Sei alla ricerca di una tesi in Scienze politiche davvero originale? Leggi la tesi sul diritto aerospaziale di Alessia e scopri di più su questa nuova frontiera del diritto!
Ciao a tutti e a tutte e bentornati ad un nuovo articolo del blog di Thesis 4u!
Qualche settimana fa abbiamo deciso di utilizzare la nostra startup per dare visibilità al lavoro dei nostri studenti più meritevoli e pubblicare le loro tesi di laurea su Thesis 4u!
Per pubblicare la tua tesi di laurea su Thesis 4u non devi far altro che cliccare qui e compilare il nostro form, rispondere alle domande e raccontarci qualcosa sulla tua tesi. Ogni mese raccoglieremo tutte le richieste e selezioneremo l’argomento più interessante. Lo studente fortunato avrà la possibilità di pubblicare la tesi sul nostro sito!
Questo mese abbiamo selezionato una tesi originale che tratta di un argomento davvero spaziale (in tutti i sensi). Infatti Alessia si è laureata da poco all’Università Sapienza di Roma presentando una tesi sul diritto aerospaziale, che ha intitolato “L’uso pacifico dello spazio extra-atmosferico e il ruolo dell’agenzia spaziale europea”.
Il diritto aerospaziale è una particolare branca del diritto internazionale che si occupa delle norme e delle leggi relative alle attività svolte nello spazio aereo ed extraterrestre.
Di la verità, non ne avevi mai sentito parlare? Non preoccuparti perché non sei l’unico, ma adesso hai l’occasione di rimediare! Se ti interessa l’argomento, clicca qui e leggi la tesi sul diritto aerospaziale di Alessia.
Sei incuriosito da questa tesi sul diritto aerospaziale, ma in realtà non hai ancora iniziato a scrivere la tesi? Tranquillo ti aiutiamo noi! Thesis 4u ha pubblicato la sua “Guida per scrivere la tesi” per supportarti passo passo nella stesura del tuo elaborato finale!
Tesi sul diritto aerospaziale: conosciamo meglio Alessia
Prima di parlare della sua tesi sul diritto aerospaziale conosciamo la sua autrice, Alessia!
Alessia è una studentessa del corso di laurea in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali presso l’Università “La Sapienza” di Roma. Durante il corso della sua carriera universitaria, Alessia confessa di aver cambiato idea molto volte su “cosa avrebbe voluto fare da grande” finché non ha frequentato il corso di Organizzazioni Internazionali e tutto è diventato più chiaro.
Durante le lezioni del corso, il professore aveva chiesto ai suoi studenti di fare una ricerca su una delle molteplici organizzazioni internazionali che esistono al mondo e Alessia ha scelto di approfondire l’ESA, l’Agenzia Spaziale Europea.
Fu così che Alessia venne a conoscenza del diritto aerospaziale e se ne è appassionata a tal punto che ha poi deciso di dedicare la sua tesi a questo argomento.
Ma non solo! Scoprire questa nuova frontiera del diritto internazionale non le ha solo permesso di scrivere una tesi sul diritto aerospaziale davvero originale, ma le ha anche illuminato la strada per il suo futuro.
Infatti, Alessia è determinata a iscriversi a un corso di laurea magistrale in “Space Law” presso l’Università “La Sapienza”, per approfondire a pieno questa materia in via di sviluppo.
Il diritto aerospaziale, infatti, è emerso soltanto verso la metà del XX secolo, con lo sviluppo delle tecnologie aerospaziali e l’inizio delle prime esplorazioni nello spazio.
Nonostante si tratti di un campo di studi relativamente nuovo, negli ultimi anni è stato oggetto di grande interesse da parte delle stesse organizzazioni internazionali, proprio perché ci si è resi conto della necessità di trovare delle norme che regolino il comportamento di tutti gli Stati, gli enti e le persone del mondo nello spazio extraterrestre.
E proprio per questo è un ambito che richiede già tutt’ora giuristi esperti in materia. Al termine di questo corso di laurea magistrale Alessia, infatti, ambisce a un poso di lavoro proprio all’interno dell’ESA o dell’ASI, l’Agenzia Spaziale Italiana per lavorare come analista di geopolitica spaziale.
L’analista geopolitico è una figura professionale che si occupa di svolgere previsioni su ciò che accadrà in un determinato contesto geopolitico. Fin ora è sempre stato chiamato ad analizzare situazioni di crisi e di guerra sul suolo terrestre, ma da qualche anno si è aperta la possibilità di gestire i conteziosi nello spazio.
E no, non stiamo parlando di “Guerre Stellari”, ma di qualcosa di più concreto. Basta pensare alle nuove agenzie spaziali private, che stanno lanciando in orbita decine di piccoli satelliti saturando lo spazio per nuove missioni future ad opera di enti nazionali o internazionali.
Ma come gestire le missioni spaziali? Chi verrà ritenuto responsabile in caso di incidenti tra satelliti nello spazio? Ecco a cosa serve il diritto aerospaziale!
Ora sei più curioso di leggere la tesi sul diritto aerospaziale di Alessia? Clicca qui!
Tesi sul diritto aerospaziale: com’è strutturata la tesi di Alessia
La tesi sul diritto aerospaziale di Alessia, articolata in tre capitoli, si apre con una descrizione approfondita riguardo i principali trattai sullo spazio, ovvero il “Trattato sulla Luna“, il “Trattato sullo Spazio Extratomsferico” o il “Trattato sugli Astronauti“.
Questi accordi sono stati sottoscritti da diverse nazioni e regolano, per l’appunto, la condotta delle persone e degli enti nazionali e sovrannazionali, una volta giunti nello spazio.
Nel secondo capitolo, invece, Alessia si è concentrata sull’Agenzia Spaziale Europea (ESA), spiegando la necessità che ha portato alla formazione di questo ente sovrannazionale, i principi e la struttura che lo compone. All’interno del capitolo vengono anche presentati i principali progetti alla quale l’ESA sta lavorando, tra cui la missione “ExoMars“.
ExoMars è una missione spaziale congiunta dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) e dell’Agenzia Spaziale Russa (ROSCOSMOS), il cui obiettivo principale è la ricerca di tracce di vita passata o presente su Marte. La missione, pianificata e studiata nel minimo dettaglio da ormai anni, è stata posticipata proprio a causa del conflitto russo-ucraino.
La guerra ha causato, inevitabilmente, delle profonde crepe tra i rapporti delle due agenzie che hanno rischiato di compromettere completamente la missione.
Per lanciare un satellite nello spazio è indispensabile che i pianeti siano allineati in un determinato modo, bisogna tenere in conto le condizioni metereologiche e l’altezza dalla quale viene lanciato il satellite… insomma, basta un piccolo ritardo per gettare via anni e anni di lavoro, per non parlare della quantità di fondi investiti in questo progetto.
Infatti, nel terzo capitolo Alessia si concentra non solo sulle interazioni tra le due agenzie nel progetto ExoMars, ma indaga anche le cause che hanno portato la divisione di questi due enti. L’Agenzia Spaziale Europea, di fatto, gioca tutt’ora oggi un ruolo cruciale nel conflitto russo-ucraino, dal momento che ha fornito i propri satelliti per l’osservazione terrestre al fine di controllare in tempo reale dove avvenissero i bombardamenti della Russia, chiamare immediatamente i soccorsi e salvare le vite dei civili ucraini.
Tesi sul diritto aerospaziale: quali sono le prospettive future
L’immenso lavoro di ricerca che Alessia ha svolto all’interno della sua tesi sul diritto aerospaziale non può terminare con la consegna della tesi.
Infatti, il lancio della missione ExoMars è stato riprogrammato per il 2024 e le questioni che potranno generare futuri contenziosi sono alle porte.
Inoltre, molti trattati sullo spazio non sono stati ratificati da alcuni stati chiave, come ad esempio la stessa Russia. Il problema di questi accordi è che non vi è nessun obbligo per gli stati di firmare tali normative. Ma se stati così potenti non sottoscrivono l’accordo, non hanno nemmeno l’obbligo di rispettare le regole contenute al loro interno e non serve scrivere una tesi sul diritto aerospaziale per capire che questo potrebbe rappresentare un grosso problema in futuro.
Non dobbiamo dimenticare che il diritto aerospaziale è una branca del diritto ancora giovane e deve ancora sviluppare il suo enorme potenziale. Parliamo di diritto internazionale, a tutti gli effetti, perché lo spazio è uno e non è conquistabile quindi occorre redigere trattati che possano conciliare tutti gli stati del mondo.
Ed è per questo che vale la pena specializzarsi in questo ambito e, perché no, anche scrivere una tesi sul diritto aerospaziale!
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Tesi sul diritto aerospaziale: quali sono state le principali difficoltà affrontate
Presentare alla commissione di laurea una tesi sul diritto aerospaziale può portare una montagna di soddisfazioni, proprio perché è un argomento originale e questa è una caratteristiche che viene molto apprezzata da tutti i professori.
Alessia ha ribadito più volte di essere stata fortunata, proprio perché nel suo percorso ha incontrato un relatore che credeva in lei e nel suo progetto e ha cercato di darle tutto il supporto possibile, affiancandola a un suo assistente, che aveva terminato un master proprio in diritto aerospaziale.
Con il suo co-relatore Alessia ha stabilito un contatto diretto che il quale l’ha accompagnata per tutto il periodo della ricerca e della stesura dell’elaborato, con consigli e correzioni.
Ma dietro i complimenti e le soddisfazioni, come ogni tesi di laurea, si nasconde un mare di difficoltà che la nostra tesista ha dovuto affrontare per riuscire a ottenere il titolo di “Dottoressa”.
Innanzitutto, Alessia confessa di aver avuto diversi problemi proprio nella fase di scrittura dell’elaborato. Essendo alle prese con la sua primissima tesi di laurea non era abituata a redigere un documento accademico di questo calibro: occorre utilizzare la giusta terminologia e impostarlo correttamente.
Per non parlare dell’impaginazione e della formattazione del documento: come si inserisce il numero di pagine su word? Qual è il valore corretto dell’interlinea? E come si scrivono le citazioni? Sono tutte domande che si pone qualsiasi tesista dal momento che inizia buttar giù le prime righe della sua tesi di laurea. Tutti quanti usiamo quotidianamente Word o Page, ma pochi sanno veramente come utilizzare tutte le sue funzionalità.
La nostra studentessa ha anche riscontrato qualche difficoltà nel definire l’indice della sua tesi sul diritto aerospaziale e suddividere tutti gli argomenti di cui avrebbe voluto parlare nei diversi capitoli.
Proprio per questo, noi di Thesis 4u consigliamo sempre agli studenti di redigere innanzitutto un indice, una scaletta con tutti i macro-argomenti da trattare, e poi procedere con le ricerche. In questo modo riuscirai a suddividere gli argomenti nei vari capitoli e riuscirai ad indirizzare le ricerche verso un chiaro obiettivo.
Vuoi qualche consiglio su come redigere l’indice della tua tesi di laurea? Leggi il nostro articolo e scopri come fare!
Tesi sul diritto aerospaziale: consigli a nuovi laureandi per scrivere la tesi
A tutti i futuri laureandi che dovrebbero iniziare a breve a preoccuparsi della propria tesi di laurea, Alessia consiglia fermamente di iniziare a prendere dimestichezza con tutte le funzionalità del proprio computer : come utilizzare word, come formattare un testo correttamente… sono tutte abilità che si possono apprendere facilmente tramite video tutorial su internet e un po’ di pazienza, ma potrebbero aiutarti nella stesura del tuo elaborato e evitarti inutili perdite di tempo.
I video tutorial non sono utili soltanto per evitare di impazzire dietro a Word: su internet ci sono centinaia di articoli e video che ti spiegano esattamente come strutturare la propria tesi di laurea. Salvali e leggili con attenzione perché ti possono spiegare cosa vuole esattamente il professore anche più del professore stesso.
Alessia consiglia anche di svolgere un ampio lavoro di ricerca prima di iniziare con la stesura del primo capitolo. Se hai chiaro ciò di cui vuoi parlare, ti sembrerà più facile scrivere il contenuto della tua tesi. E se poi trovi un argomento che avresti voluto trattare nel primo capitolo, ma sei al terzo? Certo si può sempre modificare la propria tesi di laurea ma è una perdita di tempo che si sarebbe potuta evitare se avessi fatto le tue ricerche prima di iniziare la stesura vera e propria dell’elaborato.
E poi, è importante prendersi il proprio tempo: ci saranno giorni in cui ti verrà il voltastomaco a pensare alla tesi e in quei giorni non devi nemmeno aprire il computer. Ci sono invece altri giorni in cui Alessia è rimasta sveglia tutta la notte a scrivere la sua tesi sul diritto aerospaziale, perché si sentiva ispirata.
Quindi, bisogna sicuramente impegnarsi e dedicare del tempo alla propria tesi, ma non forzarti a fare nulla. Devi concederti il lusso di poterti prendere dei “giorni di vacanza dalla tesi”, e l’unico modo per farlo è quello di non procrastinare fino all’ultimo il momento in cui ti dedicherai alla tesi.
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