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Vediamo insieme il ruolo e le caratteristiche di un social media manager (SMM):

social media manager e la sua funzione importante nel mondo social

Un paio di decenni fa (o anche meno) non avremmo mai immaginato una figura lavorativa come quella del social media manager ed è difficile prevedere il modo in cui essa evolverà ancora.

Il social media manager nasce insieme al mondo dei social media: con un solo messaggio raggiungiamo persone all’altro capo del mondo. E’ a questo punto che i social iniziano a diventare una strategia di networking tra aziende e community di utenti (a proposito! Sei curioso di sapere cos’è il networking? Qui l’articolo super della nostra Sara.)

Un social media manager è un professionista assunto per dar voce all’azienda sui siti di social media e digitali e hanno la responsabilità di come essa utilizza i social media. E’ quindi immaginabile che il social media manager abbia una approfondita conoscenza dei social network come Instagram Twitter, Facebook, YouTube, Pinterest, LinkedIn ecc. La loro presenza è essenziale per collegare un’azienda, un marchio o un prodotto con un pubblico mirato allo scopo di coinvolgere e creare una comunità.

Ma perché il bisogno di creare una comunità? I social diventano dei veri e propri canali di promozione alla vendita: gli utenti infatti si trasformano in clienti.

Sicuramente ti è capitato di mettere un “mi piace” ad un post pubblicato da una azienda su Facebook: ecco, la scelta di pubblicare quel contenuto anziché un altro, ricade proprio su un social media manager. Poiché si tratta di una figura a cui spettano decisioni ed un elevato grado di gestione (la visibilità e la credibilità di un marchio passa anche per i social), un manager che si rispetti non deve solo comprendere il branding e lo spirito dell’azienda per cui lavora, ma deve avere una buona conoscenza di tutto il settore in cui si trova l’azienda stessa per poter competere con le sue rivali.

I gestori dei social media spesso si coordinano con il team di marketing di un’azienda per promuovere pubblicità a pagamento, campagne, lanci di prodotti ed eventi che siano in linea con la tipologia di pubblico che tale azienda vuole coprire. Una buona parte dell’attività lavorativa di un social media manager è la creazione di contenuti e la scelta di immagini per i social network specifici, modificare i contenuti preesistenti per adattarli e rivolgerli ad un pubblico diverso da quello di partenza, avere la responsabilità decisionale di quanti caratteri usare, quando e che tono usare (il cosiddetto “Tone of Voice – ToV“) in un social network.

Poiché l’utilizzo dei social media per promuovere i contenuti di un brand ricade in una vera e propria strategia di marketing, e il marketing si basa sull‘analisi dei dati (gli  insights), è importante che un social media manager sia in grado di analizzare e acquisire informazioni utili dai dati.

Quali conoscenze teoriche deve avere un social media manager?

  1. Copywriting: il copywriting è un’abilità fondamentale per il social media manager. Le conoscenze di formule di copywriting sono richieste in molte aree del ruolo di un social media manager, dalla descrizione del profilo dei social media alla creazione di tweet e post di Facebook.
  2. Grafica: creare contenuti visivi è un’abilità essenziale che un social media manager non può non avere. La tendenza degli ultimi anni e degli anni a venire è quella di produrre molti più contenuti grafici (immagini e video) che scritti, poiché catturano maggiormente l’attenzione degli utenti, a questo scopo suggeriamo di utilizzare gli strumenti del tool Canva che vi permettono di migliorare la qualità delle foto oppure di convertire da immagine a PDF.
  3. Analytics: il termine “Analytics” è un termine che raccoglie tante conoscenze. Un individuo davvero professionale è in grado di comprendere i dati provenienti dai social media (commenti, mi piace, condivisioni) che quelle aziendali. L’analisi di tali dati serve al manager per avere una visione complessiva delle prestazioni dei social media dell’azienda rispetto agli obiettivi di business aziendali.

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Quali soft skills deve avere un social media manager?

Poiché il mondo dei social media è estremamente dinamico e in continua evoluzione, il social media manager deve essere aggiornato sui trend del momento: per questo motivo delle caratteristiche principali che li contraddistinguono è la curiosità. Ma poiché sono anche professionisti nella creazione di contenuti innovativi e all’avanguardia, questi hanno personalità estremamente creative, intuitive e contraddistinte da un elevato senso di originalità.

Social media marketing: non sono social media manager.

Pervade il falso pregiudizio per cui il lavoro di Social Media Manager possa essere svolto con semplicità da tutti: probabilmente deriva dal fatto che nel mondo altamente digitalizzato tutti abbiamo un cellulare e sappiamo usufruire dei servizi social. La verità è nettamente diversa: il mondo del Social Media Marketing è estremamente complesso e richiede competenze sempre più aggiornate.

Nelle piccole e medie imprese, solitamente è presente un’unica figura. Nelle grandi aziende, talvolta, l’organigramma del reparto dedicato al Social Media Marketing si fa più complesso.

  • Social Media Strategist: la parola “strategist” fa riferimento alla capacità di questa figura di ideare una strategia/piano di comunicazione ad hoc per i social, in funzione degli insights ottenuti sui social.
  • Content Manager: anche qui, la parola “content” (contenuto) è descrittivo del ruolo che ricopre questa figura. Il content manager infatti è il produttore di contenuti multimediali (video, podcast) e non, articoli di blog, post e testo.
  • Community Manager: è estremamente importante nell’ambito del customer service in quanto è colui che si occupa di seguire e moderare le interazioni con il pubblico, cercando di limitare commenti negativi e offensivi nelle communities.
  • Social Media Campaign Manager: questa figura si occupa della gestione degli adv a pagamento (gli advertisements). Gli adv a pagamento sono un metodo efficace per promuovere i prodotti e i servizi di un marchio per raggiungere rapidamente i clienti target dell’obiettivo aziendale.

Cosa si studia per diventare un social media manager?

Non esiste un percorso unico per diventare SMM. Sicuramente, è richiesta una conoscenza approfondita nelle scienze della comunicazione e delle tecniche di comunicazioni, basi di psicologia e di sociologia. Per questo molti social media manager sono sono laureati in queste discipline. Poiché l’istruzione universitaria è sempre un trampolino di lancio da cui partire, sono numerosi i corsi e webinar online e master proposti per approfondire le conoscenze.

Quale altre mansioni importanti può ricoprire un Social Media Manager? Faccelo sapere nei commenti!

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About the author: Laura, Blog Ambassador.

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