Hai mai pensato di utilizzare LaTeX per scrivere la tua tesi? Hai pensato di farlo ma non sai proprio da dove partire? Non conosci LaTex? Nessun problema, in questo articolo troverai 5 step per scrivere la tua tesi in LaTeX
Ciao a tutti e bentornati in questo nuovo articolo del blog di Thesis 4u!
Sei giunto/a al fatidico momento del percorso accademico: la scrittura della tesi. Sicuramente ti sentirai come su una barca in balia del vento senza informazioni certe e troppi dubbi.
Pensarai che non devi fare altro che aprire word ed iniziare a digitare qulache frase.
“Ma come imposto il frontespizio? E la bibliografia?” Ti saranno saltate al mente queste domande.
Oggi vogliamo presentarti una valida alternativa a word, all’apparenza più complessa, ma che garantirà un risultato finale di altissimo livello: sto parlando di LaTeX, un sistema di composizione tipografica altamente flessibile e potente. Avrai bisogno di qualche tempo per digerirlo e assimilarlo ma non preoccuparti, siamo qui per questo!
Prima di iniziare a parlare di LaTeX ci teniamo a ringraziare Roberta Lamberti, esperta di LaTeX che ci ha gentilmente fornito informazioni tecniche e illustrazioni per poter scrivere questo articolo!
Partendo dal presupposto che non esiste uno strumento perfetto per tutti i casi possibili, LaTex potrebbe non essere necessariamente migliore di Microsoft Word. Entrambi hanno i loro lati negativi e positivi, la scelta dipende dalle tue esigenze. Word ha funzionalità limitate, mentre LaTex offre documenti di alta qualità grazie alle molte opzioni e librerie disponibili.
Se vuoi imparare a usare LaTex, la chiave è avere pazienza e sperimentare diverse opzioni fino a trovare il risultato desiderato. Non preoccuparti, con un po’ di pratica, ci arriverai!
Continua a leggere l’articolo per scoprire 5 facili step per scrivere la tua tesi in LaTex ed ottenere un risultato strabiliante!
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Step 1 per la tua tesi in LaTeX: Preparazione dell’ambiente di lavoro
In questo primo step per scrivere la tua tesi in LaTeX imparerai come installare il programma LaTeX sul tuo computer e come utilizzare un editor online così da avere un’interfaccia che mostra man mano ciò che hai prodotto.
La migliore opzione per utilizzare LaTex è Overleaf, un editor online cloud based. Overleaf in genere offre vari piani, ma per scrivere la tesi va benissimo il piano base, che è totalmente gratuito. Dopo aver creato l’account la tesi sarà sempre lì, salvata nel cloud.
Il primo passo è sicuramente creare un nuovo progetto (che sarà il file all’interno del quale il documento viene redatto), il cui comando si può tranquillamente trovare in alto a sinistra nella Home dell’account.
Una delle caratteristiche piu convincenti di Overleaf è l’offerta dei vari templates creati da altri utenti e messi a disposizione in archivio.
Sulla barra in alto cliccando su modelli si verrà riportati ad una pagina dove è possibile vedere alcune categorie, come CV, Thesis, Poster etc.
Dopo aver cliccato su “Modelli” si aprirà una nuova pagina dove potrai vedere i vari templates presenti: prova ad immetere il nome della tua università per controllare se è gia presente un template con il frontespizio; dopo aver effettuato la ricerca, basta cliccare su uno dei template e aprirlo.
Questo potrebbe essere un buon punto di partenza da cui cominciare a lavorare!
Una volta cliccato su “Open as Template”, ti troverai davanti a questo scenario:
Non spaventarti! I codici sembrano più complicati di quello che sono realmente, adesso non darci peso, più tardi vedremo come funzionano!
Step 2 per la tua tesi in LaTeX: la struttura del documento
Dopo aver visto come si utilizza Overleaf procediamo con alcuni passi in avanti: vedremo come, organizzare la struttura della tesi utilizzando i comandi di sezione e sottosezione di LaTeX, personalizzare il frontespizio, l’indice e le altre sezioni preliminari ed infine alcuni pacchetti LaTeX per personalizzare ulteriormente il layout e gli stili.
Innanzitutto è bene organizzare il documento in cartelle. Com’è possibile visualizzare nell’immagine, ogni sezione è divisa l’una dall’altra in cartelle.
Vi sono due modi per creare una cartella ed un file di testo:
- In alto a sinistra, nella colonna a sinistra dove sono elencate tutte le sezioni (FORMULE, TABELLE, TESTO etc.) basta cliccare sul simbolo della cartella e crearla. Dopodiché, basta cliccare sul simbolo a fianco, cioè il foglio, per creare un file di testo per poi trascinarlo dentro la cartella desiderata.
- Se è già presente un file di testo o una cartella (ad esempio se scegliete un template), basta cliccare sui tre puntini verticali al fianco del nome della cartella, sia per creare un file sia per creare una nuova cartella.
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Come caricare delle immagini della tesi in LaTeX?
Per caricare le immagini, dopo aver creato una cartella apposita solo ed esclusivamente per quelle, basta caricarle dal computer cliccando sul terzo simbolo nella colonna a sinistra (si trova proprio a fianco del simbolo della cartella).
Pacchetti di LaTeX
Esistono moltissime librerie (chiamati package) che permettono di impostare il lavoro di tesi nella maniera che più si preferisce.
Overleaf fornisce dei tutorial per quanto riguardo il settaggio delle impostazioni, ma a volte potrebbe non essere sufficiente. A questo punto si può cercare una soluzione su Google, scrivendo in inglese nella barra di ricerca il problema.
Molti dei commenti su Stack Exchange e vari blog, suggeriranno l’uso di alcune librerie, puoi cercare le librerie su Google per capire il loro funzionamento. Per esempio, per cercare la libreria che permette di scrivere formule matematiche dobbiamo fare in questo modo:
Una volta aperta la seconda pagina che si vede nell’immagine bisogna cliccare su User Guide per leggere la descrizione completa del pacchetto.
In genere i simboli matematici sono davvero facili da reperire anche da altri blog online; quindi, non sarà necessario leggere l’intera documentazione del pacchetto asmmath.
Come abbiamo appena visto per il pacchetto asmmath allo stesso modo faremo per tutte le altre librerie che ci interessano!
Uno dei pacchetti di cui è utile leggere la documentazione è quello che gestisce i titoli e i margini redazionali (come geometry e titlesec).
Tutti questi comandi bisogna inserirli nel “main”. Questo è il file di testo a cui fare riferimento per le impostazioni, ed è anche il file dove inserire tutti i file di testo con un semplicissimo comando: \input{NomeCartella\NomeFile}.
Come creare l’indice della tesi in LaTeX?
Tramite il comando “\tableofcontents”,è possibile creare l’indice.
La table of contents aggiorna automaticamente l’indice ogni volta che si aggiunge un nuovo file di testo nel main tramite il comando \input. Il comando input lo si può usare per inserire qualsiasi cosa, anche nei file di testo per inserire tabelle e grafici (che faranno parte di cartelle distinte e separate).
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Step 3 per la tua tesi in LaTeX: gestione delle citazioni e delle bibliografie
Uno dei vantaggi di LaTex è l’enorme facilità con cui è possibile costruire la bibliografia, un po’ come se fosse un copia e incolla!
Innanzitutto, il pacchetto per la bibliografia è Biblatex. Creiamo un nuovo file chiamato “nome.bib”.
In seguito basta cercare un qualsiasi paper online, cliccare su “cite” e selezionare il formato BibTex.
Una volta ottenuto il formato facciamo un copia e incolla nel file .bib che si trova nel documento LaTeX.
A questo punto scriveremo nel “main” questi due comandi per poter visualizzare la bibliografia:
\include{chbiblatex}
\printbibliography
Per citare poi il riferimento all’interno del testo bisogna usare il comando \cite{nome dell’articolo}.
Step 4 per la tua tesi in LaTeX: Formattazione del testo e delle equazioni
Sicuramente è molto importante che il tuo progetto di tesi sia anche bello da vedere e di facile lettura: per questo potresti avere bisogno di inserire formattazioni come il grassetto ed il corsivo.
Devi inserire anche delle formule matematiche? Nessun problema, LaTeX è un ottimo strumento per inseerirle all’interno della tua tesi… Vediamo come fare!
La formattazione del testo come corsivo e grassetto consiste in dei comandi semplicissimi.
- \textit{parola o testo}
- \textbf{parola o testo}
All’interno delle parentesi graffe scriverai la parola o la frase che vuoi formatarre ed il gioco è fatto, semplice no?
Per quanto riguarda invece le formule matematiche, è bene creare delle cartelle a parte per ogni paragrafo in cui si descrivono formule di un determinato algoritmo/argomento.
Ecco come si procede solitamente: si crea un file di testo e per cominciare a scrivere un’equazione si usa il seguente comando (la formula inserita è solo un esempio):
\begin{equation}
\[x^n + y^n=z^n\]
\end{equation}
Dopodiché, basterà andare nel file del capitolo in cui si vuole inserire l’equazione e scrivere:
\input{NomeCartella\NomeFile}
In questo modo, potrete non solo inserire la formula dove vorrete, ma anche spostarla a vostro piacimento nel caso in cui non vada bene in un determinato punto.
Lo stesso ragionamento vale infatti per le tabelle ed i grafici. Le tabelle, purtroppo, non sono molto user friendly: bisogna comporle a mano, ovviamente sempre in un file di una cartella separata.
Ma non avere paura…ti faremo vedere come si fanno le tabelle in un nuovo articolo dedicato alla scrittura della tesi in LaTeX!
Step 5 per la tua tesi in LaTeX: Compilazione e produzione del documento finale
Siamo arrivati in fondo a questa piccola guida per iniziare a scrivere la tua tesi in LaTeX: ovviamente tutte le informazioni che sono in questo articolo non sono esaustive di tutto ciò che LaTeX può fare, c’è un mondo immenso dietro a questa tecnologia.
Sicuramente però a questo punto sarai già in grado di impostare un documento, per questo vediamo il nostro ultimo step: come compilare un documento LaTeX e come procedere al download.
Azione “ricompila”
Per poter visualizzare il documento redatto nella sezione sulla destra è necessario cliccare ogni volta su “ricompila”. Ogni volta che viene fatta una modifica, per vedere se la modifica al codice ha funzionato, è necessario cliccare su “Ricompila”.
A fianco di “Ricompila”, è possibile visualizzare gli errori. Ogni volta che si presentano questi errori la cosa migliore è fare una ricerca su Google per capire quale sia il problema.
Tra i blog più conosciuti verrà fuori sicuramente “Stack Exchange”. Qualsiasi risposta che troverai è importante leggerla perché solitamente gli stessi errori si presentano a molte persone nel processo di learning.
Le risposte saranno tutte in inglese, quindi anche al momento della ricerca, bisogna scrivere il problema in inglese!
Infine, l’ultimo simbolo sulla destra è il comando che permette di scaricare il documento in formato .pdf.
Tutto chiaro per cominciare a scrivere la tua tesi in LaTeX?
Sei capitato su questo articolo per caso e non conosci ancora Thesis 4u? Allora è molto giusto per iniziare a conoscerci, leggi qui l’articolo sulla storia di Thesis 4u!
La tua tesi in LaTeX: alcune considerazioni finali
Siamo arrivati alla conclusione di questo percorso di 5 step: abbiamo visto una panoramica dei cinque passaggi fondamentali per scrivere la tua tesi utilizzando LaTeX. Spero che le indicazioni fornite ti abbiano dimostrato l’efficacia e i numerosi vantaggi che LaTeX può offrire nel processo di scrittura accademica!
Ancor prima di iniziare questi 5 passi il consiglio è quello di acquisire familiarità con LaTeX, esplorando risorse online come tutorial, guide e documentazione per imparare le basi del linguaggio utilizzato.
LaTeX, infatti, ti consente di organizzare il documento in sezioni, sottosezioni, capitoli e paragrafi, facilitando la navigazione e la gestione del contenuto.
Un altro importante step ha riguardato la formattazione del testo: è molto importante controllare gli aspetti estetici del tuo documento, come i caratteri, la spaziatura, l’allineamento ecc. Questo garantisce un aspetto professionale e coerente per la tua tesi!
Nel terzo step, abbiamo capito l’importanza di gestire le citazioni bibliografiche. Utilizzando il sistema di riferimento BibTeX, puoi gestire in modo efficiente le tue fonti bibliografiche, assicurando la corretta citazione e creando facilmente la bibliografia finale.
In conclusione, scrivere la tesi in LaTeX può offrirti una serie di vantaggi, tra cui un controllo completo sulla formattazione, una struttura ben organizzata, la gestione delle citazioni e la facilità di revisione.
L’invito è quello di sperimentare con LaTeX, approfittando delle risorse online disponibili e godendoti il processo di scrittura della tua tesi.
La combo perfetta? LaTeX su Linux
Paragrafo a cura di Gaetano Cantisani
Tra gli utilizzatori del sistema operativo Linux troviamo persone che amano risparmiare denaro, fatica e soldi: Linux ha il pregio, riconosciuto, di essere un sistema open source il quale è costantemente aggiornato dal bacino di utenza; è praticamente invulnerabile agli attacchi esterni e consente di lavorare in ambienti software gratuiti.
Non meno importante è l’integrazione della riga di comando: conoscendo i giusti comandi, si può staccare il mouse dal computer e fare ogni operazione digitando rapidamente sulla tastiera. Con questa filosofia andiamo a vedere quanto è veloce e comodo impostare un documento in LaTeX con i sistemi operativi Linux.
Innanzitutto, una volta acceso il nostro calcolatore, bisogna aprire un terminale, detto Shell; per restare fedeli al purismo della tastiera, questa operazione si può svolgere con la scorciatoia
CTRL+Alt+t.
Ci si sposta, poi, nella cartella di lavoro mediante il comando cd;
(supponendo di essere già nella locazione in cui salveremo i nostri documenti, questo passaggio si può ignorare)
A questo punto bisogna creare: si entra nel vivo della genesi dell’opera. Digitando il comando
vi nome_file.tex
si genera il file (vuoto) su cui scriveremo comandi, testi, orpelli.
Forniamo l’anatomia di questo comando: “vi” è tecnicamente il nome dell’editor di testo che utilizzeremo all’interno del terminale; infatti grazie a questo sistema operativo scriveremo non con programmi esterni ma tutto su terminale.
Il nome del file è auto esplicativo, mentre l’estensione è necessaria per comunicare alla nostra macchina che abbiamo intenzione di scrivere un documento di testo che andrà compilato secondo le direttive del LaTeX.
Dopo aver premuto invio inizieremo a riempire di righe di codice il nostro documento vuoto, i cui comandi saranno elencati in altre sedi: preme sottolineare qui solo la differenza con Word o un qualsivoglia programma WYSIWYG (acronimo di What You See Is What You Get): la maggior parte delle righe che scriverai non avrà una fedele trasposizione a schermo, ma sarà un potente comando che sintetizza decine di aggiustamenti manuali.
Tornando con gli occhi allo schermo, è giunto il momento di salvare il documento: senza nessuna necessità di utilizzare il mouse sarà sufficiente digitare da tastiera la sequenza di tasti “esc”, “:”, “x” , che provvederà a salvare il nostro file e a chiudere l’esecuzione dell’editor vi.
A questo punto avviene la magia della compilazione: digitando il comando
pdflatex nome_file.tex
i molti comandi scritti si trasformeranno in moltissime operazioni grafiche, ottenendo un PDF esteticamente curato e oggettivamente migliore di un documento prodotto con altri sistemi.
Non ci resterà che visualizzare il documento con il comando
evince nome_file.
Avrai dunque capito che bastano pochi e semplici passaggi su Linux per impostare i tuoi documenti!
Che aspettate a passare a Linux?
Buon LaTex (in Linux) a tutti.
Ti è stato utile questo articolo? Vorresti scoprire altre cose su come scrivere la tua tesi in LaTeX? Aspetti già il prossimo articolo su questo argomento? Faccelo sapere scrivendoci attraverso i nostri canali social e saremo felici di aiutarti!
About the Author: Sara Pedrali, Thesis 4u Intern