Skip to main content

Ti è mai capitato di sentirti fermo mentre tutti vanno avanti e si laureano? Ecco 5 cose da non fare durante l’università se vuoi laurearti!

Ciao a tutti e a tutte bentornati in un nuovo articolo del blog di Thesis 4u, la startup innovativa che mette in collegamento gli studenti e le studentesse con le aziende, grazie alle tesi di laurea in azienda.

L’università rappresenta un momento cruciale nella vita di ogni studente, fungendo da ponte tra l’adolescenza e il mondo professionale. Questo percorso richiede impegno, dedizione e consapevolezza.

Tuttavia, molti studenti si avvicinano a questa esperienza con eccessiva leggerezza, commettendo errori che possono compromettere seriamente il loro successo accademico.

In questo articolo, esploreremo in dettaglio le 5 cose da non fare durante l’università, analizzando le conseguenze di tali azioni e proponendo soluzioni pratiche per prevenirle.

5 cose da non fare durante l’università: procrastinare

5 cose da non fare durante l'università

La procrastinazione è la più comune e insidiosa tra le 5 cose da non fare durante l’università. Quante volte ti sei convinto di avere tutto sotto controllo, solo per ritrovarti con un carico di studio insostenibile a pochi giorni dall’esame?

Questo comportamento non solo ti fa sentire stressato, ma rovina anche la qualità del tuo apprendimento.

Quando rimandi continuamente lo studio, il tuo cervello non ha il tempo di elaborare le informazioni come si deve. Cosa ne ricavi? Una preparazione superficiale che spesso porta a voti deludenti.

Per non parlare del burnout: arrivare all’esame esausto dopo giorni di studio intensivo non è certo l’ideale.

La buona notizia è che puoi cambiare rotta! Prova a pianificare settimanalmente ciò che devi studiare, magari usando un’agenda digitale o un’app. Anche solo dedicare due ore al giorno allo studio, ma con costanza, è molto più efficace che accumulare tutto all’ultimo momento.

Crea un ambiente di studio senza distrazioni e considera di usare tecniche come il Pomodoro Technique, che ti permette di studiare in sessioni concentrate con brevi pause.

Tra tutte le 5 cose da non fare durante l’università, la procrastinazione è quella che richiede più autocontrollo per essere sconfitta.

Ma fidati, se riuscirai a vincerla, i benefici di un approccio disciplinato ripagheranno ampiamente lo sforzo iniziale, portando a un apprendimento più profondo e a risultati accademici migliori!

Se non sai da dove iniziare per combattere la procrastinazione, ti rimando a un articolo che abbiamo fatto pensato proprio per te! Qui troverai consigli pratici per smettere una volta per tutte di rimandare a domani ciò che potresti fare oggi.

Saltare le lezioni è una delle 5 cose da non fare durante l’università. Impegnati a seguire le lezioni e vedrai che il tuo approccio allo studio diventerà molto più consapevole e produttivo!

È facile cadere nella trappola di pensare che le lezioni siano opzionali, vero? Molti studenti si convincono che basti prendere appunti da qualcun altro per recuperare. Ma fidati, è un errore da evitare.

Giusto per essere chiari: non c’è nulla di male nell’essere non frequentanti, ne abbiamo già parlato.

Ma privarsi dell’opportunità di partecipare alle lezioni in presenza, solo per evitare di svegliarsi presto o per trattenersi un po’ di più al bar, non è una buona scelta. Le lezioni offrono un supporto prezioso che può fare la differenza nel tuo percorso accademico.

Gli appunti degli altri, per quanto possano sembrare completi, spesso non riescono a catturare tutte le sfumature e le spiegazioni del docente. Potresti perdere quei dettagli fondamentali che rendono chiaro un concetto complicato.

In più, se sei in aula, hai la possibilità di chiedere chiarimenti al volo, senza dover decifrare la scrittura pragmatica dei tuoi colleghi. Affidandosi solo ai materiali di seconda mano, si perde la qualità dello studio e, di conseguenza, della tua formazione.

Un altro aspetto da non sottovalutare, soprattutto se la maggioranza degli esami in programma sono orali, è farsi notare dai professori.

Potrà tornarti utile qualora avessi bisogno di un consiglio su come affrontare l’esame o addirittura, il giorno stesso del colloquio, in cui il professore sarà ben disposto nei tuoi confronti perché già ti conosce.

Trattare l’università come un lavoro, presentandoti puntualmente a ogni lezione, è davvero la chiave per ottenere risultati soddisfacenti.

Legato al punto precedente, tra le 5 cose da non fare durante l’università, ignorare i servizi che l’Ateneo ti offre, è l’errore che più limita le tue potenzialità.

In un ambiente accademico sempre più competitivo, trascurare i rapporti con docenti e tutor è uno degli errori più gravi tra le 5 cose da non fare durante l’università. Alcuni studenti vivono questo periodo in totale isolamento, perdendo così occasioni preziose per crescere e migliorare.

I professori non sono solo quelli che ti riempiono di nozioni: possono diventare veri e propri mentori. Possono offrirti strade alternative quando incontri difficoltà, suggerirti letture interessanti o addirittura segnalarti opportunità di tirocinio.

Partecipare agli orari di ricevimento, presentandoti preparato e motivato, è un investimento che ti ripagherà nel tempo.

Se sei stato bocciato a un esame, o semplicemente non è andato come speravi, invece di lamentarti, chiedi un feedback dettagliato al docente. Capire dove hai sbagliato ti aiuterà a correggere il tiro nella preparazione successiva.

Quando arriverà il momento della tesi, avere già costruito queste relazioni sarà fondamentale per trovare un relatore disponibile e coinvolto e a quel punto, ci ringrazierai!

Adottare un approccio proattivo nella costruzione di questi rapporti può davvero aprirti porte inaspettate!

Un’altra delle 5 cose da non fare durante l’università parlando di un aspetto che spesso viene messo da parte: l’equilibrio personale.

Concentrarsi solo sullo studio e ignorare la salute fisica e le relazioni sociali è un errore che può compromettere sia i tuoi risultati accademici che il tuo benessere generale.

Dormi meno di 7 ore a notte, mangi in modo frettoloso e squilibrato, e hai eliminato l’attività fisica dalla tua routine? Se la tua risposta è si, aggiungile alla lista delle cose da non fare durante l’università.

Stai mettendo a rischio la tua capacità di concentrazione e la tua resistenza allo stress. Inoltre, isolarti completamente dagli amici e dalla vita sociale ti priva di quel supporto emotivo necessario per affrontare le inevitabili pressioni universitarie.

Uno studio pubblicato su PubMed ha analizzato 111 studenti universitari, evidenziando che un buon equilibrio tra vita accademica e privata è associato a livelli più bassi di stress, ansia e sintomi depressivi.

Lo stress percepito media completamente la relazione tra equilibrio vita-lavoro e sintomi di ansia e depressione, sottolineando l’importanza di strategie per migliorare l’equilibrio tra studio e vita personale

La soluzione? Fai del tuo benessere una priorità.

Dormire a sufficienza, scegliere cibi nutrienti e trovare il tempo per una corsa o una sessione in palestra non sono solo lussi; sono investimenti nella tua produttività accademica.

E non dimenticare di mantenere una vita sociale attiva! Coltivare hobby e amicizie ti darà quell’equilibrio psicologico che rende le fatiche dello studio molto più sopportabili, se non addirittura piacevoli.

Tra le 5 cose da non fare durante l’università, trascurare la salute e le relazioni è forse l’errore più subdolo: gli effetti negativi si manifestano lentamente, ma possono essere devastanti. Prenditi cura di te stesso e non dimenticare di divertirti lungo il percorso!

Siamo arrivati all’ultima delle 5 cose da non fare durante l’università e riguarda il paragone con i nostri compagni.

Durante l’università, è normale sentirsi sopraffatti dalla pressione di dover eccellere. È facile cadere nella trappola del confronto con gli altri, ma lascia che te lo dica: questo atteggiamento può avere effetti davvero negativi sulla tua salute mentale e sul tuo benessere.

Quando ti paragoni costantemente ai tuoi coetanei, può nascere una sensazione di inadeguatezza che mina la tua fiducia in te stesso. Vedi i successi accademici degli altri o le loro esperienze gratificanti e, inevitabilmente, inizi a dubitare delle tue capacità.

Questo può farti scivolare in una spirale di bassa autostima, compromettendo la tua motivazione e il tuo rendimento.

Uno studio pubblicato nel Journal of College Student Development ha dimostrato che gli studenti che si confrontano spesso con i propri pari tendono a sentirsi più ansiosi e stressati. E credimi, le pressioni accademiche sono già abbastanza forti senza aggiungere questa ulteriore fonte di stress!

Sapevi che il paragone sociale è legato a una minore soddisfazione della vita?

Una ricerca pubblicata su Personality and Individual Differences ha mostrato che gli studenti che praticano frequentemente il confronto sociale si sentono meno appagati della loro esperienza universitaria.

È un peccato, perché si rischia di trascurare i propri progressi e successi, anche quelli più piccoli.

E non è tutto: paragonarsi agli altri può anche indebolire il tuo senso di identità. Invece di concentrarti su ciò che ti rende unico, potresti iniziare a inseguire modelli esterni che consideri “giusti” o “accettabili”.

Questo può farti perdere di vista i tuoi veri valori, aspirazioni e talenti, compromettendo così la tua crescita personale e professionale.

Quindi, come puoi contrastare questi effetti?

Prima di tutto: è fondamentale spostare l’attenzione su di te e sui tuoi obiettivi. Ogni studente ha un percorso unico, fatto di sfide, scoperte e successi che non possono essere misurati con lo stesso metro.

Fissa obiettivi personali, pratica la gratitudine per i tuoi risultati e cerca supporto nei momenti difficili. Parla con amici fidati, tutor o counselor: può davvero fare la differenza!

Abbiamo approfondito le 5 cose da non fare durante l’università, analizzando cause, conseguenze e possibili soluzioni per ciascuna di esse.

Procrastinare lo studio, saltare le lezioni, ignorare i servizi universitari, trascurare il proprio benessere e paragonarsi agli altri. Questi rappresentano altrettanti ostacoli al successo accademico che, una volta riconosciuti, possono essere efficacemente superati.  

Così siamo giunti alla conclusione fine delle 5 cose da non fare durante l’università. Ma prima di salutarci, vi lascio con delle parole che dovete sempre ricordare.

L’università non è una semplice sequenza di esami da superare, ma un’opportunità di crescita complessiva. Evitando queste 5 cose da non fare durante l’università, potrai trasformare un percorso stressante in un’esperienza formativa a tutto tondo.

La vera sfida è saper mettere in pratica questi consigli giorno dopo giorno, trasformandoli da semplici indicazioni in abitudini consolidate.

E tu? Cosa ne pensi di queste 5 cose da non fare durante l’università? Le eviti già o ci devi ancora lavorare? Faccelo sapere su tutti i nostri social.

Leave a Reply