Ciao! Benvenuto/a in un nuovo articolo del nostro Blog targato Thesis 4u!
L’appuntamento di oggi è molto speciale, perché abbiamo una sorpresa per te: Thesis 4u ti regala una versione del tutto personalizzata del famoso gioco da tavolo americano Cards Against Humanity!
Se non hai mai sentito parlare di Cards Against Humanity, ci pensiamo noi a spiegarti tutto quello che devi sapere, e poi non dovrai fare altro che munirti di stampante, carta e forbici, e scaricare gratuitamente la nostra speciale versione di questo gioco.
Scarica il gioco cliccando sul pulsante sotto, munisciti di carta, forbici e stampante, e facci sapere se la nostra versione ti piace! Ti aspettiamo sui nostri Social Network!
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Vediamo quindi insieme la storia del gioco, le regole principali, lo sviluppo e la distribuzione mondiale, ma anche qualche curiosità dietro questo famosissimo gioco da tavola. Iniziamo!
Quali sono le origini di Cards Against Humanity?
Cards Against Humanity è stato creato nel Maggio del 2011 negli Stati Uniti, da un gruppo di studenti della scuola superiore di Highland Park, nell’Illinois; in particolare il nucleo principale era formato da otto creatori e scrittori: Josh Dillon, Daniel Dranove, Eli Halpern, Ben Hantoot, David Munk, David Pinsof, Max Temkin ed Eliot Weinstein.
Al nucleo principale di creatori e scrittori, si sono poi aggiunti cinque o sei collaboratori occasionali e decine di amici e conoscenti che hanno giocato al gioco, e hanno quindi contribuito con la propria creatività ad aggiungere quante più carte al mazzo di Cards Against Humanity.
L’idea nasce in occasione della celebrazione della festa del capodanno: gli studenti, probabilmente stanchi della solita tombola o della classica mano di mercante in fiera, hanno deciso di dare alla luce un gioco di carte alternativo, che ad oggi è un vero e proprio fenomeno in tutto il mondo.
Il sogno degli otto studenti del liceo era però quello di fare di Cards Against Humanity una solida realtà, e grazie ai poteri del web e nello specifico di Kickstarter (sito web statunitense creato per fornire finanziamento collettivo per progetti creativi), riescono a raggiungere e superare l’obiettivo prefissato del 300%, raccogliendo 15.000 dollari!
Il titolo del gioco da tavola è un riferimento alla frase Crimini contro l’umanità, in riferimento al suo contenuto politicamente scorretto: lo scopo del gioco è infatti creare delle coppie domanda-risposta basate sul Black Humor!
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Sei curiosa/o di sapere quali sono le regole del gioco di cui si sente così tanto parlare? Te lo spieghiamo noi nel prossimo paragrafo!
Conosci già le regole e sei impaziente di giocare? Scarica il gioco cliccando sul pulsante sotto, munisciti di carta, forbici e stampante, e facci sapere se la nostra versione ti piace!
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Cards Against Humanity: le regole del gioco da tavola
Esistono diverse varianti al regolamento base, ma il nucleo è più o meno sempre quello che ora vi andiamo a spiegare. Ricordate però che la parte divertente del gioco da tavola è proprio il tono pesantemente dissacrante, sarcastico, provocatorio e politicamente scorretto delle frasi riportate sulle carte: l’ovvio e il banale sono banditi!
Vediamo ora insieme quali sono i requisiti di Cards Against Umanity, com’è composto il mazzo, quali diversi ruoli esistono all’interno del gioco e che cosa si fa durante una manche!
I requisiti di Cards Against Humanity
Cards Against Humanity è un gioco da tavola che ha avuto un enorme successo, complici la facilità di preparazione e i requisiti in generale: per giocare bisognerebbe avere almeno 14 anni, ci vogliono circa 1 o 2 minuti per sistemare le carte, e una partita di solito ha una durata che va dai 30 ai 90 minuti.
Cards Against Humanity: la composizione del mazzo
Le carte di Cards Against Humanity si dividono in due categorie: 80 carte domanda su fondo nero, e 420 carte risposta su fondo bianco. Le carte risposta riportano voci di ogni tipo: nomi, luoghi, parti anatomiche, insulti, bizzarrie improbabili, riferimenti sessuali (un po’ di tutto… 🙂 ).
Quali diversi ruoli esistono in Cards Against Humanity?
Cards Against Humanity può essere giocato in squadre e consente un numero di giocatori che va da un minimo di 3 fino ad un massimo di 20 (ma in realtà ci possono essere anche più partecipanti, più si è, meglio è!).
I partecipanti sono tutti giocatori semplici, ma ad ogni turno uno di loro viene eletto “Card Czar” (ovvero il capo): al primo turno secondo le regole, il capo è la persona che per ultima ha fatto la cacca! Ai turni successivi invece è il capo che elegge il prossimo Card Czar, e vedremo in seguito in base a quale criterio.
Cards Against Umanity: cosa si fa durante un round?
All’inizio di ogni turno ogni giocatore riceve 10 carte bianche risposta, mentre il giocatore noto come “Card Czar” gira una carta nera, a faccia in su, e legge la domanda o specifica lo spazio vuoto sulla carta nera ad alta voce.
Gli altri giocatori rispondono alla domanda passando ognuno una o più carte bianche al Card Czar, il quale rilegge la carta nera prima di presentare ciascuna risposta, e sceglie (sulla base dell’ironia, del politicamente scorretto, ma soprattutto del no sense) la risposta più divertente.
Il giocatore che ha giocato la risposta scelta dal Card Czar come vincitrice, riceve un punto magnificenza e diventa Card Czar, quindi tutti pescano fino ad avere di nuovo 10 carte bianche e inizia un nuovo round.
Esistono ovviamente molte varianti del gioco. Gli stessi creatori incentivano l’ideazione di nuove varianti del gioco e di assegnazione dei punti. Si può decidere di inserire un Card Czar fisso, o di premiare maggiormente il cinismo o il sadismo delle risposte.
Una variante molto apprezzata dai creatori del gioco, è sicuramente quella alcolica: alcune combinazioni sono così assurde da risultare divertenti e la cosa, nella giusta compagnia disimpegnata (e un po’ ubriaca), può dare sicuramente luogo a giocate indimenticabili.
Qual è il segreto del successo di Cards Against Humanity?
Cards Against Humanty è un gioco semplice ma incredibilmente divertente basato sul sarcasmo e sull’ironia dei suoi stessi giocatori: ce n’è per tutti, per qualsiasi etnia e qualsiasi minoranza esista al mondo di modo tale da avere la possibilità di un risultato spesso demenziale e quasi sempre offensivo.
Si ritiene che gran parte del successo sia dovuto alla sua licenza completamente gratuita e alla flessibilità delle regole invogliata dagli stessi creatori del gioco. All’interno del sito è inoltre possibile suggerire nuove carte Domanda o Risposta che verranno poi inserite nelle espansioni del gioco.
Sviluppo e distribuzione mondiale di Cards Against Humanity
Il gioco ha avuto un enorme successo su scala globale, tanto da diventare un vero e proprio fenomeno! Cards Against Humanity è ad oggi disponibile in 19 lingue compreso l’italiano.
La versione italiana di Cards Against Humanity è stata realizzata dai ragazzi di CaH42, i quali si sono appassionati alla versione americana del gioco, ma all’epoca era possibile acquistarlo solo in Canada tramite canali ufficiali, e in Italia non c’era modo di averlo.
I ragazzi di progetto CaH42 hanno dunque facilitato la diffusione di questo gioco aggiungendo alle poche carte italiane trovate in rete, delle nuove ideate da loro e altre tradotte dall’inglese, e hanno anche ampliato l’opera creando delle scatole in cui riporre le carte stampate su carta rigida.
Periodicamente vengono aggiunte nuove carte al mazzo, anche sulla base dei consigli ricevuti dai circa 6,469 appassionati (dato aggiornato al 2022), che nella sezione “Contatti e suggerimenti” del sito ufficiale, danno libero sfogo alla propria fantasia!
La versione di Thesis 4u di Cards Against Humanity
La nostra versione di Cards Against Humanity, dal titolo “Cards Against Humanity versione Università”, comprende 150 carte risposta su fondo bianco, 80 carte domanda su fondo nero, carte istruzione e carte bianche senza frase che potrai personalizzare come vorrai.
Chiaramente, ci siamo ispirati al mondo dell’università.
Allora, sei contento/a di questo regalo?! Hai mai giocato prima a Cards Against Humanity? Scarica il gioco cliccando sul pulsante sotto, munisciti di carta, forbici e stampante, e facci sapere se la nostra versione ti piace! Ti aspettiamo sui nostri Social Network!
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About the author: Camilla, Blog Ambassador
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