Come si collega l’organizzazione di matrimoni con il tema del turismo? E come mai i matrimoni sono così importanti per il settore turistico? Lo chiediamo a Giulia Mameli, autrice di una tesi sul wedding tourism!
Ciao a tutti e a tutte bentornati/e in in un nuovo articolo del blog di Thesis 4u, la startup innovativa che mette in collegamento gli studenti e le studentesse con le aziende, grazie alle tesi di laurea in azienda.
Come saprai, noi di Thesis 4u crediamo molto nelle tesi di laurea, e crediamo sia anche molto importante condividere quelle più interessanti e innovative, dando la possibilità a te che leggi questo articolo di prendere spunto o di informarti su qualcosa che non sapevi.
Anche tu puoi candidare la tua tesi di laurea ad essere pubblicata sul nostro blog! Per farlo ti basta compilare questo form, rispondere alle domande e darci qualche dettaglio sulla tua tesi. Ogni mese scegliamo una tesi “vincitrice” che poi pubblichiamo.
Questa volta abbiamo scelto una tesi molto originale, forse la prima se non l’unica riguardante questo tema: quello del destination wedding! Il lavoro dell’autrice della tesi, Giulia Mameli, ci ha catturato perché affronta un tema che fonde la sua passione e il suo lavoro, quello della wedding planner (o organizzatrice di matrimoni) con il suo percorso accademico.
La tesi che vi proponiamo oggi si chiama “Il Wedding Tourism: caratteristiche e opportunità per la Sardegna“, che Giulia ha sviluppato a conclusione del suo percorso di studi triennale in Scienze del Turismo Culturale (L-15) presso l’Università di Sassari, Sardegna.
Scopriamo allora la tesi sul Wedding Tourism di Giulia!
Puoi anche leggerla integralmente qui!
Prima di proseguire nella lettura della tesi sul Wedding Tourism di Giulia, ricordati che esiste il programma Thesis 4u Journal. Puoi inviarci la tua tesi di laurea, compilando un form. Se la troviamo interessante, la pubblichiamo in un articolo!
Tesi sul wedding tourism: scopriamo di più sulla storia di Giulia
Giulia, classe 1999, è una giovane wedding planner che ha dapprima conseguito una laurea triennale in Scienze del Turismo Culturale (L-15) presso l’Università di Sassari, per poi completare i suoi studi con una laurea magistrale in Lingue e Letterature Straniere per la Mediazione Culturale e Valorizzazione del Territorio: la scelta della facoltà non è stata infatti affatto casuale. La decisione di intraprendere questo tipo di percorso è una diretta conseguenza della passione di Giulia verso il mondo dell’organizzazione di eventi, in particolare di matrimoni.
Giulia, infatti, ha cominciato ad entrare nel mondo dei matrimoni, fin da quando aveva solo 18 anni! Inizialmente mettendosi alla prova e osservando i retroscena dell’organizzazione di questi eventi come animatrice, per poi pian piano farsi strada verso quella che è la sua attuale professione… quella della Wedding Planner a tutti gli effetti!
La passione e la motivazione di questa neolaureata e giovane wedding planner è talmente forte da essere riuscita persino a prendere parte ad un programma TV molto famoso, su Real Time: “Matrimonio a tutti i costi” diretto da Michelle Carpente!
In ogni puntata del programma, una coppia desiderosa di sposarsi deve fare i conti con un grande ostacolo, un budget limitato a disposizione pari a 5mila euro.
L’obiettivo di Michelle (e di tutto il team di wedding planning presente) è proprio quello di aiutare le coppie a risparmiare, consigliando loro come poter spendere il meno possibile su abiti, il catering, la location, i fiori, le fedi, la musica e l’intrattenimento, in base alle loro priorità.
L’obiettivo del programma è quello di insegnare ad organizzare matrimoni con soluzioni low cost, grazie al concetto di sostenibilità, con idee creative e originali.
Il lavoro di Wedding Planner è un lavoro estremamente dinamico, nessun matrimonio è mai uguale e l’obiettivo di Giulia è proprio quello di mostrare alle persone il potenziale e la ricchezza che il territorio italiano offre agli sposi, andando ad essere un’opportunità di crescita economica per il Paese stesso. Nello specifico, approfondiremo questo aspetto proprio nel prossimo paragrafo… sei pronto a conoscere la tesi sul Wedding Tourism di Giulia?
Tesi sul wedding tourism: com’è strutturata la tesi sul Destination Wedding di Giulia
Ma perché proprio una tesi sul wedding tourism e in particolare sulle opportunità che la Sardegna può offrire?
La terra natale di Giulia, la Sardegna, nota per le sue bellezze naturali e il mare cristallino, si è affermata come meta turistica dapprima grazie al turismo balneare. Negli anni, la regione ha diversificato la sua offerta turistica includendo anche altre forme di turismo. Tra queste, una tendenza emergente è il “Wedding Tourism”, dove coppie e invitati si spostano per celebrare matrimoni fuori dalla loro residenza abituale.
Nonostante sia poco sviluppato in Sardegna, il Wedding Tourism è già un fenomeno consolidato in altre destinazioni. Esso può generare forti flussi turistici e valorizzare il territorio. L’analisi parte dall’origine e dalle caratteristiche di questo segmento, evidenziando la mancanza di statistiche ufficiali. Si esplora poi il concetto di “Destination Wedding” e l’importanza di trasformare un territorio in una meta matrimoniale.
L’offerta di servizi è fondamentale, con un ruolo di primo piano per le Destination Management Company e i Wedding Planner, che curano ogni dettaglio, comprese le questioni burocratiche e la gestione dei fornitori.
L’ultima parte dell’analisi affronta l’Italia come meta di “Destination Wedding”, con un focus particolare sulla Sardegna e dati relativi all’industria matrimoniale italiana. Questo settore rappresenta un’opportunità per la Sardegna (e per tutto il territorio italiano) di valorizzare ulteriormente il suo territorio e attrarre nuovi flussi turistici, rispondendo ai bisogni sempre più diversificati dei visitatori
La tesi di Giulia ti interessa? Puoi anche leggerla integralmente qui!.
Tesi sul wedding tourism: l’esperienza di tesi di Giulia e i consigli per i laureandi!
L’esperienza di Giulia nella scrittura della tesi è stata nel complesso positiva: nonostante la difficoltà nell’individuare le fonti e i dati per un tema così innovativo (quella di Giulia è l’unica tesi sul wedding tourism trattata in maniera sperimentale), ha avuto la fortuna di avere al suo fianco una professoressa, la sua relatrice, che l’ha sempre sostenuta e messa in guardia su quelli che potessero essere i punti critici della sua tesi.
La sua esperienza e la sua continua presenza sono state fondamentali per valorizzare l’impegno e l’originalità della tesi di questa giovane wedding planner.
Tra i desideri di Giulia c’è anche quello di poter far conoscere il mondo dei matrimoni e tutta la cura necessaria per la loro organizzazione a sempre più persone, magari raccontandolo lei tramite degli articoli… chissà! Vorrebbe anche che la professione del Wedding Planner fosse maggiormente riconosciuta: una idea molto brillante proposta proprio da lei sarebbe proprio quella di un riconoscimento tramite iscrizione all’Albo.
Abbiamo chiesto a Giulia che consigli avesse per i prossimi tesisti e i laureandi alle prese con la tesi!
Giulia ci ha dato un consiglio semplice ma estremamente efficace: invita e augura, infatti, agli studenti di avere curiosità che fa scoprire cose nuove, mai viste. La curiosità è la chiave giusta per aprire un mondo di conoscenza!
