La sessione si avvicina e fai fatica a concentrarti? Hai bisogno di studiare in modo efficace ma non sai da che parte iniziare? Segui i consigli di StudywithEli per trovare un metodo di studio efficace!
Ciao a tutti e a tutte e bentornati ad un nuovo articolo del blog di Thesis 4u!
Giugno: sole, caldo, belle giornate e… sessione. Anche tu passi le giornate a guardare fuori dalla finestra sognando di uscire all’aria aperta e non riesci a concentrati sullo studio?
Non preoccuparti, non hai bisogno di chiuderti in casa tutto il giorno. Hai solo bisogno di trovare un metodo di studio efficace che fa al caso tuo!
Per aiutarti in quest’impresa noi di Thesis 4u abbiamo intervistato Elisa, una studentessa di Giurisprudenza che attraverso il suo profilo Instagram @study.witheli aiuta migliaia di studenti a organizzare il proprio studio e a passare la sessione senza perdere la testa (o quasi)!
Anche tu rischi di perdere completamente a testa durante la sessione per colpa di un esame? Non preoccuparti ti aiutiamo noi! Thesis 4u ti offre un servizio Tutoring per affiancarti nello studio e passare così i tuoi esami! Prenota la tua prima consulenza, è gratis:
Consigli per trovare un metodo di studio efficace: chi è “Study.witheli”?
Study.witheli è una pagina che nasce in un momento di disperazione: la prima sessione estiva della carriera universitaria della sua founder, Elisa.
Come ogni studentessa universitaria del primo anno, Elisa si sentiva un po’ fuori luogo in quel nuovo mondo chiamato università e cercava di sopravvivere tra una lezione e l’altra grazie ai consigli di altre pagine Instagram che proponevano diversi tipi di metodo di studio efficace e che davano consigli su dove reperire le informazioni sulla quale studiare.
“Queste pagine mi hanno aiutato tantissimo, non solo per le loro dritte sullo studio, ma perché presentavano la loro vita universitaria a 360 gradi!”
Raccontare la propria esperienza, mostrare gli ostacoli e gli imprevisti che possono capitare lungo il proprio percorso universitario è un modo per informare gli altri che certe cose sono “normali” e possono accadere da un momento all’altro: ma niente panico, si possono risolvere!
Descrivere anche le strategie universitarie per affrontare questi piccoli incidenti di percorso è anche un modo per rassicurare gli studenti e aiutarli a superare anche questi imprevisti.
E proprio per questo nel giugno 2019, mentre era alle prese con Diritto Privato II, Elisa ha deciso anche lei di condividere il proprio percorso, per aiutare gli studenti che, come lei, brancolavano nel buio per cercare di capire come ottenere una laurea senza perdere la testa.
Elisa ha iniziato partendo da 0, con una conoscenza basilare del funzionamento di Instagram e facendo foto totalmente a caso e con mille hastags. Inizialmente questo non era importante, il suo obiettivo non era crescere ma raccontare se stessa.
Quando però la pagina iniziò a crescere Eli si rese conto della quantità di studenti che avrebbe potuto raggiungere e aiutare con i propri contenuti. La grafica dei post allora si è evoluta, le captions diventano più studiate. Ma il format del suo profilo non cambia mai.
Aiutare gli studenti a trovare un metodo di studio efficace!
Consigli per trovare un metodo di studio efficace: come trovare un metodo di studio efficace?
Trovare un metodo di studio efficace non è affatto semplice: ognuno ha le proprie abitudini, i luoghi e le tecniche di studio con cui si trova meglio. Per cui non spaventarti se il metodo di studio efficace che ti consigliano tutti i tuoi compagni di studio non funziona per te.
Tuttavia esistono tecniche che possono aiutare tutti quanti (più o meno) perché sono scientificamente approvate e si basano su particolari metodi di apprendimento del nostro cervello e sfruttano le tecniche di memorizzazione a lungo termine.
Ad esempio, una tecnica molto utilizzata e consigliata da Elisa è quella della “Spaced Repetition”.
La Spaced Repetition, o Ripetizione Dilazionata, è una tecnica di studio che consiste nel ripetere le informazioni apprese a distanza di giorni, in modo tale da trasferire le informazioni dalla memoria a breve termine a quella a lungo termine.
Ogni giorno si studia un nuovo capitolo e si vanno ad aggiungere nuove informazioni al nostro cervello, ma allo stesso tempo, occorre ritagliarsi un po’ di tempo per ripetere ciò che si è studiato nei giorni precedenti.
Non si tratta di un semplice ripasso ma di una ripetizione programmata. Infatti, è bene organizzare un calendario con gli argomenti e i giorni in cui occorre ripeterli per non andare in confusione.
E quando ripetere ogni argomento? Esistono diversi schemi di ripetizione ma il più comune è quello:
- 1 ora dopo
- 24 ore dopo
- 7 giorni dopo
- 30 giorni dopo
A primo impatto può sembrare quasi una perdita di tempo perché si dedicano diversi momenti e tanto impegno a un argomento già studiato in precedenza, ma non lo è affatto! Non è importante quanto tempo si dedica alla ripetizione dell’argomento, a volte bastano pochi minuti, una breve ripetizione o dei collegamenti mentali… per permettere al proprio cervello di non dimenticarsi quelle informazioni nel lungo periodo.
Inoltre il ripasso può essere un’ottima alternativa allo studio quando ci si rende conto di non poter più assimilare nuove informazioni. Ti è mai capitato di rileggere sempre la stessa frase e non riuscire a ricordarla neanche per sbaglio? Ecco in quei momenti Elisa consiglia di prendersi una piccola pausa e procedere poi con la ripetizione. In questo modo si andranno a consolidare le conoscenze precedentemente acuiste e la nostra mente non correrà il rischio di scoppiare.
Fai fatica a mantenere la concentrazione a lungo? Non riesci a trovare un metodo di studio efficace? Sbircia il nostro articolo “Tecniche per lo studio” e prova a vedere se c’è qualche trucchetto che fa al caso tuo!
Consigli per trovare un metodo di studio efficace: altri piccoli tips per il tuo studio
Ma se proprio non riesco a concentrarmi? Se provo in tutti i modi a fissare la testa sul manuale ma la mia mente viaggia altrove, cosa posso fare?
Importantissimo, secondo Elisa, spegnere e posizionare lontano qualsiasi dispositivo elettronico, così da non avere la tentazione di aprire Instagram per vedere i video che ti hanno mandato i tuoi amici ed evitare così ogni forma di distrazione.
Anche studiare in compagnia potrebbe essere molto efficace! Non importa se l’altra persona sta preparando il tuo stesso esame o se frequenta un’altra facoltà: siete entrambi sulla stessa barca. Una barca che sta affondando man mano che l’esame si avvicina.
Per questo potete farvi forza l’un l’altro studiando insieme. Se vedi una persona affianco a te china sui libri sarai meno propenso a distrarti o disturbarlo: sarebbe quasi una mancanza di rispetto!
Inoltre, quando prenderete una pausa, passerete quell’arco di tempo a chiacchierare e socializzare senza dover necessariamente prendere in mano il telefono che, come abbiamo detto prima, è la fonte di distrazione numero 1 dello studente in sessione.
Vorresti studiare con qualcuno ma non sapresti a chi chiedere? Esistono centinaia di piattaforme su diverse piattaforme streaming, ad esempio Discord o Twitch, in cui ognuno può entrare in una “Study Room” virtuale e studiare insieme a centinaia di altri studenti. In questo modo avrai la possibilità di avere un compagno di studi in ogni momento e ovunque tu ti trovi
Vorresti studiare con i tuoi amici ma non sai dove? Noi di Thesis 4u abbiamo fatto una lista di luoghi dove studiare nelle principali città universitarie d’Italia. Clicca il pulsante qui sotto e dai un’occhiata al nostro articolo!
Consigli per trovare un metodo di studio efficace: come organizzare il proprio studio
La prima cosa che devi fare se vuoi trovare un metodo di studio efficace e rimanere al passo con lo studio è andare in cartoleria e comprarti un’agenda.
Avere un’agenda è fondamentale per organizzare non solo il proprio studio, ma l’intera giornata. Sull’agenda puoi scrivere tutti i tuoi impegni e così non correrai il rischio di dimenticarti qualcosa o arrivare in ritardo a un appuntamento importante. Se utilizzi le agende elettroniche, direttamente sul tuo smartphone o sul computer, puoi anche impostare sveglie e promemoria che ti ricorderanno ciò che devi fare in diversi momenti della giornata.
Quando bisogna iniziare veramente a studiare per un esame è bene prima prendere l’indice del libro di riferimento o il programma in cui sono elencati tutti gli argomenti trattati durante il corso. Dopodiché, è necessario leggere tutti gli argomenti e dividerli in macro aree e studiare un macro-tema al giorno.
Elisa sconsiglia fortemente di prefissarsi un numero specifico di pagine da studiare: non ha senso interrompere a metà un capitolo soltanto perché “ho raggiunto il numero massimo di pagine che devo studiare oggi”. Si rischia di creare confusione quando si cercherà di memorizzare quel concetto e si possono incontrare diverse difficoltà al momento della sua esposizione.
Consigli per trovare un metodo di studio efficace: tools utili e programmi utili per lo studio
Quali sono i principali tools e programmi informatici che possono aiutarci a trovare un metodo di studio efficace?
E’ vero che il telefono può trasformarsi nel nostro nemico peggiore quanto studiamo, ma può anche essere un’ottima risorsa per crearci un metodo di studio efficace!
I social ad esempio. Abbiamo già citato Twitch e Discord, ma anche Tik Tok e Instagram sono canali social che offrono dirette e consigli per lo studio 24/7. Per cui, usandoli nel modo giusto, possono essere degli studenti potenti per svoltare il tuo studio!
Esistono poi alcune applicazioni, come il “Pomodoro Timer” e “The Forest” che quantificano il tempo effettivo in cui stai studiando e ti aiutano a non distarti prendendo in mano il cellulare.
“Good Notes”, invece, è un’ottima applicazione per prendere appunti. L’unico problema è che questo tool può essere installato solo su dispositivi Apple/ioS.
Invece per gli schemi e le mappe mentali si consiglia di utilizzare l’applicazione “X-Mind”, indispensabili per fissare i concetti, prima sulla carta, poi nel tuo cervello!
“Quizlet“ da la possibilità agli studenti di creare flash cards e post-it utili per memorizzare tutti i concetti dell’esame che stai preparando.
Consigli per trovare un metodo di studio efficace: quando iniziare a studiare?
Quando bisogna iniziare a studiare? Subito!
Per non ritrovarsi con l’acqua alla gola quando inizia la sessione occorre aver iniziato a studiare prima della fine delle lezioni.
Elisa, solitamente, sfrutta il periodo delle lezioni per sottolineare gli argomenti affrontati all’interno del libro e sistemare gli appunti presi in classe.
Poco prima dell’esame inizia la fase di “comprensione e schemi” in cui cerca di padroneggiare l’argomento trattato e di visualizzarlo fisicamente attraverso schemi e mappe concettuali. I suoi preferiti sono, senza dubbio, gli schemi a cascata e le mappe mentali.
Infine ripete gli argomenti aiutandosi con gli schemi e utilizzando la tecnica della “Spaced Repetition” per non rischiare di dimenticare tutto ciò che ha studiato fino a quel momento.
In questo modo potrai svoltare il tuo studio e trovare un metodo di studio efficace!
Consigli per trovare un metodo di studio efficace: come studiare per due esami contemporaneamente
Innanzitutto bisogna capire quanto tempo hai per preparare questi esami. Prima cosa, controlla se sono disponibili le date degli appelli e cerca di crearti un programma in base alla pesantezza dell’esame, il numero di CFU relativi e quanto hai seguito di quel corso.
Dopodiché, se hai da preparare due esami i cui rispettivi appelli sono molto vicini fra di loro, il consiglio che da Elisa è di iniziare e finire di studiare una materia. Quando poi si entra in fase di ripasso per quest’ultima si può iniziare a studiare la seconda materia, così da alternare al meglio le fasi di ripetizione e assimilazione di nuove informazioni.
Ovviamente è sempre meglio privilegiare la materia il cui esame è imminente, o comunque più vicino nel tempo.
Tendenzialmente, è meglio iniziare a studiare immediatamente la materia “più pesante” così non si correrà il rischio di arrivare a fine sessione stanchi morti con ancora un mattone di libri da studiare.
Consigli per trovare un metodo di studio efficace: study-life balance
Arrivare il giorno dell’esame conoscendo a malapena il nome del corso non è la migliore della strategie. Per passare un esame è necessario dedicare del tempo allo studio.
Ma passare ogni singolo momento della giornata dietro ai libri è altrettanto deleterio. Per sopravvivere alla sessione senza perdere la testa è indispensabile sapersi concedere delle pause e dei momenti di stacco.
Soprattutto se devi preparare un esame mentre stai ancora seguendo le lezioni. Studiare dopo aver trascorso 8 ore a lezione è impensabile e pretendere di apprendere nuovi argomenti in modo efficiente è pressoché impossibile.
Nei giorni di lezione “pesanti”, quando bisogna rimanere dietro i banchi universitari a lungo e nei giorni in cui si frequentano lezioni particolarmente difficile e impegnative è bene rinunciare a studiare nuovi concetti e optare, piuttosto, per un ripasso degli argomenti già trattati così da consolidare le proprie conoscenze senza sovraccaricare il cervello.
Al contrario se il programma della giornata prevede poche ore di lezione o non devi andare in università affatto potrai aggiungere nuove informazioni e dedicare solo una piccola parte di tempo al ripasso.
In questo modo potrai sviluppare un metodo di studio efficace!
Consigli per trovare un metodo di studio efficace: come gestire l’ansia universitaria
Lezioni, esami, aspettative, imprevisti… sono tutti episodi quotidiani della vita di un studente universitario, ma allo stesso degli enormi fattori stressogeni.
Certe volte ci troviamo davanti a sfide nella vita, in particolare nella nostra carriera universitaria, che ci sembrano impossibili da superare e totalmente fuori dal nostro controllo.
Ma come fare a convivere con questa pressione addosso?
Anche Elisa ci confessa di avere problemi d’ansia a causa dell’università, che spesso l’hanno portata all’agitazione durante gli esami e le hanno impedito di passarli brillantemente, nonostante fosse preparata. Una situazione in cui molti studenti si rispecchiano.
La founder di Study.witheli consiglia innanzitutto di rivolgersi a uno specialista che può aiutare persone che soffrono di questi disturbi a trovare la strategia migliore per superare questo problema.
Per superare questo ostacolo Elisa consiglia di aumentare la consapevolezza di ciò che si ha studiato fin ora. Bisogna guardare il problema razionalmente: se hai studiato tanto per un esame (per “tanto” si intendo comunque non più di 5/6 ore al giorno) significa che sei preparato per questo esame e ti sei impegnato davvero tanto. Invece di focalizzarti sulla paura di quello che non sai, acquisisci consapevolezza di ciò che hai studiato. Con questa carica sarai in grado di affrontare il tuo esame al meglio!
Inoltre lei si impone di non ripassare il giorno prima dell’esame e non prendere in mano il libro mentre aspetta di essere chiamata per presentarsi davanti al professore, in modo tale da non confondere le informazioni e farsi prendere dal panico.
Prima di un esame se sempre agitato/a? Clicca il pulsante e leggi il nostro articolo con alcuni consigli e tecniche che, se affiancate a un metodo di studio efficace, possono aiutarti a superare la tua ansia da esame!
Consigli per trovare un metodo di studio efficace: dai un consiglio alla community
Abbiamo chiesto ad Elisa di darci ancora un consiglio per sopravvivere al questi anni in università. Un percorso lungo e tortuoso, ma Study.witheli ci coniglia di non farci spaventare dalla mole di studio.
Perché è facile prendere un manuale di mille pagine e dire “E ora come la studio tutta questa roba?”. Ma è altrettanto semplice prendere lo stesso manuale, dividerlo e organizzarsi lo studio, utilizzando le tecniche che abbiamo spiegato prima e si potrà notare subito che è fattibile.
E poi è importante anche “capire” ciò che si sta leggendo. Non ha senso leggere le pagine di un libro in modo completamente passivo, bisogna prendere quegli argomenti e imparare a padroneggiarli.
Non si deve sottolineare tutto, bisogna individuare le parole chiave e costruirci attorno un discorso. Non ha senso studiare su un libro color arcobaleno: sarebbe troppo difficile andare a cercare le informazioni più importanti. Se ti aiuta, utilizza colori diversi per le parole chiave e fai qualche disegno a margine.
E’ un’operazione che richiedere un po’ più di tempo, ma ne vale la pena! Tutto è possibile, basta trovare un metodo di studio efficace!