come fare una presentazione per l'università

Sicuramente se non sai come fare una presentazione per l’università e vuoi usare un programma diverso dal classico Power point, Prezi è il software più innovativo tra quelli qui presentati. Nasce infatti nel 2008 proprio per andare oltre i programmi tradizionali come Power Point, e dare un’offerta molto più ampia. Permette la creazione di presentazioni assolutamente non convenzionali, dinamiche e creative dal punto di vista grafico. Andiamo a vedere però quali sono i suoi punti di forza, e anche i suoi limiti:

Pro:

Interattivo ed innovativo: Le presentazioni create con Prezi non sono fatte da semplici slide tutte uguali. Infatti, il programma permette di creare una vera e propria mappa mentale: i template sono costruiti in modo tale che le tue slide vengano inserite in un contesto più grande.

Ogni volta che ti muoverai, andrai avanti nel percorso costruito dal template, che amplierà le slide in base a quella che stai visionando. Questo permette di creare un vero e proprio viaggio alla scoperta dell’argomento che stai trattando, e renderà la tua presentazione coinvolgente e soprattutto unica!

Mantiene un tono alquanto formale: se gli effetti speciali non fanno al caso tuo, allora con Prezi potrai riadattare la tua presentazione rispetto al tono che hai deciso di utilizzare. Pensa soprattutto alla tua audience, a chi è rivolto questo elaborato.

Scegli un template neutro, che possa aiutare a mantenere l’attenzione sui contenuti. Oltre alle presentazioni, Prezi offre la possibilità di creare delle info grafiche e altri tipi di documenti nella sezione Design, dalla quale potrai attingere a slide più tradizionali, e già pronte per il tipo di lavoro che devi realizzare.

Stage Tesi in Regesta

Contro

Confusionario: è possibile che la natura dinamica e interattiva dei suoi template,  possano far distogliere l’attenzione sui contenuti effettivi della presentazione. Questo succede soprattutto perché le slide vengono inserite in un contesto grafico pieno di particolari,  ma anche per gli effetti e le transizioni molto movimentate e spettacolari, che in qualche situazione potrebbero confondere le persone a cui la stai mostrando.

Limitato nell’uso: Prezi mette a disposizione dell’utente un servizio base, grazie al quale potrai sviluppare fino a cinque progetti. Potrebbero però non bastarti e, una volta arrivato a cinque, dovrai necessariamente eliminarne qualcuno per crearne di nuovi.

Inoltre, con il servizio base non avrai la possibilità di tenere privati i tuoi lavori, che saranno fruibili da tutti gli altri utenti del programma. Se queste condizioni ti stanno strette, puoi passare a un abbonamento personale (che va dai 3 agli 8 euro al mese), oppure cercare di creare un abbonamento per studenti e insegnanti.

Potrai così consultare le tue presentazioni online, avere supporto telefonico, controllo sulla privacy, accesso a moltissimi contenuti ulteriori!

Dispersivo: sia nella creazione della presentazione, sia durante l’esposizione, le infinite funzionalità e alternative proposte da Prezi potrebbero rendere la tua presentazione più dispersiva di altre. Devi quindi tenere a mente che una buona presentazione non è per forza colma di effetti speciali o di grafiche pazzesche! Pensa prima al contenuto da inserire, alle informazioni essenziali, e poi aggiungi a quelle informazioni una grafica pertinente, ma senza strafare! Tutto chiaro fino ad ora su come fare una presentazione per l’università?

Come fare una presentazione per l’università: Canva.

come fare una presentazione per l'università

E’ il programma che esiste da meno tempo, appena 10 anni! Proprio per questo, spesso appare più aggiornato, soprattutto per le innumerevoli funzioni che offre. Che tu debba sviluppare una presentazione tradizionale, o un video, o qualsiasi altro documento, Canva è lo strumento di progettazione con più vasta offerta di tutti!

Pro:

Offerta vasta: come abbiamo detto poco fa, Canva va oltre la possibilità di creare un documento costituito da sole slide. Quindi, potresti prenderlo in considerazione nel momento in cui dovrai portare a termine altri tipi di lavori. Il programma offre, già dalla prima schermata, la possibilità di scegliere tra formati differenti, molti già pronti per un preciso documento, e anche divisi per categorie: oltre ai video e alle presentazioni, potrai creare lavagne online, post per i social, la grafica di un sito web, un foglio per gli esercizi, calendari, e molto altro!

Come fare una presentazione per l’università per i creativi: Con Canva puoi dare libero sfogo alla tua immaginazione e alla tua creatività! Infatti, già dalla scelta del modello da cui partire, potrai selezionare quello graficamente più adatto a ciò che vuoi sviluppare.

Una volta dentro il file, è presente una sezione grafica molto vasta. E’ possibile infatti scegliere elementi come linee, adesivi, ma anche audio e canzoni per dare un tocco di originalità alla tua presentazione. Perciò, se sei un aspirante grafico o vuoi dare alla tua esposizione un tocco di creatività in più, Canva ha tutto quello che ti serve!

Comprensibile da tutti: nonostante Canva abbia un’impostazione molto grafica, e sia quindi una risorsa gratuita professionale, appare comunque chiaro anche a chi non ha mai utilizzato programmi di questo tipo.

Inoltre, anche se credi di essere una persona poco creativa, o se sei a corto di idee, gli infiniti modelli proposti dal sistema ti aiuteranno sicuramente in questo. Ad esempio, Canva propone modelli per aiutarti a costruire il tuo curriculum: sono già presenti le voci più essenziali, dovrai solo riempirle con i tuoi dati!

Insomma, un programma super utile se sei un principiante e non sai come fare una presentazione per l’università!

come fare una presentazione per l’università

Contro:

Problematiche online e offline: come molti altri, Canva è un programma accessibile sul web e, nonostante abbia anche una propria applicazione, tramite cui potrai modificare i tuoi lavori anche dal telefono, permette di accedere soltanto quando sei online.

In più, se decidi di scaricare il tuo elaborato per poterlo consultare anche offline, assicurati prima di averlo completato e di non dover aggiungere nulla, perché il documento offline non sarà modificabile!

Aiuti esterni poco presenti: soprattutto se deciderai di usare Canva abitualmente per molti progetti, e quindi di abbonarti per 110 dollari all’anno(circa 9 euro al mese, anche se è gratuito per gli studenti con la mail universitaria!), devi essere a conoscenza delle problematiche dell’assistenza clienti del sistema.

Infatti, sul web molti abbonati di Canva esternano le proprie lamentele sull’assistenza, inesistente o comunque non facile da contattare.

Questo è importante soprattutto nel caso tu avessi delle scadenze a breve termine, se devi risolvere un problema in fretta o se il programma non dà segni di vita per qualche ora.

Dunque, in questo articolo abbiamo analizzato tre dei software più conosciuti per aiutarti a capire a come fare una presentazione per l’università. Il nostro consiglio è quello di scegliere quello più adatto al lavora che dovrai svolgere, facendo attenzione sul tono che vorrai dare alla tua esposizione.

Utilizza, se necessario, le risorse proposte dall’applicazione, specialmente se vuoi arricchire il tuo elaborato con elementi interattivi che possano alleggerire il peso della presentazione. Non dare troppo spazio alla parte grafica, soprattutto se rischia di lasciare in secondo piano i contenuti stessi delle slide.

Attenzione, non devi per forza scegliere un solo programma tra quelli proposti: lavori differenti richiedono strumenti differenti, quindi per un’esposizione ti sarà magari più utile usare Canva rispetto a Power Point, in un altro potrà essere più di aiuto Prezi, e così via. Dunque, sii curioso di imparare, esplora tutte le funzioni, capisci che tipo di lavoro potrai portare alla luce con ogni applicazione, e solo a quel punto fai la tua scelta!

Come fare una presentazione per l’università

Infine, come super jolly da giocare per una presentazione interattiva c’è Genially! Scopri come fare una presentazione per l’università con Genially. Te lo spiega Sara, la nostra Blog Ambassador!

Adesso che sai come fare una presentazione per l’università e i programmi più adatti, ne conosci altri? Quali avresti aggiunto a questa lista? E quali sono i loro pro e contro? In caso tu non ne conosca, potrai sempre recuperare questo articolo nel momento del bisogno!