0

Cosa sono i musei d’impresa e perché sono importanti per le aziende.

Ciao! Benvenuto/a in questo nuovo articolo del blog di Thesis 4u, la startup che collega giovani studenti e studentesse con le aziende!

Oggi vorremmo portarti con noi all’interno di un mondo tutto nuovo, un mondo dove l’arte incontra l’industria aziendale, il mondo dei musei d’impresa, realtà in cui le azienda riescono a trasformare in arte tutto il lavoro che hanno svolto negli anni della loro attività.

Sapevi che con Thesis 4u potresti visitare gratuitamente i musei d’impresa? Clicca sul pulsante per scoprire le visite in programma

Sai perché ci lanciamo in questa nuova sfida? Perché crediamo nelle aziende e nel contributo che danno al paese, perché ci piace vedere la passione e l’impegno che hanno impiegato per creare la loro realtà, e anche perché attraverso il loro lavoro hanno contribuito ad allargare la loro famiglia espandendosi anche nel settore dei Musei d’impresa, luoghi dove storia aziendale e arte si intrecciano.

Ma che cosa sono i musei d’impresa? Scopriamolo insieme!

musei d’impresa sono luoghi nel quale la storia dell’impresa viene messa in luce attraverso opere di carattere espositivo e artistico, con il fine di raccontare il percorso dell’azienda cominciano dal suo passato fino al suo presente.

Come tutti gli altri musei, queste strutture sono aperte al pubblico, di conseguenza si possono fare delle visite all’interno che in molti casi prevedono la necessità di una guida che spieghi tutto il significato dell’esposizione.

Ovviamente parlando in generale dei musei d’impresa non si può sapere nello specifico quello che possiamo trovare all’interno. Essendo comunque istituzioni che parlano di imprese possiamo dire che al loro interno ci possono essere:

  • Vecchi macchinari dell’azienda utili alle mansioni del prodotto che producono;
  • Illustrazioni che spiegano il cambiamento del logo dell’azienda qualora ci fosse stato un rinnovamento della loro estetica;
  • Paper dove viene illustrata la storia aziendale, i principali obiettivi che si sono posti nel corso degli anni, le sfide che hanno superato e quelle che hanno intenzione di superare.

La realtà dei musei d’impresa è una realtà importantissima, che collega l’ideologia di un percorso aziendale con il pubblico, creando un legame tra il prodotto e il consumatore.

musei d'impresa

In questo modo accrescono l’empatia tra consumatori e azienda, fidelizzando i primi e rendendolo partecipi del loro progetto. Si potrebbe quasi dire che attraverso i musei d’impresa le aziende danno il permesso al consumatore di entrare a far parte nella realtà che hanno contribuito a creare, in quanto senza il cliente l’impresa non esisterebbe.

L’interesse che i musei d’impresa suscitano al pubblico non è per niente scontato, questo perché negli anni c’è stato un forte aumento dell’interesse nei confronti del procedimento di creazione e di lavoro all’interno delle aziende che viene messo bene in luce dal museo che ha proprio lo scopo di veicolare un messaggio dell’azienda positivo e che sia allineato con il pubblico.

Questo interesse è avvalorato anche dalla spettacolarità che i musei d’azienda mettono in atto attraverso l’allestimento dei loro spazi espositivi. Infatti molti di essi vengono realizzati da architetti e designer molto attenti all’immagine del brand e molto attenti alla spettacolarità e allo stupore che vogliono suscitare nel consumatore.

Perché e quando nascono i musei d’impresa?

I primi musei d’impresa nascono all’inizio del novecento, e si sviluppano contemporaneamente in Europa e negli Stati Uniti. Questi progetti nascono dopo l’esigenza da parte delle aziende di catalogare e conservare i documenti relativi ai propri prodotti e all’intero materiale utilizzato per la loro attività industriale.

Uno dei primi musei d’impresa è il Wedgwood Museum, nato nel 1906 in un’epoca in cui la produzione di massa cominciava ad essere sempre più imponente. Le abilità artigianali dell’azienda inglese sono un vero esempio di bellezza che resiste al tempo. Le esperienze di questo museo d’impresa, situato nelle campagne dello Staffordshire, sono un ver e proprio antistress, e consentono al pubblico di rilassare mente e corpo tra the, tisane, prodotti tipici e arte.

Perché sono così affascinanti i musei d’impresa?

Il fascino di questi musei è dato dalla storia che raccontano. Una storia che solitamente nasce da una piccola realtà che è riuscita a diventare grande con enormi sacrifici e tanta passione. Il racconto che mettono in atto queste realtà espositive permette al visitatore di comprendere che è tutto possibile attraverso la dedizione e il sacrificio. Quindi i musei d’impresa sono interessanti e andrebbero visitati proprio perché aiutano a comprendere la storia dei prodotti attraverso la storia della famiglia che ha permesso la nascita dell’azienda.

Quasi tutte le aziende che decidono di allestire uno spazio dedicato alla loro impresa, nascono in realtà aziendali famigliari che pian piano hanno allargato la loro famiglia offrendo posti di lavoro e prodotti di grande qualità, riconosciuti a livello internazionale e detentori di certificazioni di qualità.

E’ interessante vedere all’interno dei musei d’impresa come si sia evoluta la storia delle aziende e vedere tutti i passi in avanti svolti dalle persone che hanno contribuito a rendere la storia aziendale unica nel suo genere.

Inoltre, con la nascita di queste strutture espositive possiamo anche notare l’interesse delle aziende per il mondo dell’arte e della divulgazione di prodotti culturali capaci di offrire ulteriori conoscenze al consumatore e allo spettatore.

In questo modo l’azienda continua ad allargare la famiglia degli addetti al lavoro, questi perché la realtà espositiva richiede la presenza di professionisti che conoscono i meccanismi dell’industria museale e che siano a conoscenza delle problematiche metodologiche dell’esposizione artistica.

In questo modo l’azienda fornisce posti di lavoro anche ad esperti museali e a studiosi di museologia per poter rendere lo spazio espositivo un museo vero e proprio. Inoltre è importante in questo settore anche l’inserimento di professionisti della comunicazione che riescano a divulgare la presenza di questi musei attraverso comunicati stampa, sponsorizzazioni sui canali social e tanto altro.

L’attività museale dell’azienda quindi, costituisce anche un importante ponte che porta all’ingrandimento dell’azienda, e offre opportunità di lavoro nuove che non sono direttamente collegate con l’attività industriale dell’azienda. In questo modo i valori dell’azienda si inseriscono anche nell’ambito del lavoro e fanno in modo che il loro contributo nel panorama industriale cresca insieme all’azienda.

La bellezza di queste iniziative permette di comprendere la visione competa che le aziende hanno all’interno del loro progetto aziendale, che non si limita più all’attività produttiva, ma si inserisce anche nel contesto divulgativo ed artistico, fornendo la possibilità di ammirare la singolarità di un museo nuovo e anticonvenzionale, dove non si trovano quadri o sculture, ma macchinari che hanno contribuito alla grandezza aziendale.

Quanti musei d’impresa esistono in Italia?

Partiamo dicendo che in Italia, il successo dei musei d’azienda è dovuto soprattutto alle molteplici realtà aziendali che hanno garantito il successo del Made in Italy grazie a prodotti di qualità che costituiscono il successo del patrimonio italiano, come l’industria della moda e l’industria enogastronomica.

Questo anche perché il caso italiano, costituito dai distretti industriali, prevede una politica di collaborazione e comunicazione tra le varie realtà aziendali e quindi l’allargamento anche nel settore della comunicazione museale è dovuto a questa dimensione di collaborazione tra i vari settori industriali.

L’attenzione italiana al dettaglio ha fatto in modo che nascesse anche un’associazione che riunisce più di 100 realtà museali di imprese grandi e piccole, e si occupa della gestione degli archivi di queste aziende.

L’associazione, fondata a Milano nel 2001 si chiama Museimpresa, e ha come obiettivo principale quello di far capire l’importanza culturale delle imprese che spesso vengono viste come luoghi freddi e distanti dall’idea di cultura che la società ha contribuito a creare.

Museimpresa, giorno dopo giorno cerca di allargare la sua famiglia per tutelare il valore culturale delle industrie italiane e per creare una rete di musei e archivi che diffondono e promuovono la responsabilità delle imprese nei confronti della cultura.

Inoltre sulla loro pagina web si possono trovare tutte le attività dell’associazione, volte alla valorizzazione del patrimonio industriale italiano e alla risonanza che questo nuovo fenomeno ha cominciato ad avere nel corso degli anni.

Grazie alla ricerca di fonti, immagini, documenti, filmati e fotografie Museimpresa fa in modo che l’arte racconti il patrimonio unico delle aziende italiane, riconosciute in tutto il mondo grazie alla loro creatività unica ed inimitabile

Sono gli strumenti, i macchinari quindi a documentare l’evoluzione di molti prodotti italiani dal secolo scorso ad oggi e a dare valore morale ed estetico all’impresa. Un ponte quindi tra il passato e il presente dell’azienda che grazie al museo riuscirà a tramandare la storia anche nel futuro.

Vuoi conoscere alcuni dei musei d’impresa e delle associazioni culturali che appartengono a Museimpresa? Scopriamole insieme:

I musei d’impresa in Italia sono più di 100, e Museimpresa con la sua politica cerca di tutelare il valore culturale e artistico di ognuno di essi. Thesis 4u invece ha deciso di stilare una top 10 di musei d’impresa riflettendo sulla cultura italiana e sulla particolarità di questi sitii espositivi.

In questa lista troverai una serie di Musei d’impresa ce secondo noi meritano di essere assolutamente visitati, e questo perché molti di essi hanno contribuito, con i loro prodotti, a far crescere il valore dei prodotti italiani in Europa e nel mondo.

Iniziamo:

  • Museo Amaro Lucano: ripercorre la storia del prodotto, dal suo concepimento fino ad oggi. Uno dei digestivi più amati non solo dai lucani ma da tutti gli italiani. Tutti conosciamo lo slogan delle pubblicità di questo amaro che recita: Cosa vuoi di più dalla vita? Un Lucano. Ecco, in questo spazio espositivo riuscirai a capire il motivo per il quale tutti dovremmo volere un Lucano. La vera Essenza di questo prodotto viene presentata grazie ad un percorso tematico che parte dalle tradizioni passate fino alle nuove tecnologie. Il percorso espositivo diventa sensoriale grazie agli odori di una terra aspra e colorata come la Basilicata, ed è proprio qui che si trova lo stabilimento, nella città di Pisticci, luogo da cui comincia la storia dell’amaro lucano.
  • Museo del Cavallo Giocattolo: Il vecchio allevamento si è trasformato in una particolare scuderia, dovei protagonisti non sono cavalli veri e propri bensì cavalli giocattolo. In questo modo anche i cavalli giocattolo diventano oggetti preziosi e questo grazie al valore culturale del Museo, che contribuisce a regalare sogni, gioia e felicità a grandi e piccini. Un luogo unico che riporta all’infanzia ma anche alla maestria dell’intaglio che caratterizza l’arte comasca e più in generale l’arte italiana.
  • Archivio Storico Barilla: Valorizza e raccoglie la storia di una società che accompagna ogni giorno gli italiani con i suoi prodotti. In questo luogo vengono custodite le testimonianze di vita, i progetti, le strategie e la storia dei prodotti, di tutti gli uomini e le donne che hanno operato nell’azienda Barilla. Un archivio, sempre aggiornato e aperto alla consultazione, dove si può conoscere la storia del forno che Pietro Barilla senior aprì nel 1877. Oggi nell’Archivio Storico Barilla, è possibile vedete una quantità enorme di documenti quasi più di 50.000.
  • Museo dell’Orologio da Torre G.B Bergallo: custodisce 32 orologi da torre della famiglia Bergallo prodotta a partire dal Seicento. Un museo dove tutto è storia e arte, dove il tempo si ferma nonostante la quantità di orologi esposti al suo interno. Un progetto che però nonostante parli dell’antica arte dell’orologeria non rinuncia alla modernità e al mondo dei social, infatti a testimoniare questo è il loro sito, che offre anche la possibilità di fare un’esperienza virtuale del loro spazio espositivo
  • Archivio storico FENDI: L’Archivio Storico FENDI custodisce circa 10.000 prodotti e un archivio cartaceo costituito da più di 100.000 documenti, foto storiche e circa 35.000 schizzi originali del designer Karl Lagerfeld con il quale le sorelle Fendi hanno collaborato per molto tempo e da cui sono nate stupende opere d’arte. Lo spazio espositivo si trova negli spazi del Colosseo Quadrato, un luogo ripulito della sua storia grazie all’industria della moda, una delle grandi industrie italiane.
  • Archivio storico e Museo Birra Peroni: Vincolato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, l’archivio conserva la documentazione prodotta dall’azienda tra fine ‘800 e gli anni Cinquanta del ‘900. Conserva i documenti cartacei degli stabilimenti di Bari, Napoli, Livorno e Padova ed è corredato da un vasto numero di opere multimediali e audiovisive. Un museo d’impresa dove la storia di una delle Birre più amate d’Italia viene gustata a 360°.
  • Collezione Branca: Il Museo Branca, unisce nella su collezione non solo pezzi aziendali storici ed unici, ma molto altro. Il lavoro effettuato per l’apertura del museo è stato un lavoro lungo 10 anni, questo per testimoniare l’amore e la cura nei confronti anche di questa nuova esperienza aziendale. Oggetti da collezione, documenti, vecchie bottiglie tutti esposti in uno spazio che ripercorre la storia di uno dei prodotti più amati d’Italia.

Ti piacerebbe visitare il museo Branca? Vieni con noi di Thesis 4u: ti ci portiamo gratuitamente il 30 novembre 2022 alle 15! Iscriviti al form qui sotto e riceverai i dettagli per mail:

Errore: Modulo di contatto non trovato.

  • Galleria Campari: Nel museo sono presenti installazioni interattive, opere uniche e originali come manifesti della Belle Époque, i disegni, gli schizzi e i libri realizzati da artisti come Dudovich, Nizzoli, Cappiello, Depero e Munari. Questo spazio è unico nel suo genere perché è interattivo e multimediale, nonostante esponga al suo interno la storia della Red Passion. Questo perché la storia del Campari è fatta di creatività e nasce in stretta collaborazione con il mondo della comunicazione e dell’arte in generale.
  • Museo Piaggio: è il più grande e completo museo italiano dedicato al Brand e alla Vespa, a cui è dedicata un’intera collezione. Il progetto viene inaugurato nel marzo del 200, ed è situato all’interno della vecchia officina attrezzeria. Una delle aree più antiche e affascinanti dei tutta l’industria di Pontedera. E’ proprio in questo spazio che l’azienda insediò la propria produzione, ed è qui che adesso viene narrata una storia che comincia dai primi anni Venti del ‘900. Il Museo ricostruisce le vicende di Piaggio, del Territorio e contemporaneamente anche dell’Italia
  • Museo Lavazza: Offre un’esperienza sensoriale unica infatti, questo museo offre la possibilità di toccare, sperimentare e provare e sperimentare le opere, attraverso suoni, immagini e profumi che coinvolgono tutti i sensi. un’esperienza multisensoriale e interattiva che racconta la storia di un’azienda attraverso cinque aree tematiche. Da visitare assolutamente per gli amanti della bevanda più amata dagli italiani: il caffè,

Vuoi scoprire tutti i musei d’impresa? Clicca il pulsante qui sotto, potrai effettuare una ricerca anche attraverso un filtro tipologico o regionale per scegliere il museo da visitare in base ai tuoi principali interessi oppure scoprire musei nella tua regione di cui magari non eri a conoscenza:

Come puoi notare nella lista riportata sopra, i musei d’impresa nascono dalle eccellenze italiane che hanno determinato il successo del nostro patrimonio artistico contribuendo a rendere l’Italia un paese ricco di prodotti di qualità come il caffè, i liquori e i digestivi, la birra, i prodotti di pelletteria e di abbigliamento in serie, ma anche specialità più particolari come i cavalli a dondolo del Comasco o gli orologi da torre di Savona.

I musei d’impresa quindi permettono di essere a conoscenza del patrimonio culturale dell’Italia con Esposizioni permanenti di Brand che hanno creato prodotti unici e dal valore inestimabile. In questo modo l’industria continua ad aumentare l’importanza dell’industria italiana e delle sue specificità, permettendo al resto del mondo di conoscere meglio le storie e le tradizioni delle famiglie che hanno contribuito a donare successo al Made in Italy.

E tu conoscevi i musei d’azienda? Ti piacerebbe visitarne uno? Resta attivo sui nostri canali social perché a breve ci saranno delle belle sorprese. A presto!

About the autor: Mattia, Blog Ambassador

About the sources:

Musei d’impresa | Turismo Torino e Provincia

Musei d’impresa: quando l’azienda promuove cultura – Marketing Ignorante

Musei Aziendali Italiani (museionline.info)

Musei e Archivi – Museimpresa