Hai a cuore il tema della sostenibilità? Se è così leggi i nostri consigli per rendere anche la tua tesi di laurea più sostenibile.
Ciao a tutti e a tutte e bentornati ad un nuovo articolo del blog di Thesis 4U!
Compiere delle scelte più attente che favoriscano l’ambiente in cui viviamo risulta spesso complesso e non sempre sappiamo su che alternative orientarci rispetto a ciò cui siamo abituati da sempre. Infatti, è importante promuovere anche una cultura accademica più sostenibile, ad esempio nella produzione delle tesi di laurea, per cui esistono diversi approcci pratici che possono renderla più eco-friendly.
Con questo articolo abbiamo deciso di aiutarti, con qualche consiglio facilmente applicabile, a fare la tua parte per contribuire a minimizzare gli sprechi e a diffondere il messaggio che ogni nostra azione può ridurre l’impatto ambientale, partendo proprio dal rendere la tua tesi di laurea più sostenibile.
Hai bisogno di un aiuto per scrivere la tua tesi di laurea? Tranquillo, siamo qui noi! Scrivici al nostro servizio di Thesis 4u Consulting e ti daremo tutto il supporto necessario per consegnare la tesi di laurea in tempo. La prima call è GRATIS!
Ma perché è così importante ridurre gli sprechi anche nelle piccole cose?
Nella frenesia della vita quotidiana, può sembrare che le nostre azioni individuali non abbiano un impatto significativo sull’ambiente. Questo accade principalmente perché ci convinciamo che lasciare il rubinetto aperto mentre ci si lava i denti o un utilizzo eccessivo di plastica, siano azioni troppo piccole per causare un vero impatto negativo sull’ambiente.
Tuttavia, sono proprio queste che cumulate su larga scala, per il tempo e per le persone, hanno impatti significativi.
Ogni gesto conta e contribuisce a un grande impatto ambientale, con benefici che si estendono alla sostenibilità, all’economia e al benessere generale del nostro pianeta.
Ridurre o eliminare queste pratiche dannose può contribuire a una gestione più sostenibile delle risorse e a una minor impronta ecologica complessiva e sì, anche rendere la tua tesi di laurea più sostenibile può fare la differenza.
Come rendere la tua tesi di laurea più sostenibile: fai la tua parte per promuovere un cambiamento culturale
Una recente indagine condotta da AlmaLaurea nel 2022 dimostra che sui 222 mila iscritti alle sessioni di laurea di quell’anno, circa l’80% ha conseguito il titolo. E ben il 15% di loro ha scelto di affrontare le tematiche legate alla sostenibilità ambientale nella propria tesi.
Questo è un dato molto significativo perché implica che, anche se in piccola parte, c’è un numero di studenti che mostrano interesse nei confronti dell’argomento, e tu potresti essere il prossimo! Rendi la tua tesi di laurea più sostenibile!
Il movimento verso una riduzione degli sprechi può portare a cambiamenti culturali positivi. Una maggiore consapevolezza individuale può stimolare un cambiamento più ampio nella società, incoraggiando comportamenti più sostenibili e responsabili.
Sapevi che esistono dei progetti con l’obiettivo di premiare le tesi di laurea più sostenibile? Un esempio è il Digital Sustainability Award, che premia i talenti della sostenibilità digitale con un compenso in denaro. Scopri di più visitando il loro sito.
Condividere questo messaggio negli Atenei e sensibilizzare gli studenti sulla tematica della sostenibilità è cruciale per spronare anche le università a trattare la sostenibilità ambientale con più attenzione.
Molti studenti tra di voi avranno avuto modo di affrontare argomenti legati alla sostenibilità durante il proprio percorso di studi ma il giudizio dato a quei momenti appare superficiale. Seppur un buon inizio, non è sufficiente trattare la tematica durante alcune lezioni.
Le università più grandi e con maggior potere economico dovrebbero valutare di realizzare delle partnership per alimentare gli ambienti con fonti di energia rinnovabile, così da limitare le emissioni di gas serra e impegnarsi ad una gestione dei rifiuti solidi e liquidi adeguata, in particolar modo nelle aree di ricerca scientifica.
Un ottimo esempio lo sta dando l’Università di Pisa, che dal 2015 ha attivato un progetto di sviluppo sostenibile, impegnandosi proprio nel garantire energia pulita tramite l’autoproduzione con impianti fotovoltaici. Ma anche nella riduzione e nel recupero dei rifiuti, nella promozione della mobilità sostenibile e nel monitoraggio della biodiversità urbana e rurale collaborando con enti specializzati del territorio.
Quindi cosa si può fare a riguardo?
È importante ribadire che il solo fatto di parlarne significa contribuire attivamente cambiamento.
Quindi, introdurre nella tua tesi di laurea elementi che indaghino il tema della sostenibilità nei confronti dell’argomento che stai trattando oppure focalizzare il tuo intero elaborato su questo concetto è un tentativo importante di promozione del cambiamento culturale.
Una tesi di laurea più sostenibile può contribuire a sensibilizzare colleghi di corso e professori su questioni chiave legate alla sostenibilità, oltre che educare gli altri e ispirare azioni consapevoli.
Inoltre, il tuo lavoro potrebbe offrire nuove prospettive, dati o approcci che possono arricchire il dibattito e la comprensione generale della sostenibilità. Oltre che essere terreno fertile per l’innovazione e la ricerca di soluzioni pratiche e sfide complesse, suggerendo approcci innovativi per affrontare i problemi ambientali e sociali.
Se non sei ancora convinto, pensa che sviluppare le tue competenze e conoscenze nel settore della sostenibilità è un ottimo metodo per garantirti una marcia in più agli occhi di molte aziende.
Conoscere determinate nozioni e l’impatto ambientale che riguardano il tuo settore di studio produrrà riflessi positivi sul lavoro che andrai a svolgere.
Le ricerche condotte da AlmaLaurea dimostrano che più di un terzo dei candidati con una formazione specifica nel settore green ha avuto la possibilità di trovare un’occupazione più coerente con le competenze acquisite all’università. Mentre un altro terzo ha ottenuto il proprio lavoro grazie al suo interesse a alla familiarità con le questioni ambientali.
Per avvantaggiarti su questo fronte puoi pensare di coinvolgere un’azienda che abbia come valori proprio quello della trasparenza e del basso impatto ambientale.
Scrivere di un case study e raccontare i progetti portati avanti da una o più aziende ti consentirà di accrescere le tue competenze in materia e di instaurare già delle relazioni professionali con loro.
Richiedere al tuo futuro o attuale relatore di includere argomenti inerenti la sostenibilità all’interno della tesi di laurea dimostrerà il forte interesse che c’è nei confronti del tema. Questo potrebbe spingerlo ad implementare i suoi corsi con i medesimi argomenti e magari, condividere i tuoi studi.
In alternativa, se dovessi avvertire il nascere di un legame più informale tra di voi, potresti proprio chiedere tu di affrontare la materia nel corso delle sue lezioni.
Come rendere la tua tesi di laurea più sostenibile: scegli accuratamente i tuoi supporti di studio
La prima cosa da fare è valutare se il tuo stesso metodo di studio è sostenibile, sia per l’ambiente che per te in quanto studente.
Se possibile, per realizzare una tesi di laurea più green possibile, anziché acquistare decine di libri che probabilmente non leggerai mai per intero, preferisci risorse digitali per la ricerca.
Esistono diverse possibilità, tra cui database online, e-book e articoli digitali. L’accesso digitale non solo è più sostenibile, ma facilita anche la gestione delle risorse, consentendoti di conservare con più ordine tutte le informazioni che hai raccolto.
Nonostante anche il digitale sia inquinante, esistono servizi di cloud con certificazioni di energia rinnovabile, che riducono l’impatto ambientale legato all’elaborazione di dati! E allo stesso modo anche svariati motori di ricerca.
Un esempio è Lilo, che utilizza gli introiti pubblicitari per finanziare progetti sociali e ambientali ed è facilmente utilizzabile come estensione di Chrome. L’aspetto più interessante, volto a rendere l’utente più consapevole, è che sarai proprio tu, tramite le tue ricerche, a scegliere a chi destinare i fondi tra una serie di progetti di beneficenza o organizzazioni non profit a cui fanno da partner.
Ormai tutti i giovani universitari sono abituati all’utilizzo dei mezzi digitali per lo studio, spesso però la stampa è inevitabile. Esistono varie tipologie di carte riciclate in commercio, anche molto economiche, preferisci quelle! Sapevi che in media ogni cittadino consuma 200kg di carta ogni anno?
A questo proposito, il nostro consiglio è di non sottovalutare le biblioteche. Fare ricerca per la tesi di laurea qui è una scelta sostenibile e vantaggiosa sotto vari aspetti. Avrai modo di utilizzare risorse cartacee se quelle online non soddisfano le tue esigenze e di usufruire di manuali già consultati, che saranno utili anche agli studenti dopo di voi. In questo modo potrai abbattere gli sprechi legati all’acquisto di nuovi libri.
Ritieni che scrivere una tesi di laurea più sostenibile non sia sufficiente per aiutare l’ambiente? Leggi il nostro articolo sull’impatto ambientale delle nuove tecnologie, così da diventare più consapevole.
Come rendere la tua tesi di laurea più sostenibile: la stampa della tua tesi
Per molti studenti la scelta della stampa della propria tesi di laurea è un momento sacro, vogliono che sia perfetta così da poterla custodire negli anni come cimelio del loro incredibile traguardo. E sapere di averla realizzata nel rispetto dell’ambiente la renderà ancora più preziosa agli occhi di tutti.
Il primo suggerimento che ti diamo è di scegliere accuratamente i materiali con cui andrai a stampare la tua tesi. La scelta della carta è il primo passo verso una stampa eco-sostenibile. Opta per carta riciclata o certificata FSC. La certificazione FSC garantisce che la carta provenga da foreste gestite in modo sostenibile, rispettando gli standard ambientali e sociali.
Inoltre, sfrutta al massimo ogni foglio di carta. L’impostazione della stampa fronte/retro ridurrà il consumo di carta e le emissioni di carbonio associate al processo di stampa, rendendo la tua tesi di laurea più sostenibile.
Negli ultimi anni si sta diffondendo molto la tendenza di stampare la propria tesi tramite siti specializzati, che spesso offrono soluzioni ecosostenibili per l’impaginazione, ad esempio producendo copertine in sughero, legno o canapa. Tieni a mente però che la scelta migliore è sempre quella di recarsi in negozi fisici specializzati, in questo modo favorirai le piccole imprese della tua città.
Al giorno d’oggi fare acquisti online è semplice, permette di risparmiare del tempo e garantisce una maggiore scelta di prodotti. Purtroppo non sempre è la scelta migliore dal punto di vista ambientale. Se possibile, supporta l’economia locale in tutti gli aspetti che riguardano il giorno della tua laurea: con la stampa della tua tesi, l’acquisto dell’abito che vorrai utilizzare e delle bomboniere, se prevedi di comprarle.
Non allarmarti se non troverai subito la copisteria attenta a queste tematiche, fai un po’ di ricerca e scoverai chi ha un catalogo con opzioni di carte riciclate ed inchiostri a bassa emissione di sostanze chimiche.
Si, hai sentito bene, anche gli inchiostri tradizionali possono avere impatti negativi sull’ambiente. Questo accade perché sono realizzati con sostanze chimiche nocive, come solventi volatili, che possono rilasciare composti organici nell’aria, contribuendo all’inquinamento atmosferico.
Inoltre, anche il loro smaltimento potrebbe caratterizzare un rischio. Essendo classificati come rifiuti pericolosi, i costi e la complessità associati al loro corretto smaltimento sono molto alti e se fatto in modo scorretto è possibile che finiscano nel suolo e nelle acque.
Invece, preferendo inchiostri a base d’acqua non solo ridurrai le emissioni di sostanze nocive nell’ambiente ma contribuirai a favorire una condizione di lavoro più sicuro.
Come rendere la tua tesi di laurea più sostenibile: approccio sostenibile alla discussione di laurea
Solitamente alle commissioni di laurea fa sempre piacere avere a disposizione una copia stampata delle slide della presentazione e la vostra tesi di laurea stampata e rilegata. Tuttavia, come puoi ben immaginare, questo provoca un enorme spreco di carta.
Contatta la tua segreteria didattica e chiedi loro se è necessario fornire tutto questo materiale. In caso contrario, opta per la condivisione digitale, così da ridurre l’uso di materiali cartacei.
Allo stesso modo informati riguardo quante copie della tua tesi dovrai far stampare. Se l’università ha l’esigenza di conservarne una copia negli archivi, se al tuo relatore fa piacere averne una per sé o meno, rifletti attentamente se vuoi regalare la tua tesi ad amici e familiari. Meno copie non solo significa meno risorse utilizzate ma anche una riduzione dell’impatto ambientale legato alla distribuzione e ad un loro futuro smaltimento.
Anche in questa occasione incorpora soluzioni sostenibili nelle raccomandazioni della tua ricerca. Proporre approcci eco-friendly può contribuire ad implementare il cambiamento positivo nel tuo settore di studio e spingere altre persone a fare una tesi di laurea più sostenibile.
Integrare pratiche sostenibili nella tua tesi di laurea non solo rispecchia una responsabilità ecologica, ma dimostra anche l’impegno nel guidare il cambiamento verso una cultura accademica più sostenibile.
Ma ricorda! Il giorno della tua discussione di laurea porta con sé molta tensione, se pensi che la mancanza di supporti cartacei ti possa causare agitazione, non preoccuparti e portali con te. Quelli che stiamo fornendo sono una lunga serie di consigli che non devono essere seguiti alla lettera, anche solo un piccolo passo a favore dell’ambiente farà la differenza.
Come vedi le modalità per diffondere un messaggio di sostenibilità e agire attivamente sono molte, dalle più concrete alle più teoriche, sta solo a te scegliere da dove iniziare.