E’ possibile guadagnare qualche soldo mentre si è ancora in università? E come fare? Ecco alcuni trucchi per lavorare durante gli studi
Ciao a tutti e a tutte e bentornati ad un nuovo articolo del blog di Thesis 4u!
Oggigiorno molti giovani sono continuamente posti davanti a una grossa scelta: iscriversi in università oppure no? Non è una scelta affatto semplice, soprattutto viene spesso condizionata dal bisogno personale di iniziare a lavorare.
Non è questione di pigrizia o avarizia: molti giovani sentono la necessità di abbandonare gli studi per iniziare a guadagnare qualche soldo e, di conseguenza, anche la propria indipendenza dai genitori.
Altri, invece, hanno bisogno di lavorare proprio per pagarsi gli studi.
Molti studenti fuorisede devono spostarsi dalla propria casa natale per intraprendere un percorso universitario, costretti ad affrontare le spese che esso comporta. E non si parla solo della rata universitaria, ma soprattutto dell’affitto, del cibo, dei trasporti e, in generale, del costo della vita.
Ed è proprio qui che vediamo il paradosso dello studente italiano: non poter studiare perché non si guadagna abbastanza per farlo o non poter guadagnare perché si è impegnati a studiare. Un circolo vizioso che costringe molti studenti ad abbandonare gli studi.
Ma perché dobbiamo essere costretti a scegliere tra lavoro e studio? E’ possibile lavorare durante gli studi universitari?
Certamente, è possibile lavorare durante gli studi!
Ma è semplice da gestire tutto quanto insieme?
Assolutamente no. Ci vuole tanta forza di volontà e una solida organizzazione, ma si può fare tutto. E comunque, ci siamo qua noi di Thesis 4u per aiutarvi a capire come lavorare durante gli studi universitari senza impazzire!
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Lavorare durante gli studi: capire quali sono le tue necessità
Qualsiasi studente, se potesse, eviterebbe di aggiungere stress alla propria vita, soprattutto se si tratta di un impegno lavorativo. E’ l’esigenza che spinge ogni universitario a guardare tra le offerte di lavoro un impiego che possa fare al caso suo.
Certo, qualche soldo in più fa comodo a tutti, ma il bisogno di liquidità non è l’unica necessità che spinge un universitario a cercare un posto di lavoro. Alcuni studenti voglio semplicemente iniziare a mettere in pratica ciò che stanno studiando e avviare la propria carriera lavorativa.
Lavorare durante gli studi ti permetterà di guadagnare esperienza immediatamente, che aggiungerà valore al tuo CV, mostrerà alle aziende le skills che hai appreso sul posto di lavoro, oltre a dimostrare grande capacità organizzativa e la tua tenacia, qualità indispensabili per portare a compimento un percorso di studi mentre si lavora. E questi fattori ti faranno guadagnare sicuramente qualche punto in più durante i futuri colloqui di lavoro.
Se non si è costretti a far fronte a spese pesanti, lavorare durante gli studi può essere anche una grande occasione per risparmiare un po’ di denaro e investirlo nella propria crescita personale, utilizzarlo per viaggiare e provare ogni esperienza che ti incuriosisce.
Insomma, i motivi per la quale uno studente dovrebbe lavorare durante gli studi universitari sono molteplici e, di conseguenza, ci sono diverse soluzioni per rispondere a queste esigenze.
Lavorare durante gli studi: quanto tempo dedicare al lavoro e allo studio?
Una volta che hai capito quali sono le necessità che ti spingono a lavorare durante gli studi, ti sarà più semplice trovare la soluzione lavorativa che fa al caso tuo.
Per esempio, se vuoi frequentare le lezioni e l’ambiente universitario il più possibile, ma allo stesso tempo vuoi guadagnare la tua indipendenza economica per non dover necessariamente chiedere dei soldi ai tuoi genitori ogni volta che esci di casa, allora ti consigliamo di cercare un lavoro occasionale o part-time durante i weekend.
Ci sono moltissime aziende che offrono contratti con turni e orari flessibili, studiati appositamente per tutti gli studenti che vogliono guadagnare e seguire le lezioni allo stesso tempo.
Tuttavia, si tratta sempre di un contratto part-time. Di conseguenze le ore impiegate non sono molte e lasciano allo studente molto tempo libero per dedicarsi allo studio, ma allo stesso tempo, anche i i salari non sono così alti.
Gli studenti che vivono da soli o devono far fronte a spese importanti devono trovare un lavoro full-time che gli garantistica stabilità economica.
A questa categoria di persone si aggiungono tutti coloro che vogliono dedicarsi al 100% alla propria carriera lavorativa e non vogliono rinunciare a un lavoro full time, ma che, allo stesso tempo, vorrebbero ottenere una laurea per ambizione personale.
In questi casi lavorare durante gli studi potrebbe risultare un po’ complicato, ma non impossibile. Se si vuole intraprendere questa strada è bene sapere alcune cose prima di iscriversi in università:
- non scegliere un corso di laurea a “obbligo di frequenza”: alcuni corsi di laurea richiedono necessariamente la presenza dello studente a lezione, affinché questi possa sostenere l’esame. Uno studente che ha un lavoro full time di 8 ore o più al giorno deve essere consapevole che non potrà essere presente a tutte le lezioni in aula, per tanto sarebbe meglio che optasse per un corso di laurea a “frequenza non obbligatoria”. Quindi, prima di iscriverti a un corso di laurea, controlla la frequenza richiesta!
- scegli, invece, una facoltà alla tua portata: il lavoro potrebbe occuparti molte ore al giorno, tempo che verrebbe sottratto alle tue ore di studio. Per questo è meglio iscriversi a un corso di laurea per la quale sei “portato” e che non ti richiederà ore di studio extra per poter passare gli esami. Se sei una persona creativa, che ama le materie umanistiche e alle superiori hai sempre preso voti bassi in matematica, forse iscriversi a Ingegneria non è proprio una buona idea, se poi hai intenzione di lavorare durante gli studi universitari, ti stai scavando la fossa da solo!
- hai mai pensato di iscriverti a un‘università telematica?: oggigiorno esistono moltissime università che sfruttano la tecnologia e le nuove forme di comunicazione per erogare lezioni online, mettendo in contatto studenti e docenti attraverso videochiamate o registrazioni, fruibili dagli studenti in qualsiasi momento. In questo modo, gli studenti-lavoratori potranno organizzarsi al meglio il proprio tempo della giornata e riuscire a conciliare studio e lavoro.
Stai cercando un’occupazione che ti permetta di lavorare durante gli studi? Ecco a te i 10 migliori lavori per studenti universitari
Lavorare durante gli studi: guadagnare con la tesi di laurea
Sicuramente non sarà uno stipendio da capogiro, ma hai mai pensato di guadagnare con la tesi di laurea?
Molti studenti non sono a conoscenza di questa opzione, ma ogni anno vengono elargiti centinaia di premi per tesi, finanziati da enti pubblici e privati, che mettono in palio un premio in denaro.
Per partecipare a questi concorsi, devi innanzitutto controllare di avere tutti i requisiti necessari per poterti candidare (corso di laurea, argomento della tesi, anno nella quale ti sei laureato…). Dopodiché, non devi far altro che presentare la tua candidatura secondo le modalità espresse dal bando e incrociare le dita.
Ogni premio ha le sue peculiarità e le sue regole, pertanto ti consigliamo di leggere attentamente i requisiti, i documenti da presentare e le scadenze all’interno del bando ufficiale, per essere sicuri di inviare la domanda correttamente.
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Lavorare durante gli studi: è importante organizzarsi
Regola numero 1 per lavorare durante gli studi senza impazzire: sapersi organizzare!
Tutti noi abbiamo una routine quotidiana, più o meno monotona, ma sei sicuro di organizzare il tuo tempo al meglio durante la giornata?
La primissima cosa che devi fare se vuoi avere una buona organizzazione della tua giornata (e della tua vita in generale) è avere un’agenda. Non importa se si tratta di un’agenda cartacea, online, sul telefono, sul computer… non importa, l’importante che tu abbia un taccuino da consultare ogni giorno e sul quale scrivere tutto ciò che devi fare.
La mattina presto o la sera prima di andare a dormire, apri la tua agenda e controlla tutti i tuoi impegni della giornata e disponili secondo un’ordine chiaro e coerente, che ti permetta di sfruttare al meglio il tempo che hai a disposizione della giornata, senza riempirsi di stress inutilmente.
E per evitare di sovraccaricarsi di impegni e gestire gli imprevisti, è indispensabile che le nostre attività giornaliere siano flessibili e possono essere svolti in diversi momenti della giornata o della settimana.
Ma non si tratta solo di “ottimizzare i tempi”. Per riuscire a organizzarsi per lavorare durante gli studi è importante seguire una corretta alimentazione e dedicare del tempo alla propria nutrizione, che deve essere svolta ad orari regolari. Mangiare di fretta mentre lavori ti farà davvero risparmiare un sacco di tempo? Probabilmente no se a fine giornata sei costretto ad andare dal medico perché hai problemi di stomaco!
Anche il riposo non è da sottovalutare: è importante dormire tra le 6 e le 8 ore ogni notte e trovare del tempo anche per le attività quotidiane che ci fanno sentire bene: guardare un film, praticare sport o semplicemente uscire per fare quattro chiacchiere con i propri amici.
Riuscire a trovare il giusto equilibrio tra i doveri della vita, gli hobby, le proprie passioni e il giusto riposo è la chiave per allontanare qualsiasi tipo di ansia dalla mente e ti permetterà di affrontare tutti gli impegni della giornata carico di energie, compresi quelli lavorativi e universitari.
Lavorare durante gli studi: consigli per superare questa sfida
Lavorare durante gli studi no è mai una scelta semplice, ma qualche dritta in più potrebbe semplificare nettamente la tua fatica.
Il primo consiglio che ci sentiamo di offrirti è quello di controllare le agevolazioni che offre la tua università per gli studenti lavoratori. Ad esempio, possono esserci delle riduzioni della rata universitaria, sconti di diverso tipo per l’acquisto del materiale didattico o il servizio mensa, oppure può presentare un determinato numero di permessi al tuo datore di lavoro affinché tu possa sostenere gli esami e partecipare a lezioni importanti.
E se non riesci a frequentare tutte le lezioni fatti passare gli appunti dai tuoi amici. Quelle poche volte che frequenti gli ambienti universitari parla con molte persone e cerca di inserirti all’interno dei gruppi WhatsApp del tuo corso. In questo modo potrai conoscere molte persone alla quale potrai rivolgere domande e dubbi sugli argomenti che non hai capito e eviterai di perderti tutte le comunicazioni importanti. L’importante è contraccambiare il favore: se un tuo collega ti aiuta con gli appunti di una materia è buona cosa ringraziarlo e cercare di aiutarlo a sua volta. “Scrocconi” sì, ma mai essere maleducati!
Certo che avere una buona propensione per le materie di studio ti permetterà di apprendere più facilmente il materiale che ti viene fornito e avrai meno difficoltà nel preparare un esame. Per questo, ti ricordiamo quanto sia importante iscriversi a un corso di laurea per la quale sei “portato” e che non ti richiederà ore di studio extra per poter passare gli esami.
Inoltre, cerca di trovare un buon metodo di studio che ti consenta di apprendere le nozioni utili all’esame il prima possibile, senza passare ore e ore sullo stesso capitolo. Seleziona gli argomenti che ritieni davvero importanti e focalizzati su di essi. Spesso all’interno di un manuale i temi vengono spiegati in modo approfondito, ma tutti quei dettagli non ti servono, concentrati solo sulle nozioni importanti.
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Lavorare durante gli studi: affrontare gli ostacoli con la giusta motivazione
Lavorare durante gli studi è davvero faticoso. Avrai la sensazione di non farcela e vorrai mollare tutto e nessuno ti biasimerebbe, ma non farlo.
Per riuscire a completare gli studi conciliando lavoro e università è molto importante focalizzarsi sull’obiettivo. Ogni volta che hai un momento no e vorresti fare la rinuncia agli studi, pensa al tuo futuro e al motivo per il quale hai iniziato l’università.
Vuoi apprendere nuove conoscenze e abilità che ti saranno utili in futuro? Fallo, sai che è possibile, e anche se ciò costerà fatica e sacrifici il “te del futuro” ti sta già ringraziando per tutto quello che stai facendo per garantirgli una vita migliore.
Concentrati sui progressi che hai fatto fin ora, non sulle sconfitte, e vedrai che la meta ti sembrerà sempre più vicina.
