Skip to main content

Hai paura che la tua tesi possa non rispettare le regole del plagio? Non sai come fare a verificarlo?

Ti aiutiamo noi! Scorri subito l’articolo per scoprire cosa ci ha insegnato Turnitin, leader Europeo nel rispetto dell’integrità accademica!

Ciao a tutti/e e bentornati/e in un nuovo articolo del blog di Thesis 4u in collaborazione con Turnitin!

Nell’ultimo articolo abbiamo visto insieme a Turnitin i 12 principi secondo Turnitin per ricercare fonti per la tesi e utilizzarle in maniera corretta…Ti sei perso l’articolo? Corri a leggerlo, potrai scaricare anche l’infografica che ti aiuterà a scrivere la tesi in modo gratuito!

L’argomento che andremo ad affrontare in questo articolo è quello del similarity report, nello specifico ti mostreremo come funziona Turnitin e come può aiutarti a stimolare la tua originalità.

È importante sottolineare che il software di Turnitin in realtà non è in grado di individuare il plagio! Ma come? La risposta è semplice: Turnitin non rileva il plagio. Allora a cosa serve? Vi starete sicuramente domandando questo… Turnitin, leader Europeo per il rispetto dell’integrità accademica, ci aiuta a comprendere un’importante differenza: quella tra plagio e similitudine.

In questo articolo andremo a comprendere nello specifico cosa rileva il software di Turnitin e come possiamo interpretare i risultati per migliorare il nostro lavoro.

Ma cos’è Turnitin? Scopriamolo insieme!

Turnitin è un software specializzato nel rilevare il plagio o le similitudini negli elaborati della ricerca accademica, garantendo la massima integrità accademica. Il suo obiettivo primario è assicurarsi che gli studenti producano sempre lavori originali, privi di plagio; il software di Turnitin è in grado di  individuare anche i comportamenti scorretti più sofisticati e potenzialmente impropri.

Inoltre, Turnitin sostiene che promuovere e valorizzare l’originalità degli studenti produce un effetto positivo, poiché stimola la loro creatività. Turnitin fornisce feedback di alta qualità che, uniti al lavoro, ai consigli e all’esperienza dei docenti e dei relatori, contribuiscono allo sviluppo della creatività degli studenti, consentendo loro di crescere e progredire nel percorso accademico.

Turnitin non offre i suoi prodotti e le sue licenze direttamente agli studenti, ma si rivolge alle Università. Infatti, oltre 15.000 istituti in tutto il mondo utilizzano le sue soluzioni innovative per promuovere l’onestà, la coerenza e la correttezza in tutte le aree disciplinari e i tipi di valutazioni. Se vuoi verificare che tu non abbia commesso plagio, puoi chiedere alla tua scuola o università se utilizzano Turnitin e se il servizio può esserti messo a disposizione in base alla loro licenza.

Immagine che contiene Carattere, Elementi grafici, grafica, logo

Descrizione generata automaticamente

Prima di approfondire la prossima sezione sul similarity report di Turnitin, ti consigliamo di leggere l’articolo in cui Turnitin offre alcuni consigli per permettere ai docenti di prendere decisioni consapevoli sul punteggio di similitudine e ti aiuta a migliorare la scrittura mantenendo l’integrità e l’originalità della tua tesi.

Il similarity report di Turnitin: come funziona?

Adesso che abbiamo introdotto il termine similitudine è giusto andare a capire di cosa stiamo parlando e perché questo termine si discosta concettualmente dal plagio.

Il software di Turnitin effettua un vero e proprio scanner della tesi e produce quello che viene chiamato Rapporto di Similitudine o similarity report. Cerca di memorizzare bene questo termine perché ogni qual volta che sentirai altre definizioni, come ad esempio il termine report di plagio, saprai che sono due cose diverse fra loro. 

Ma come ci può essere d’aiuto il similarity report? Il rapporto è in grado di identificare tutte quelle carenze che non permettono al nostro elaborato di performare al meglio: alcune di queste carenze possono riguardare abilità di base come il parafrasare o abilità specifiche legate alle citazioni; inoltre potrebbero anche riguardare abilità di tipo esecutivo come la gestione del tempo.

Hai scritto una frase talmente lunga che nemmeno un campione di apnea sarebbe in grado di leggere? Ecco, Turnitin te lo farà notare e con il suo report potrai correggere gli errori fatti e rendere migliore il tuo elaborato!

Queste carenze di abilità possono essere le cause principali degli episodi di plagio, intenzionale o meno, ecco perché è così importante comprenderle a fondo ed evitare di cadere in errore!

Qual è la differenza tra similitudine e plagio?

Il software di Turnitin lavora in questo modo: prende ciò che uno studente invia e lo confronta con un enorme database di contenuti, tra cui contenuti su internet, accademici e provenienti da elaborati degli studenti, e va alla ricerca di un eventuale similitudine. 

Infine, queste similitudini vengono riportate con un’indicazione percentuale. Nel rapporto, fornito dal proprio relatore o educatore, uno studente può approfondire i dettagli per vedere cosa esattamente corrisponde a qualcosa di già esistente e in che misura.

Ma vediamo cosa significa plagio:

Merriam-Webster definisce il plagio come “l’atto di presentare come nuova e originale un’idea o un prodotto derivato da una fonte esistente”. In altre parole, far passare intenzionalmente il lavoro di qualcun altro come proprio. Questo è qualcosa di molto diverso dalla similitudine.

Quindi quanto plagio è accettabile nella mia tesi? 

Come spiega Turnitin in questo articolo, piuttosto che parlare di plagio dovremmo concentrarci sul livello di similitudine che ha il nostro elaborato; in questo ci aiuta il report di similitudine e la sua relativa percentuale perché ci permette di capire la qualità del nostro elaborato: essa può rappresentare un indicatore dell’originalità e creatività dell’elaborato basato su fonti autorevoli e rispettabili.

similarity report

Il similarity report di Turnitin: come interpretarlo?

Come abbiamo visto prima, il report di similitudine produce un risultato ben diverso dalla percentuale di plagio. Esso però, oltre a tutte le informazioni che fornisce, restituisce anche un numero.

Come interpretiamo questa percentuale? C’è una regola fissa?

Ovviamente la risposta è no, non sempre uno 0% è il miglior risultato ottenibile e talvolta un 80% può comunque essere adeguato. Allora come ci dobbiamo muovere nell’interpretazione di questo risultato?

L’adeguatezza del tuo elaborato verrà valutata in primis dal tuo relatore, cioè sarà lui ad indirizzarti verso modifiche o correzioni. Esistono poi alcuni dettagli, che chiameremo di contesto, fondamentali per la comprensione della percentuale di similitudine nel similarity report:

  • lunghezza dell’elaborato;
  • rispetto di requisiti specifici (come, per esempio, un numero minimo di fonti da citare);
  • genere di scrittura;
  • livello di padronanza di strumenti come il riassunto e la parafrasi. 

Insomma, tutta una serie di piccoli dettagli che servono per affrontare caso per caso il similarity report.

Come avrai intuito, ogni caso è a sé, perciò sarebbe poco utile fare dei paragoni tra elaborati differenti scritti da persone diverse. Ogni volta che vogliamo analizzare un elaborato tramite il similarity report dobbiamo contestualizzare quello che stiamo leggendo attraverso i dettagli di contesto che abbiamo visto sopra ed è preziosissima la guida del tuo relatore.

Qual è quindi un risultato accettabile? Ci sono alcune indicazioni da tenere in considerazione:

  • la cosa ottimale è stabilire un range di accettabilità e non un singolo riferimento soglia, questo perché ci sarà un certo grado di soggettività e un intervallo sarà in grado di rispondere meglio.
  • È necessario stabilire un intervallo di volta in volta, adattandolo al caso preso in considerazione.
  • Tenere in considerazione la “similitudine attesa”: essa è il livello di similitudine che dovrebbe verificarsi, in base a fattori come il genere di scrittura, le specifiche richieste dell’assegnazione e la lunghezza dell’elaborato.
similarity report

Turnitin può aiutarti anche a capire come citare bene le fonti! 

Quante volte ti sarà già successo di essere indeciso sulla modalità di citazione della fonte? Non ti preoccupare, è assolutamente normale.

Qui troverai qualche semplice consiglio che può esserti di aiuto:

Ogni volta che utilizzi informazioni o frasi specifiche provenienti da altri autori la cosa migliore che puoi fare è segnare immediatamente la fonte all’interno della tua bibliografia così che, anche se dovessi dimenticare di mettere la citazione specifica a piè di pagina, avrai comunque citato la fonte.

Tuttavia, tutte le volte che riporti delle frasi specifiche è bene inserire una nota a piè di pagina, in questo modo sarà immediatamente visibile la citazione alla fonte.

Inoltre, è molto importante capire quando citare, parafrasare oppure riassumere.

Non esiste una regola fissa che vale in ogni caso ma sicuramente questi sono alcuni consigli preziosi:

  1. Citazione: riporta la frase esatta dell’autore quando un’idea è stata esposta in modo esaustivo e non potrebbe essere riformulata in modo più chiaro.
  2. Parafrasi: utilizza la parafrasi quando pensi che possa essere necessario enfatizzare alcuni aspetti oppure quando vorresti ridire un concetto a parole tue.
  3. Riassunto: il riassunto è la scelta migliore quando devi condensare una grande quantità di testo in una piccola porzione del tuo elaborato.

Come fare una parafrasi a regola d’arte?

La parafrasi è un’abilità fondamentale per evitare il plagio o le similitudini indesiderate nella propria tesi. Ecco alcuni suggerimenti su come fare una parafrasi efficace e a regola d’arte:

Comprendi appieno il testo originale: assicurati di comprendere completamente il significato del testo originale prima di riscriverlo con le tue parole.

  • Riscrivi utilizzando le tue parole: evita il copia-incolla e riscrivi le informazioni con il tuo stile, mantenendo l’idea originale.
  • Modifica la struttura delle frasi e del paragrafo: riformula le frasi e riorganizza il paragrafo per creare una parafrasi unica e originale.
  • Mantieni l’accuratezza delle informazioni: assicurati che la parafrasi rifletta correttamente le informazioni originali senza aggiungere od omettere dati rilevati.
    • Fornisci un riferimento alla fonte: includi sempre un riferimento alla fonte originale, dimostrando così il rispetto per l’integrità accademica e riconoscendo l’origine delle informazioni.

       

    Seguendo queste linee guida, sarai in grado di creare parafrasi autentiche e originali nella tua tesi, evitando il plagio e le similitudini indesiderate.

    Vuoi sapere di più sul similarity report e su come può aiutarti nella stesura del tuo elaborato di tesi? Scopri di più cliccando sul pulsante!

    Come evitare il plagio? Consigli per gli studenti

    Siamo arrivati alla fine di questo articolo in collaborazione con Turnitin, sicuramente avrai compreso meglio i termini similarity report e percentuale di similitudine, ma ciò che è più importante sottolineare è che non esiste una regola standard applicabile a tutti i casi. 

    Quello che il software di Turnitin è in grado di fare è molto importante perché cerca di estirpare il plagio partendo dalle sue radici: ci sono dei comportamenti che anche involontariamente possono causarlo.

    A questo punto è giusto dire quali sono quelle piccole accortezze che ci permettono di evitare il plagio!

    Turnitin ci aiuta in questo mostrandoci alcuni aspetti fondamentali da tenere in considerazione:

    • Gestisci saggiamente il tuo tempo durante il processo di ricerca e scrittura: La gestione del tempo è fondamentale durante il processo di ricerca e scrittura. Pianifica attentamente le tue attività, stabilisci delle scadenze intermedie e segui un programma per evitare di sentirti  sopraffatto. Organizza il tempo dedicato alla ricerca, all’analisi dei dati e alla stesura del lavoro in modo da poter affrontare ogni fase in modo efficace e senza stress.
    • Utilizza strategie di ricerca efficaci: Per ottenere risultati di ricerca di qualità, è importante utilizzare strategie di ricerca efficaci. Definisci chiaramente i tuoi obiettivi di ricerca, identifica le parole chiave pertinenti e utilizza strumenti come basi di dati accademiche, biblioteche online e motori di ricerca specializzati per trovare le fonti più rilevanti. Riesamina e seleziona attentamente le risorse che soddisfano i criteri di affidabilità e pertinenza per le tue ricerche.
    • Scegli quando riassumere, parafrasare o citare le informazioni dalle tue fonti: Durante la stesura del tuo lavoro, è importante sapere quando riassumere, parafrasare o citare le informazioni dalle tue fonti. Se stai sintetizzando le informazioni in modo conciso, assicurati di mantenere l’accuratezza e la chiarezza del contenuto originale. Quando parafrasi le informazioni, riscrivi il testo con le tue parole, mantenendo comunque l’idea originale e facendo riferimento alla fonte. Se stai citando direttamente le informazioni, inserisci le citazioni appropriate secondo lo stile di riferimento richiesto.
    • Fornisci le citazioni appropriate per le informazioni che hai parafrasato, citato o riassunto: Per mantenere l’integrità accademica, è fondamentale fornire le citazioni appropriate per le informazioni che hai utilizzato dalle tue fonti. Includi riferimenti bibliografici accurati per citazioni dirette e parafrasi, seguendo le convenzioni dello stile di riferimento richiesto. Assicurati di fornire tutti i dettagli necessari per identificare la fonte, come l’autore, il titolo del lavoro, l’anno di pubblicazione e il numero di pagina.
    • Sii responsabile della tua integrità accademica e fai domande quando hai bisogno di aiuto: Assumi la responsabilità della tua integrità accademica e sii consapevole dei principi etici che governano la ricerca e la scrittura accademiche.

    Se hai dubbi sulle pratiche di citazione corrette, sul plagio o su altri aspetti etici, fai domande al tuo docente o a un tutor per ottenere chiarimenti. Chiedere aiuto quando ne hai bisogno dimostra il tuo impegno a svolgere il lavoro in modo etico e di alta qualità!

    Come abbiamo già detto in precedenza, gli utenti che possono usare Turnitin non sono gli studenti, ma le università. Infatti, oltre 15.000 istituti in tutto il mondo utilizzano le sue soluzioni innovative per promuovere l’onestà, la coerenza e la correttezza in tutte le aree disciplinari e i tipi di valutazioni. Hai bisogno di verificare che tu non abbia commesso plagio? Chiedi alla tua università se utilizzano Turnitin e se puoi usufruire di questo servizio in base alla loro licenza.

    Ricorda che per avere chiarimenti hai sempre il blog di Turnitin a disposizione! Scarica l’articolo di Turnitin su come evitare il plagio cliccando sul pulsante!

    Ti è piaciuto questo articolo? Vorresti approfondire ulteriormente i temi del plagio e dell’integrità accademica? Hai finalmente capito cosa sia un similarity report? Faccelo sapere sui nostri canali social ed insieme a Turnitin saremo felici di darti le risposte che ti servono!