Ti sei mai ritrovato/a a fissare una pagina bianca in preda ad un blocco dello scrittore, con la penna in mano e la mente vuota? Se la risposta è sì questo articolo fa proprio al caso tuo!
Ciao! Benvenuto/a o bentornata/o in un nuovo capitolo della guida Thesis 4u su come scrivere una tesi perfetta!
Oggi vedremo insieme come superare il blocco dello scrittore per tutte quelle volte che ti sei seduto/a davanti al computer e non riuscivi a tirare fuori neanche una sillaba. Non ti preoccupare siamo con te, ci siamo passati un po’ tutti almeno una volta!
Ma che cos’è il blocco dello scrittore?
Il blocco dello scrittore è la difficoltà, o l’incapacità, di cominciare, o di proseguire, la scrittura di un testo ed è conosciuto anche come paura da pagina bianca.
Scrivere è sperimentare con le parole, dare forma ai pensieri, concretizzare e rendere reale ciò che si muove dentro di noi. Non è solo estro creativo, ma è soprattutto metodo e disciplina.
La scrittura è un processo mentale stimolante che richiede tempo, allenamento e ha a che fare con l’emotività, l’incertezza e anche la vulnerabilità. Gli scrittori lottano con queste emozioni e spesso ne vengono sopraffatti.
Quali sono le cause del blocco dello scrittore?
Una scrittore può bloccarsi per colpa della paura di mettersi in gioco, di mostrare le proprie idee e per essere giudicati e criticati. La paura di essere respinto impedisce a chi vorrebbe scrivere di farlo, bloccandolo per sempre.
Può trattarsi anche di perfezionismo, voler fare del proprio meglio e non accontentarsi mai del risultato perché si vuole avere tutto perfetto già alla prima stesura. Molte persone usano il perfezionismo come meccanismo di protezione, per tutelarsi da aspre critiche o fallimenti.
Spesso il problema è invece l’eccessiva autocritica che abbiamo nei nostri confronti. Siamo i nostri peggiori critici. Molti scrittori confrontano il proprio lavoro con quello di altri di maggior successo o addirittura con il proprio lavoro precedente, provocando una vera e propria paralisi d’idee.
Lo scrittore Charles Bukowski una volta scrisse: “Scrivere del blocco dello scrittore è meglio che non scrivere per niente.” Sfortunatamente il blocco dello scrittore non sempre se ne va da solo, almeno non con i tempi in cui vorremmo liberarcene, quindi vediamo insieme come superarlo!
Come superare il blocco dello scrittore: i nostri consigli!
Scrivi regolarmente!
Può sembrare stupido però scrivere qualche pagina ogni giorno aumenta la tua creatività e ti può aiutare ad essere più consistente oltre che migliorare nettamente le tue abilità di scrittura. Come suggerisce Twyla Tharp in The Creative Habit, la routine è un ingrediente critico nella vita di tutte le persone creative.
”Pensiamo alla creatività come a un modo di tenere tutto fresco e nuovo, mentre l’abitudine implica la routine. Questo paradosso mi intriga perché il concetto di creatività si allontana da quello di routine, eppure la migliore creatività è il risultato di buone abitudini di lavoro”.
Fissa un obiettivo!
Gli obiettivi sono fondamentali per pianificare una strategia. Se vuoi superare il blocco dello scrittore devi porti un traguardo da raggiungere a fine giornata: scrivere di un certo argomento, o un numero preciso di pagine, o scrivere per un’ora, o due. Stephen King, per esempio, scrive ininterrottamente quattro ore ogni mattina, tutti i giorni. Dunque, il primo passo per superare un ostacolo e allenarsi!
Se non riesci a trovare le parole giuste, usane altre!
Uno scrittore può passare ore a cercare la frase giusta o a caccia della parola perfetta per illustrare un concetto. Un buon modo per tirarti fuori da questo sforzo improduttivo è di scrivere “In altre parole…” e semplicemente buttare giù qualsiasi cosa tu stia pensando.
Svagati!
Chiaro, vorresti toglierti il pensiero il più in fretta possibile, magari scrivere la tesi in una giornata, ma per quando sei bloccato a volte e più semplice lasciar stare e ritornarci più tardi. Non lasciare che il blocco dello scrittore ti faccia entrare nel panico, vai a una mostra, al cinema, esci con i tuoi amici e fatti un aperitivo! Una volta che ti sarai schiarito/a le idee prova a rimetterti a scrivere, magari ti sarà passato tutto.
Dedicati alla scrittura libera!
Abbandona i temi pre-impostati, scrivi di te, di come ti senti e delle tue giornate. La scrittura libera significa passare un tempo predefinito a scrivere senza pausa, e senza riguardo per grammatica, ortografia o argomento. Scrivi e basta.
Ovviamente quello che ti ritrovi alla fine è imprevedibile. L’obiettivo della scrittura libera è di scrivere senza prevedere le tue intenzioni, libero da ogni dubbio, apatia o imbarazzo, che sono tutti generosi contributori del blocco dello scrittore.
Prova ad ascoltare musiche rilassanti!
Mentre sei lì che pensi a cosa scrivere prova a mettere come sottofondo una musica rilassante. Puoi usare musiche per la meditazione o per la mindfullness che ti manterranno concentrato e magari ti aiuteranno a superare il tuo blocco dello scrittore. Anche le cosiddette tecniche di pomodoro possono aiutarti con la concentrazione. Ti lasciamo dei video che secondo noi possono esserti utili!
Non preoccuparti di creare una prima bozza perfetta!
Il perfezionismo non è sempre un tratto positivo. Soprattutto quando stai cercando di sfornare la prima bozza.
Il blocco dello scrittore si verifica spesso perché gli scrittori si scagliano addosso un sacco di pressione per avere già dalla prima volta la sensazione di essere ‘giusti’. Un buon modo per sciogliersi e divertirsi di nuovo nella stesura di una bozza è di concedersi il permesso di scrivere in modo imperfetto.
Ricorda che ‘perfetto è il nemico di buono‘, quindi non darti pena nel cercare di fare le cose giuste la prima volta.
Non essere troppo cattivo/a con te stesso/a!
Il giudizio più temuto da chi scrive è quello di sé stesso. Sii critico nei tuoi confronti ma mai senza superare i limiti! Trova le cose che non vanno e correggile ma trova anche quelle positive. Non esistono solo aspetti negativi, prova a trattarti come tratteresti il tuo migliore amico o la tua migliore amica!
Non cominciare dall’inizio!
Invece di cominciare con l’inizio di qualsiasi cosa tu stia tentando di scrivere, tuffati dentro dal centro, o in qualsiasi punto del pezzo con cui tu ti senta leggermente più sicuro. Proverai meno pressione a dover fare tutto “giusto” direttamente, perché sei “già a metà”.
Anche nella tesi, non inizi mai dall’introduzione!
Fatti un bagno o una doccia!
Hai mai notato che le idee migliori tendono a presentarsi quando ci si trova sotto la doccia? O mentre si eseguono altri compiti in cui non serve pensare? Beh, c’è una ragione scientifica per questo: la ricerca mostra che quando stai eseguendo dei compiti noiosi il cervello accende il pilota automatico e lascia il tuo inconscio libero di girovagare senza restrizioni dettate dalla logica.
In altre parole, sei più propenso a sognare a occhi aperti e a fare collegamenti creativi che la tua mente avrebbe altrimenti respinto. Insapona, sciacqua, ripeti, fino a che non avrai spazzato via quel blocco dello scrittore che ti perseguita!
Cambia prospettiva!
Lauren Hughes suggerisce di cercare una porta laterale, o una finestra che non sia chiusa, per superare il blocco dello scrittore.
“Uno scrittore può sentirsi bloccato perché la trama ha perso slancio, o un personaggio non è sufficientemente sviluppato per una scena. Prova a vedere la tua storia da un’altra prospettiva ‘nella stanza’ per aiutarti a spostarti oltre il blocco. Come potrebbe narrare la scena un personaggio minore o più esterno se vi stesse assistendo? Come lo farebbe una ‘mosca sul muro’ o un altro oggetto inanimato?
Modificare temporaneamente la tua prospettiva e porla fuori dalla voce narrante principale da cui stai scrivendo può dare ‘nuovi occhi’ e aiutarti a vedere chiaramente le aree che potresti migliorare nella scena e come procedere da lì”.
Cambia location!
Sei solito scrivere in camera da letto o in cucina ma adesso ti infastidisci o la trovi poco stimolante? Cambia location, prova a ricavare uno posticino per uno studio, o esci e scrivi all’aperto, o magari in uno spazio coworking. Non serve sempre andare lontano, a volte basta un posto a cui non hai mai pensato, anche il divano se ti fa comodo!
Scrivi con carta e penna!
Se sei abituato/a a scrivere con i laptop e tablet, è il momento di metterli da parte e rispolverare penna e fogli. Scrivere a mano è un ottimo modo per scaricare lo stress. Facci caso, quando sei al telefono e hai davanti un foglietto e una penna ti capita mai di afre qualche disegnino o scarabocchio? Inoltre scrivere a mano rafforza la memoria, stimolando il cervello e il linguaggio e ti aiuterà a superare il blocco dello scrittore.
Continua a scrivere, ma scrivi qualcos’altro!
Infine, molto spesso, il modo migliore per superare il blocco dello scrittore è lo stesso scrivere. Ma questo non significa che tu debba tentare di ottenere la tua svolta sbattendo la testa contro il tuo racconto.
Metti da parte il pezzo su cui stai attualmente lavorando e scrivi qualcosa di nuovo. Ti aiuterà a mantenere la tua routine e potrai scoprire che l’idea che stavi tentando di afferrare salta fuori in un luogo inaspettato.
Evita le full immersion!
Evita di lavorare per ore senza pause. Buttarsi a capofitto in un progetto ed essere ossessionati solo da quello non ti farà vedere il quadro completo della situazione ed è più probabile che alla fine della giornata il blocco dello scrittore arrivi a bussare sulla tua porta.
Dividiti il lavoro, aiutati con mappe mentali e elenchi puntati con le cose da fare. Non angosciarti se si presentano zone grigie, capita a tutti, prenditi una piccola pausa, fai un bel respiro e solo quando ti sarai schiarito/a la mente potrai ritornare a lavorare al meglio delle tua capacità.
Sfogati!
Il blocco dello scrittore potrà pur essere la nuvoletta che ti perseguita ma ricordati sempre che non sei da solo/a. Sfogati con amici e familiari e magari saranno loro i primi in grado di aiutarti e fornirti spunti interessanti.
Adesso che abbiamo visto tutti i nostri consigli su come superare il blocco dello scrittore puoi stare certo che non ti troverai mai più fermo/a davanti a un foglio bianco ad aspettare che tu venga un’idea. E se invece dovesse succederti, respiro profondo e prova una delle nostre tips! Sai che c’è sempre Thesis 4u pronto a guardarti le spalle!
Se dovessi avere dubbi e domande riguardo a come scrivere la tesi ti ricordo che Thesis 4u ha un’intera guida pensata apposta per te in cui rispondiamo a tutte le domande più frequenti su come scrivere il tuo elaborato finale!
Ti è piaciuto questo articolo su cos’è e come strutturare un project work? Vuoi condividere qualche esperienza con noi e altri studenti universitari? Sei uno studente in cerca di nuovi spunti per il tuo elaborato finale? Quali argomenti di tesi vorresti approfondissimo? Faccelo sapere sui Social!
Se sei interessato a nuovi spunti e curiosità per scrivere al meglio la tua tesi puoi visitare il nostro blog!
Hai bisogno di più aiuto e consigli su come scrivere e organizzare la tua tesi? Sei bloccato/a? Thesis 4u Consulting è quì per te, andiamo avanti insieme! Prenota una prima consulenza gratuita tramite il nostro calendly!
About the author: Giulia, Thesis 4u Intern