Quando la tesi si trasforma in una opportunità di grande pregio professionale
Ciao! Benvenuto al quindicesimo capitolo della guida di Thesis 4u. Oggi è un capitolo speciale perchè ti raccontiamo di una storia di success che comincia tutto da un ragazzo:
Si chiama Federico, ha 24 anni e si è laureato ad Aprile in Economia Aziendale – Business Administration con specializzazione in Accounting presso l’Università degli studi di Bergamo. E’ un ragazzo intellettualmente curioso ed un grande appassionato per l’attività fisica.
La sua avventura con la tesi è cominciata a Ottobre ed è stata la sua prima opportunità di misurarsi con ciò che davvero è la sua passione: l’imprenditorialità. Federico ha infatti deciso di avviare un progetto di tesi estremamente interessante, dinamico ed ambizioso perché si è occupato di indagare in che modo l’ecosistema beneficia del processo di creazione delle startup. All’inizio, la sua research question doveva considerare solo startup (in tutto 10 tra cui Thesis 4u), ma poi, col susseguirsi delle interviste è rimasto incuriosito dal mondo delle start-up e ciò lo ha spinto a trattarne anche i processi di nascita, di incubazione e di accelerazione per permettere il loro inserimento nel mercato.
Quali risultati si aspettava all’inizio: Federico immaginava un risvolto molto diverso, sia per i cambiamenti che ha attuato sulla research question, sia per i risultati che ha ottenuto. Il modello di ricerca, infatti, è continuato a cambiare nel corso delle interviste, tanto che durante una intervista si è posto davanti al problema di come l’ambiente esterno, talvolta, benefici la crescita di
La tesi ha un valore per il futuro: l’esempio di Federico ci ha dimostrato che una tesi vissuta con entusiasmo ed impegno può essere davvero un trampolino di lancio. La sua tesi è stata talmente apprezzata che è stata infatti proposta dalla sua relatrice come pubblicazione su un journal di grande pregio a livello internazionale: Federico può quindi vantare una pubblicazione prima ancora di vincere una borsa di studio per il dottorato. Il suo suggerimento è quello di scegliere un argomento che appassiona da poter approfondire nei più piccoli dettagli, ma soprattutto ci dà una visione inaspettata della tesi: il progetto di tesi è un argomento di interesse e spesso indagato nei colloqui di lavoro in cui i ragazzi si presentano come “entry level” e che può essere un momento di condivisione eccezionale tra due persone: il candidato e il datore di lavoro. Se infatti ci ragioniamo, il candidato è colui che più padroneggerà tale argomento e ciò è qualcosa da esporre fieramente. Noi di Thesis 4u crediamo infatti moltissimo nel ruolo e nel valore della tesi: aprire la mente, dare la possibilità ai ragazzi di mettersi in contatto con aziende ed imprenditori può essere fonte di grande arricchimento personale e professionale.
La tesi è quindi un progetto e un percorso di estremo valore, poiché è il primo biglietto da visita per il nostro futuro. Nel caso di Federico, c’è stato un vero e proprio crescendo di valore nel tempo: è stato infatti un climax, dall’argomento di interesse per lui, all’impressione notevole che ha avuto sulla sua relatrice, alla pubblicazione in un journal prestigioso, tanto che anche gli sbagli si sono rilevati la vera chiave per la tesi.
Il ruolo di Thesis 4u: l’ostacolo maggiore che Federico ci ha riferito di aver incontrato, è stato quello di ricercare start-up da intervistare, a cui va aggiunta la difficoltà di approcciare queste realtà. Ci ha reso molto felici e orgogliosi del fatto che Thesis 4u si sia rivelata utile in questo contesto:
«Oltre al fatto che Thesis 4u sia un’ottima startup con un’idea straordinaria, mi ha permesso di mettermi in contatto con numerose startup in poco tempo velocizzando i tempi di stesura della mia tesi; credo che Thesis 4u sia un’ottima piattaforma poiché permette di fare da driver di contatto tra studenti universitari e diverse aziende, ha snellito il timing di ricerca e di lavoro, soprattutto essendo partito completamente da zero.»
Cosa si aspetta Federico dal suo futuro:
«Il Futuro è incerto. L’imprenditore deve saper gestire l’incertezza nell’ambiente, deve sperimentare fino a che ciò non lo condurrà ad una strada unica. E’ necessaria flessibilità e voglia di mettersi in gioco, poiché solo tentando e sperimentando sappiamo poi esattamente dove si vuole andare. Non sentiatevi di valere di meno, ma sperimentate, perché avete tanto da dare.»
Quali sono i consigli per i futuri tesisti: essere curiosi della materia che si sceglierà per la tesi: il segreto è tutto lì. Sicuramente avere a cuore il proprio argomento di tesi è un valore non indifferente: quando poi si va a constatare che quello che si fa ha un impatto anche sugli altri, sul presente e sul futuro, e si ottengono dei feedback positivi dalle imprese e dalle aziende, allora ci si sente pieni di energie e motivati. E’ proprio in quel momento, che tutto l’impegno e la fatica che ci hai messo, ti ripagherà.
La tesi è un momento di grande crescita personale: essa infatti permette di arricchirsi non solo dal punto di vista culturale, ma di fare networking, ovvero di stabilire nuove relazioni con le persone: la scelta di una tesi in azienda, ad esempio, può aiutare una persona timida ad aprirsi e a vincere la paura di approcciare gli altri. Federico ritiene inoltre che il rapporto con l’università sia cambiato, sia meno passivo e più stretto coi docenti che condividono nuove opportunità e collaborano con le startup, di cui è grande soddisfazione vederle crescere.
Abbiamo chiesto a Federico se consiglierebbe Thesis 4u:
«Tutte le startup hanno punti di forza e di debolezza: Thesis 4u dà la possibilità di entrare nel mondo delle aziende; alcuni studenti hanno addirittura proposto che la tesi in azienda diventi obbligatoria, perché motivo di estrema crescita personale.»
Ti abbiamo fatto conoscere il viaggio di Federico poiché esso sia di esempio e di spunto per tutti quegli studenti che vorrebbero, attraverso la tesi di laurea, fare la differenza nel presente e nel futuro. Noi di Thesis 4u siamo sempre qui, nel proporti nuove iniziative e nuove candidature in aziende: buttatevi!