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Ciao a tutti/e e bentornati/e ad un nuovo articolo del blog di Thesis 4ula startup innovativa che mette in collegamento gli studenti e le studentesse con le aziende, grazie alle tesi di laurea in azienda.

Ti è mai capitato di metterti a studiare super motivat*, per poi distrarti dopo pochi minuti con una notifica, un messaggio o, peggio, a fissare il muro senza fare nulla? Se sì, sappi che non sei solo.

Nel mondo interconnesso odierno, concentrarsi sullo studio è diventato sempre più difficile e impegnativo. Notifiche continue, stimoli visivi, e anche quella voglia irresistibile di dare solo un’occhiata ai social… è davvero dura!

Ma niente paura, ci sono delle soluzioni concrete per migliorare la concentrazione nello studio! In questo articolo, vogliamo darti qualche suggerimento pratico, consigli e trucchi per aiutarti a trovare (e mantenere) la concentrazione durante le tue sessioni di studio più impegnative. Non si tratta di trucchetti da quattro soldi o di motivazioni lampo: parliamo di approcci pratici e studiati per migliorare davvero la tua capacità di focus.

Vedremo come organizzare le tue ore di studio, evitando di sentirti sopraffatto e imparando a gestire il tempo in modo più equilibrato. In più esploreremo insieme i migliori tool digitali, compresi quelli basati sull’intelligenza artificiale, che possono diventare dei veri alleati per evitare le distrazioni e migliorare la concentrazione nello studio e la tua produttività.

Forse non ci hai mai pensato, ma esistono app, software e piattaforme che, se usati con criterio, ti permettono di strutturare il tuo studio e gestire il tempo in modo ottimale, aiutandoti a mantenere il focus per più a lungo.

Se ti sei chiesto come fare a smettere di procrastinare o come poter sfruttare al meglio quei momenti di studio che ti sembrano eterni, continua a leggere: troverai suggerimenti e strategie che potrai mettere in pratica subito per migliorare la tua concentrazione nello studio.

migliorare la concentrazione nello studio

Studiare e mantenere la concentrazione oggi sembra quasi una sfida controcorrente, non ti pare? Tra mille impegni, notifiche che saltano fuori in continuazione e la tentazione di fare altro, restare concentrati è diventato quasi un esercizio di resistenza.

Ecco perché è fondamentale sviluppare un metodo che renda lo studio un’attività più gestibile e, perché no, anche piacevole. Quando impari a organizzarti bene, anche la fatica sembra ridursi: è come se ogni momento trovato per studiare diventasse improvvisamente più produttivo.

In questo percorso, non si tratta solo di trovare la motivazione iniziale, quella che ti fa sedere alla scrivania e aprire i libri. Il vero lavoro sta nel costruire abitudini efficaci che rendano più facile mantenere il focus anche quando lo studio sembra un’impresa titanica.

Se ci pensi, l’organizzazione e la gestione delle risorse sono le fondamenta per costruire risultati di cui sentirti davvero soddisfatto, e a lungo andare ti aiutano a vedere lo studio come qualcosa di meno stressante e più alla tua portata.

Immagina di poter dedicare ogni momento allo studio senza sentirti distratto o sopraffatto, di avere delle pause che rigenerano e di arrivare a fine giornata sapendo di aver sfruttato al meglio il tuo tempo.

Non parliamo di tecniche miracolose: la chiave sta nel creare un equilibrio tra impegno e benessere, che ti permetta di concentrarti senza sentire il peso delle ore che passano. È una questione di metodo, di trovare il giusto ritmo e di rispettare i propri tempi, ma anche di sapere usare qualche trucchetto ;).

Il primo passo riguarda l’ambiente di studio: anche se può sembrare ovvio, creare uno spazio adatto allo studio può fare una grande differenza. Ci sono vari fattori che influenzano la nostra capacità di concentrazione, e a volte sono dettagli a cui non facciamo nemmeno caso, come la luce, la temperatura o il tipo di sedia su cui ci sediamo.

Un ambiente ben organizzato è il primo elemento che ti consente di migliorare la concentrazione nello studio e di iniziare nel modo giusto e di sentirti a tuo agio anche durante lunghe sessioni. Se sei a casa, cercati un angolo tranquillo. Idealmente, dovrebbe essere la tua camera, ma molti studenti preferiscono il soggiorno. Ti basta procurarti una sedia comoda (ma non troppo, altrimenti rischi di addormentarti!), un tavolo spazioso e privo di oggetti superflui, e assicurati di avere una buona illuminazione.

Sul tavolo, metti subito tutto il necessario per studiare, così non dovrai alzarti continuamente perché ti manca qualcosa. Per lo stesso motivo, tieni a portata di mano anche degli snack e, mi raccomando, l’acqua!

Per creare un ambiente produttivo e migliorare la concentrazione nello studio ci sono anche delle variabili soggettive come ad esempio ascoltare musica. Alcune persone hanno bisogno di un silenzio tombale per riuscire a concentrarsi e studiare, mentre altre sono in grado di dare il meglio studiando con le cuffie in testa e la musica sparata a palla!

Per coloro che riuscirebbero ad essere produttivi e studiare anche ad un festival, ecco la Playlist di Thesis 4u, che ti può tornare utile se ascoltare buona musica ti aiuta a studiare!

Cos’altro influisce sulla produttività di ogni studente? Le distrazioni. È una tentazione comune quella di dare un’occhiata al telefono o di concedersi una pausa in più, specialmente quando l’argomento che stai studiando non è particolarmente interessante.

Tuttavia, ci sono strategie specifiche per migliorare la concentrazione nello studio e affrontare queste distrazioni, nello specifico come evitare le interruzioni, gestire le notifiche e i social, e rendere lo studio un momento esclusivo per te e la tua crescita personale.

Se sei davvero deciso a dedicarti a una lunga sessione di studio, la cosa fondamentale è mantenere il miglior livello di concentrazione possibile. Ma come si può fare? Mantenere la concentrazione giusta non è mai semplice, considerando che le distrazioni sono ovunque. Tuttavia, ciò non significa che non puoi adottare alcuni semplici trucchi che ti permetteranno di migliorare la concentrazione nello studio.

Come al solito il mondo digitale accorre in aiuto per semplificarci ed assisterci nello studio, anche quando si tratta di prevenire le distrazioni:

Stayfocusd AI è uno strumento di produttività progettato per aiutarti a rimanere concentrato. Questo tool altamente personalizzabile ti permette di aumentare la tua produttività limitando il tempo che trascorri su siti web che possono distrarti, come Twitter, Instagram, YouTube o il tuo sito di giochi preferito.

Hai la possibilità di bloccare interi siti web, sottodomini o persino contenuti specifici all’interno di una pagina, come video o immagini. Puoi impostare dei limiti di tempo, così una volta raggiunto il tempo stabilito, sarai costretto a tornare al lavoro e a concentrarti sulle tue attività. Questo tool è ottimo per aiutarti a migliorare la concentrazione nello studio.

In alternativa, se non vuoi forzarti a non usare determinate app o non farti distrarre dalle notifiche, ti basterà tenere il telefono lontano dalla tua scrivania o metterlo in modalità aereo per evitare di venire disturbato.

migliorare la concentrazione nello studio

Tuttavia, anche il modo in cui gestiamo il nostro tempo è fondamentale: non possiamo aspettarci di studiare in modo efficace senza un piano. Organizzare le sessioni di studio è cruciale per evitare di sentirsi sopraffatti o confusi su come iniziare, ma anche per migliorare la concentrazione nello studio.

Creare una lista di obiettivi per ogni giorno o settimana può davvero fare la differenza, permettendoti di ottenere risultati concreti senza sentirti sopraffatto. Con un buon piano, puoi anche liberarti del senso di colpa che a volte ci assale quando ci concediamo delle pause, perché sai che ogni momento è stato pianificato per massimizzare i risultati.

Cerca di elaborare un piano di studio che ti accompagni nei giorni e nelle settimane di preparazione, evitando di concentrare tutto il lavoro all’ultimo minuto prima dell’esame. Distribuisci invece le ore che desideri dedicare allo studio fino al giorno della prova finale e non dimenticare di pianificare anche il tempo per il ripasso.

È vero che è praticamente impossibile per chiunque seguire un piano al 100%, ma avere un piano di studio ti aiuterà ad affrontare le tue giornate di studio con molta più serenità e concentrazione e di migliorare la concentrazione nello studio.

Anche lato pianificazione esistono tool AI e software molto utili per aiutarci a preparare le nostre sessioni di studio:

Calendly agisce come un assistente personale, inviando promemoria e follow-up via email, consentendoti di risparmiare tempo da dedicare a compiti più importanti.

Un altro tool che può aiutarti a pianificare il tuo studio è Algor, che offre un modo efficace per organizzare e sintetizzare grandi quantità di informazioni. Quest’app è perfetta per studiare con AI e organizzare gli appunti in quanto in grado di semplificare la creazione di mappe concettuali.

Questo strumento è particolarmente utile per preparare argomenti complessi, consentendo di visualizzare e collegare in modo intuitivo concetti importanti, può essere davvero d’aiuto per migliorare la concentrazione nello studio.

Infine ti consigliamo Notion AI, che ti aiuta a organizzare e sintetizzare appunti, creare riassunti automatici e creare elenchi di cose da fare in modo efficiente grazie alle sue funzioni di intelligenza artificiale.

Utilizzato come tool per organizzare e pianificare lo studio, puoi importare i tuoi materiali, come testi o articoli, estrarre i punti chiave, sottolineare idee importanti e creare domande per auto-verifiche. Inoltre, puoi facilmente gestire i tuoi progetti accademici, tenere d’occhio il tuo sviluppo e creare piani di studio accurati e personalizzati, oltre a poterlo usare come agenda per organizzarti la giornata.

Per quanto riguarda le pause invece è giusto sottolineare una cosa: mai sottovalutarne l’effetto. Tutti quanti siamo soliti studiare per ore e ore, pensando di essere più efficienti, ma è una trappola! È necessario tempo di ricarica da parte del cervello per essere in grado di concentrarsi, e pause ben pianificate sono essenziali per mantenere la concentrazione e arrivare al momento dello sforzo pronto e pieno di energie e migliorare la concentrazione nello studio.

Capire quando prendere una pausa e come usarla al meglio può fare una differenza eccezionale per la tua produttività e prevenire crolli di energia che possono moltiplicarsi e distruggere il tuo lavoro. Il tempo per il riposo, inoltre, è insieme allo studio stesso una componente di un’adeguato metodo di apprendimento: senza il giusto tempo di pausa e senza riposo, anche il metodo di studio più adatto fallisce.

Quanto più il lavoro che dobbiamo completare è gravoso a livello cognitivo, tanto più il nostro cervello deve ricaricarsi. E lo studio, l’apprendimento, sono attività che richiedono alla nostra mente uno sforzo davvero notevole.

Ci teniamo a segnalare due tecniche/tipologie di pause che riteniamo siano importanti da tenere a mente per aiutarti a migliorare la concentrazione nello studio:

  • La prima è la vera e propria pausa, alternata allo studio e alla concentrazione. Per affrontarla esistono diverse tattiche, tra cui due strategie specifiche: la tecnica del pomodoro, che prevede venticinque minuti di studio e cinque minuti di pausa, e la tecnica del pomodoro doppio, che prevede cinquanta minuti di studio e dieci minuti di pausa. Puoi saltare tra queste due modalità o scegliere semplicemente quella che preferisci.
  • La seconda è tanto importante quanto banale: dormire. Tanto, bene, in modo regolare. Tra le 7 ore e mezzo e le 9 ore al giorno, possibilmente sempre con lo stesso ritmo per non soffrire ricadute di stanchezza accumulata che possono influenzare la tua produttività e aiutarti a migliorare la concentrazione nello studio.

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