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Avrai sicuramente già sentito parlare di questo progetto, ma sai veramente cos’è Erasmus+? Ti aiuteremo a scoprirlo proprio in questo articolo, in collaborazione con Europiamo!

Ciao! Benvenuti/e in un nuovo articolo del nostro blog di Thesis 4u!

Oggi vi raccontiamo cos’è Erasmus+, programma che genera molto entusiasmo fra gli studenti, ma anche tantissimi dubbi, insieme ad Europiamo, un network di persone con l’obiettivo di avvicinare le nuove generazioni alle opportunità europee.

Cerchiamo di capire innanzitutto che cos’è Erasmus+.

Erasmus+ è il programma dell’Unione Europea per l’istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport in Europa. La nuova programmazione settennale 2021-2027 pone un forte accento sull’inclusione sociale, sulla sostenibilità ambientale e la transazione digitale e cerca di promuovere la partecipazione dei giovani alla vita democratica.

Permettere ai giovani cittadini dell’Unione Europea di trascorrere del tempo in un altro paese per studiare, imparare e lavorare ed essere in grado di parlare altre due lingue oltre alla propria lingua madre.

E’ questo lo scopo principale del programma: cercare di formare giovani sempre più aperti a nuove culture e nuove esperienze. Insomma per crescere sempre più cittadini europei.

cos'è Erasmus+ e come funziona

Cos’è Erasmus+: quali sono i Paesi che partecipano al programma?

Gli Stati membri dell’UE partecipano pienamente a tutte le azioni del programma Erasmus+. Conformemente all’articolo 19 del regolamento Erasmus+, al programma sono inoltre associati i paesi terzi seguenti:

  • i membri dell’Associazione europea di libero scambio (EFTA) che sono membri dello Spazio economico europeo (SEE): Norvegia, Islanda, Liechtenstein;
  • i paesi in via di adesione, i paesi candidati e i potenziali candidati: Repubblica di Macedonia del Nord, Repubblica di Turchia e Repubblica di Serbia;
  • persone giuridiche di paesi terzi non associati al programma, che includono i paesi dei Balcani, del Medio Oriente, dell’Asia, ma anche USA, America Latina e Africa Subsahariana.

Cos’è Erasmus+: come partecipare al programma

Una volta capito cos’è Erasmus+ rispondiamo alla seconda domanda che viene fatta più spesso: come partecipare?

Per vivere l’esperienza Erasmus+ occorre, innanzitutto, aspettare che esca il bando relativo al progetto alla quale si vuole partecipare.

Infatti, esistono diversi tipi di opportunità Erasmus+ tra cui scegliere. Selezionate quello che fa per voi e presentate la candidatura prima della chiusura del bando.

Tra i documenti che devono essere inviati vengono richiesti molto spesso anche il curriculum, una lettera motivazionale ed eventuali certificazioni ligustiche. Ad ogni modo è sempre meglio leggere con attenzione il bando per non dimenticare nulla

Attenzione! Controllate bene le scadenze, per non lasciarvi scappare quest’opportunità.

Per poter compilare e inviare la candidatura per alcuni dei progetti Erasmus+ è necessario seguire una procedura di autenticazione e registrazione che permette di accedere ai moduli di candidatura e a tutti gli strumenti di gestione del progetto.
La candidatura avviene attraverso webform, moduli elettronici da compilare interamente online, attraverso il sistema europeo di gestione delle candidature in uso a tutti i paesi partecipanti al programma. 

Tutti gli atenei che partecipano al programma di mobilità Erasmus+ Studio sono soliti pubblicare sul loro sito il bando del concorso o mandare direttamente una mail agli studenti con tutte le informazioni principali per poter far domanda.

In ogni caso eccoti alcuni link che ti saranno utili per presentare la tua candidatura al programma Erasmus+:

Cos’è Erasmus+: i diversi tipi di Erasmus

Dopo averti fatto scoprire cos’è Erasmus+, ti raccontiamo quanto è grande il ventaglio di esperienze che puoi fare! Esistono diversi tipi di Erasmus? Assolutamente sì, bisogna sfatare questo mito che l’Erasmus sia rivolto solo ed esclusivamente agli studenti.

Spiegando cos’è Erasmus+ abbiamo elencato gli obiettivi del programma, e tra questi c’è anche l’istruzione, certamente, ma non solo!

Neolaureati che si affacciano al mondo del lavoro, tirocinanti, giovani imprenditori, volontari…ma anche educatori, insegnanti, dirigenti scolastici e adulti che stanno frequentando una formazione scolastica o professionale.

Qualunque cittadino europeo (o quasi) che vuole partecipare a quest’esperienza potrà trovare un programma che può fare al caso suo.

Ma quali sono i diversi tipi di Erasmus+? Tra le proposte che offre il programma europeo ci sono:

  • Erasmus Studio
  • Erasmus Mundus
  • Erasmus Young Entrepreneurs
  • Erasmus Traineeship

E in che cosa consiste ciascun programma? Avremmo potuto prendere una qualsiasi definizione dal web per cercare di spiegarti cos’è Erasmus+ e cosa offre ciascun programma, ma forse sarebbe stato un po’ troppo “semplice”.

Su internet si possono trovare molte informazioni, più o meno dettagliate, ma pochi consigli, piccoli accorgimenti che chiunque vorrebbe aver saputo prima di partire. E soprattutto pochi sentimenti, emozioni che possono rappresentare al meglio la magia di questo programma di scambio.

Per una volta abbiamo deciso di mettere a tacere internet e i siti istituzionali e dare voce ai ragazzi che hanno partecipato direttamente a quest’esperienza e possono raccontare in prima persona cos’è Erasmus+ e cosa significa vivere un Erasmus.

cos'è Erasmus+: i diversi tipi di erasmus

Cos’è Erasmus+: Erasmus Mundus

Erasmus Mundus è un progetto di mobilità per studio co-finanziato dal programma Erasmus+, che permette a chi è in possesso di una laurea triennale di accedere al secondo ciclo di studio – laurea magistrale o master I livello- in un consorzio internazionale di università estere.

Per comprendere meglio questa esperienza ti raccontiamo la storia di Matteo!

Matteo Sisto aveva 26 anni quando è partito, nel settembre 2012, per Erasmus Mundus!

Durante quest’esperienza, durata un anno, Matteo ha visitato e vissuto in ben tre stati differenti:

  • Cina, Xiamen,
  • Belgio, Antwerp
  • Repubblica Ceca, Praga

La voglia irrefrenabile di partire, di confrontarsi con un ambiente universitario internazionale, di vivere a pieno la cultura di diversi Paesi e arricchire le sue competenze con una prospettiva maggiormente quantitativa e di stampo economico.

Sono questi i motivi che hanno spinto Matteo a intraprendere questo viaggio, e la realtà è stata persino ha superato di gran lunga le aspettative!

Ovviamente questo viaggio non è stato solo rose e fiori: i ritmi di lavoro e l’intensità dello studio in Cina lo hanno davvero messo a dura prova: lezioni ogni giorno dalle 8 alle 13 e poi dalle 14 alle 20, i quiz settimanali… non è stata affatto una vacanza di salute ma questo gli ha permesso di avere accesso a un’istruzione di altissima qualità e di impegnarsi al 110% in ciò che stava facendo.

Egli stesso ci confessa che “l’esperienza in sé è impossibile da descrivere a parole semplici. Bisogna viverla. Le cose che ho appreso, le amicizie che ho stretto, i posti che ho visto sono indimenticabili e qualcosa che rimarrà sempre con me.

Vuoi chiedere un consiglio direttamente a Matteo? Scrivigli una mail all’indirizzo: matteo.sisto@europiamo.org

Cos’è Erasmus+: Erasmus for Young Enterperenurs

Erasmus for young enterperenurs è un programma di scambio internazionale che offre ai nuovi imprenditori, o aspiranti tali, l’opportunità di imparare i segreti del mestiere da professionisti già affermati che gestiscono piccole o medie imprese in un altro paese partecipante al programma.

Lo scambio di esperienze avviene nell’ambito di un periodo di lavoro presso la sede dell’imprenditore esperto, il quale aiuta il nuovo imprenditore ad acquisire le competenze necessarie a gestire una piccola impresa.

Fabrizio Gallo ha partecipato a questo programma di scambio quando aveva 29 anni, nel periodo fra novembre 2019 e marzo 2020.

Il progetto sarebbe dovuto durare 6 mesi ma si è dovuto interrompere un mese prima a causa della pandemia di COVID-19 che ha scosso tutto il mondo e non ha risparmiato la Bulgaria, Paese in cui Fabrizio ha svolto il suo periodo di Erasmus.

Infatti ha lavorato presso la Smokinya Foundation, trascorrendo i primi 2 mesi a Sofia gli ultimi a Plovdiv.

Quest’esperienza gli ha permesso di crescere, apprendere e avere la scintilla per fare lo step e creare il suo ente, oltre a sperimentare con la sua idea di business e avere un periodo di mobilità dove staccare dalla routine qui in Italia.

E questo grazie all’impegno che egli stesso ha messo per raggiungere i suoi obiettivi e grazie ai preziosi consigli dell’azienda ospitante. Per questo consiglia a chiunque volesse intraprendere un percorso simile di  cercare un host sia in grado di fornire il supporto necessario e che metta subito in chiaro prima di partire cosa potete offrire e cosa cercate nella mobilità.

E’ una grande occasione per aumentare le attitudini imprenditoriali, basta cogliere le occasioni e le conoscenze che vengono fornite. Ma è anche utile per mettersi alla prova e cercare di “dare” qualcosa di tuo all’azienda ospitante.

Quest’esperienza ha lasciato un segno talmente grande nella vita di Fabrizio che da poco si è registrato come host enterperneur per ospitare un giovane imprenditore di un altro paese proprio nella sua azienda e poter così trasmettere la propria conoscenza e la propria esperienza, come qualcuno aveva fatto prima con lui.

Vuoi chiedere un consiglio direttamente a Fabrizio? Scrivigli una mail all’indirizzo: fabrizio.gallo@europiamo.org

Cos’è Erasmus+: ESC Volontariato

Ma cos’è Erasmus+ ESC?

La sigla “ESC” sta per Corpo Europeo di Solidarietà, o European Solidarity Corps in inglese, ed è l’iniziativa della Commissione Europea che è andata a sostituire il Servizio di Volontariato Europeo, più comunemente detto “SVE”.

Questo progetto da la possibilità a giovani e a cittadini europei di far parte di un programma di volontariato internazionale in un paese estero.

Esistono due tipologie di progetti di volontariato ESC: i progetti di volontariato individuale e quelli di gruppo, il cui periodo di tempo varia da progetto a progetto.

L’esperienza di Federica:

Federica Nestola aveva 24 anni quando ha fatto domanda per partecipare a “GIVE – Gaziantep Integration by Volunteers from the EU”, un progetto co-finanziato dal Programma Corpo Europeo di Solidarietà dell’Unione Europea.

Federica ha trascorso 2 mesi, nel gennaio 2021, a Gaziantep, sul confine turco-siriano, per coinvolgere bambini e ragazzi siriani in un progetto di inclusione e formazione, organizzando diverse attività, ad esempio corsi di inglese, laboratori di scienze, musica, arte, teatro, complementari ai corsi tenuti dai docenti in arabo e turco. 

Cercava un’esperienza “forte”, che potesse mostrarle ciò che aveva sempre e solo studiato sui libri e la magica città di Gaziantep ha contribuito a rendere ancora più d’impatto la sua avventura.

Non deve essere stata un’esperienza “semplice”, soprattutto a causa della lingua: bambini e bambine parlavano solo arabo e pochissimo turco. La maggior parte delle attività però erano organizzate con strumenti e metodologie di educazione non formale, cha hanno permesso di comunicare al di là della lingua.

L’associazione di invio italiana, inoltre, ha fornito tutte le informazioni necessarie per la partenza, e questo è anche uno degli aspetti migliori di queste esperienze. C’è un sistema di supporto in Italia e nel paese in cui si decide di andare.

E con la consapevolezza di avere un grande supporto alle spalle, l’esperienza Erasmus diventa sempre più leggera. Per questo Federica consiglia di buttarsi e non ascoltare la paura. Perché la paura rischia di essere un limite troppo grande. Sicuramente iniziare da un’esperienza di breve termine e di gruppo può essere la soluzione migliore all’inizio!

Vuoi chiedere un consiglio direttamente a Federica? Scrivigli una mail all’indirizzo: federica.nestola@europiamo.org

Cos’è Erasmus+: Tirocini UE

Il Progetto Erasmus permette a molti studenti di svolgere un periodo di tirocinio all’interno delle istituzioni dell’Unione Europea.

Per esempio, Myriam Macrì ha infatti svolto uno stage di 3 mesi presso il Segretariato Generale del Consiglio dell’Unione europea a Bruxelles (Belgio), nell’ambito della traduzione.

Quest’esperienza le ha portato trasmesso un bagaglio immenso di conoscenze, non solo nel mondo della traduzione e della comunicazione, ma anche e soprattutto a livello personale.

“Mi aspettavo un ambiente freddo, il tipico contesto istituzionale e invece ho trovato un’atmosfera molto accogliente che mi ha fatta sentire subito a casa e inclusa” ci confessa Myriam.

Amici e colleghi che porterà sempre nel cuore, insieme a questa esperienza, che per giunta le ha aperto moltissime strade dal punto di vista lavorativo.

Cos’è Erasmus+: Erasmus Trainsheep

Erasmus+ Trainsheep sostiene i tirocini (esperienza lavorativa, apprendistato) in qualunque contesto lavorativo all’estero per gli studenti iscritti a un corso di laurea triennale o magistrale, per i neolaureati e i dottorandi nei paesi partecipanti al programma, in modo tale che possano migliorare notevolmente le conoscenze, abilità e competenze ricercate dai datori di lavoro.

Isabella Dibenedetto è partita per svolgere un periodo di tirocinio della durata di 2 mesi, da dicembre 2018 a febbraio 2019, nella città di Poznan, Polonia.

In modo particolare lavorava all’interno di scuole di lingua, gestendo i loro profili social. Anche se ci confessa che, potendo tornare indietro, avrebbe scelto un’altra azienda per cui lavorare, non avrebbe mai cambiato le persone che ha conosciuto. A riprova del fatto che quest’esperienza lascia molto a livello lavorativo e formativo, ma soprattutto umano.

Vuoi chiedere un consiglio direttamente a Isabella? Scrivigli una mail all’indirizzo: isabella.dibenedetto@europiamo.org

Cos’è Erasmus+: Erasmus Youth Exchange

Erasmus Youth Exchange è un programma di scambio della durata di 1/2 settimane al massimo ed è sicuramente un buon modo di affacciarsi al mondo Erasmus senza doversi impegnare in un progetto che ti allontana da casa per molti mesi.

Giovanni ha iniziato a prendere parte a questi progetti quando aveva 21 anni e da quel momento non ha mai smesso. Grazie a Erasmus Youth Exchange ha visitato Portogallo, Croazia, Francia, Spagna, Lettonia, Ungheria, Turchia e Ucraina.

Giovanni è partito per il suo primo viaggio con la volontà di scoprire e vedere posti nuovi, ma dopo ha imparato che ogni progetto, avendo una tematica specifica, permette di aggiungere alla propria persona nuove conoscenze e sfumature comportamentali.

Alcuni esempi di tematiche di progetti a cui ha partecipato sono: la Democrazia, le realtà Rurali e Tematiche, la comunità LGBTQ+ e l’Arte.

Infatti consiglia fortemente di partire non guardando la meta ma guardando il progetto. Lasciare i pregiudizi e paure a casa e di portarsi nella valigia tante emozioni ed esperienze da condividere.

Vuoi chiedere un consiglio direttamente a Giovanni? Scrivigli una mail all’indirizzo: giovanni.giacomino@europiamo.org

cos'è Erasmus+: Erasmus Yoth Exchange

Anche Andrea, studente di 19 anni, si è candidato al programma Youth Exchange per partire per il suo primo viaggio Erasmus in Marocco.

Andrea già sapeva cos’è Erasmus+ ma essendo la sua prima esperienza, all’inizio, non aveva idea di cosa aspettarsi. La più grande difficoltà è indubbiamente l’inizio: non è facile crearsi un buon itinerario che permetta di visitare il più possibile avendo solo 5 giorni a disposizione.

E’ anche per questo che è così importante scegliere delle associazioni affidabili e referenziate e non partire con la prima associazione che capita a tiro.

E anche Andrea consiglia di partire scegliendo un programma, non una destinazione: “Molte persone sottovalutano le attività e scelgono il posto a prescindere dall’argomento del progetto. Non dovete per forza essere esperti nel settore ma quantomeno interessati alle tematiche che affronterete, anche con un approccio al conoscere di più, altrimenti correrete il rischio di passare giornate intere annoiandovi solo perché avete scelto un posto che volevate visitare e questo non è il massimo.

Un’altra cosa a cui prestare attenzione sono le modalità e le tempistiche di rimborso dei viaggi, che variano da associazione ad associazione.

Luoghi bellissimi, viste mozzafiato, piatti tipici e un notevole bagaglio di conoscenze sul tema trattato: cosa significa essere dei cittadini europei e come possiamo lavorare per abbattere le barriere che ci dividono e i confini che ci separano.

Tutto questo e molto altro è quello che Andrea porta con sé una volta tornato dal suo viaggio, esperienza che consiglia a chiunque, soprattutto ai nuovi cittadini europei.

Vuoi chiedere un consiglio direttamente ad Andrea? Scrivigli una mail all’indirizzo: andrea.borraccetti@europiamo.org

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Cos’è Erasmus+: Europiamo, un’importante risorsa per facilitare la tua esperienza Erasmus!

Europiamo è un network di persone con l’obiettivo di avvicinare le nuove generazioni alle opportunità europee. Si vuole dare ai giovani in Italia gli strumenti e gli spazi per partecipare attivamente, non solo ai programmi si mobilità all’estero, ma più in generale alla società civile, sempre più internazionale e sempre più europea.

Il principale punto di forza di Europiamo è la sua composizione: ci sono sia gli Enti del Terzo settore, associazioni esperte che da anni lavorano nel settore della mobilità giovanile europea e dall’altro, i Giovani Ambasciatori Europei, ragazze e ragazzi che hanno partecipato ai programmi di mobilità e sono in grado di aiutare altri giovani che, come loro, vorrebbero prender parte a queste iniziative ma non sanno realmente cos’è Erasmus+ o come funziona.

Per cui Europiamo è un aiuto, una preziosa risorsa per avere tutte le informazioni, i consigli e il supporto necessario per intraprendere l’esperienza Erasmus tranquillamente e consapevolmente.

Contatti di Europiamo per capire cos’è Erasmus+, come funziona e come partecipare:

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About the author: Gaia Ventura, blog internship di Thesis 4u.

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