Il momento della laurea si avvicina e tu non hai la più pallida idea su cosa scrivere la tua tesi? Non preoccuparti! Leggi questo articolo e scopri come scegliere l’argomento della tesi
Ciao a tutti e a tutte e bentornati ad un nuovo articolo del blog di Thesis 4u!
Oggi parleremo di tesi di laurea! In particolare cercheremo di dare qualche consiglio a tutti gli studenti che stanno per finire il proprio percorso di studi, hanno terminato gli esami o termineranno a breve e l’ultimo passo che li separa da questo grande traguardo è la fantomatica tesi di laurea.
La maggior parte degli studenti non vede l’ora di iniziare questo percorso ma non ha la più pallida idea di come iniziare, cosa fare e, soprattutto, come scegliere l’argomento della tesi!
Se anche tu ti trovi in questa situazione niente panico! In quest’articolo ti spiegheremo, passo a passo, come scegliere l’argomento della tesi!
Hai già scelto l’argomento della tesi di laurea ma ti senti bloccato e non riesci ad andare avanti? Prova il nostro servizio di Thesis 4u Consulting: la prima call è gratuita
Come scegliere l’argomento della tesi: perché è importante scegliere un buon argomento
Prima di imparare come scegliere l’argomento della tesi è indispensabile capire perché è così importante scegliere un buon argomento.
La tesi di laurea non è l’ennesimo compitino da svolgere per ottenere la qualifica di “laureato”, ma è il tuo primo lavoro di ricerca, il momento in cui puoi mettere in pratica tutto ciò che hai imparato in questi anni di università. Pertanto, è doveroso conferirgli la serietà che merita.
Inoltre, ricorda che il progetto di tesi potrebbe avere un valore immenso per il tuo futuro datore di lavoro, che potrebbe scegliere di assumerti proprio perché ha trovato la tua tesi di laurea particolarmente interessante e vuole investire in questo progetto di ricerca.
Per non parlare della crescita personale alla quale ti porta, inevitabilmente, un percorso di tesi. E’ il momento nella quale puoi approfondire i tuoi interessi, costruire una metodologia e sperimentare nuove frontiere del tuo campo di studi.
Insomma, è un’esperienza troppo ghiotta e interessante per sprecarla con un argomento che non fa al caso tuo.
Ed è proprio per questo che è fondamentale capire come scegliere l’argomento della tesi!
Come scegliere l’argomento della tesi: a quale tipo di tesi ti piacerebbe lavorare?
Prima ancora di capire come scegliere l’argomento della tesi è importante stabilire che tipo di tesi si vorrebbe affrontare.
Esistono due tipi di tesi di laurea:
- tesi di laurea compilativa: anche detta “tesi teorica”, consiste nella rielaborazione di teorie e concetti approfonditi precedentemente da altri studiosi, facendo riferimento a un gran numero di fonti.
- tesi di laurea sperimentale: o “tesi pratica”, si tratta di un vero e proprio progetto di ricerca condotto in prima persona dallo studente, che verrà descritto all’interno dell’elaborato insieme alla metodologia utilizzata e ai risultati ottenuti.
La differenza consiste essenzialmente nell’approccio che si vuole avere alla tesi, non esiste una tipologia più facile o una più meritevole.
Per scegliere bisogna tener conto corso di laurea che si frequenta: le tesi compilative sono adatte più a un percorso di laurea umanistico, mentre le tesi sperimentali sono associate a un corso di laurea scientifico. Non è una regola fissa, ognuno può scegliere di adottare l’approccio che più preferisce, tuttavia ci sono alcuni corsi di laurea che richiedono espressamente un progetto di tesi sperimentale che porti risultati sempre nuovi all’ambito di ricerca della quale si occupa lo studente.
E’ importante prendere questa decisione il prima possibile perché queste due tipologie di tesi necessitano due tipi di relatori differenti: ci sono professori più orientati alla ricerca sul campo, altri a quella bibliografica.
E cambiano anche le tempistiche! Solitamente un progetto di tesi sperimentale risulta essere più lungo proprio perché è necessario acquisire dimestichezza con gli strumenti di ricerca e produrre risultati. Pertanto, se avete possibilità di scelta e dovete laurearvi tra 3 mesi prima di finire fuori corso allora è estremamente sconsigliato optare per una tesi sperimentale.
Come scegliere l’argomento della tesi: la scelta dell’insegnamento
Scegliere l’insegnamento è probabilmente la parte più difficile di questo processo di selezione. Durante il tuo percorso accademico avrai seguito migliaia di lezioni, alcune più interessanti di altre (decisamente più interessanti di altre).
Ma tra questi corsi ce n’è uno che ti ha fatto brillare gli occhi? Un insegnamento che ti ha incuriosito e appassionato particolarmente? Stila una lista delle materie più interessanti che hai frequentato durante il tuo percorso, ordinandole dalla più accattivante a quella che ti ha appassionato di meno.
Dopodiché devi controllare se hai già sostenuto quell’esame e qual è stata la tua votazione finale. In molte facoltà è indispensabile aver sostenuto l’esame prima di richiedere una tesi in una determinata materia e non è carino presentarsi davanti al proprio relatore confessando di aver preso 18 nella sua materia.
Prediligi corsi in cui hai frequentato le lezioni, hai già sostenuto l’esame e hai preso un buon voto per fare buona impressione davanti al relatore.
Inoltre, devi anche chiederti se in quell’insegnamento hai trovato una macro area che ti ha colpito particolarmente e che vorresti approfondire nel tuo progetto di tesi. Sfrutta quella scintilla per sviluppare il tuo elaborato!
Come scegliere l’argomento della tesi: la scelta del relatore
Anche questa è tutt’altro che una scelta facile. La chiave per capire come scegliere l’argomento della tesi è, senza dubbio, trovare un buon relatore.
Ma cosa si intende per “buon relatore”?
Un buon relatore è un professore che attraverso le sue parole e i suoi studi riesce a trasmettere passione per la sua materia e incuriosire gli studenti. Un buon relatore è anche una persona che sia in grado di aiutarti e supportarti durante il tuo progetto di tesi, non preparando la pappa pronta come all’asilo, ma dandoti ottimi consigli per indirizzare il tuo lavoro verso la strada giusta.
Un buon relatore è quindi un professore che non sparisce completamente dalla circolazione non rispondendo alle mail per settimane e settimane, un docente che non è in grado di darti indicazioni sul tuo elaborato o che si intromette con eccessive correzioni estremamente puntigliose.
E possiamo dire per certo che trovare un buon relatore non è affatto semplice. E se lo si trova questi ha una lista di attesa infinita e correrai il rischio di laurearti nel duemila-e-mai!
Ma se gli astri si allineano e hai la fortuna di svolgere il tuo progetto di tesi con una persona che ti ispira fiducia, allora mandagli una mail immediatamente!
Infatti se si vuole svolgere la tesi di laurea con un professore specifico è meglio richiedere un colloquio al relatore il prima possibile. In questo modo sarai sicuro che il docente sarà in grado di seguirti al meglio, senza correre il rischio di dover spostare la sessione di laurea perché il docente non ha avuto tempo di approvare la tua tesi.
Mandagli una mail formale, prestando attenzione a non dimenticare nome, cognome, numero di matricola, corso di studi e l’anno che stai frequentando. Quando si richiede il colloquio al relatore è bene esprimere il proprio interesse verso l’insegnamento a cura del docente, accennando, magari, almeno all’ambito o alla macro area nella quale si andrà a collocare il tuo progetto di tesi. Non preoccuparti: non serve avere le idee completamente chiare, il professore potrà indirizzarti su come scegliere l’argomento della tesi che fa al caso tuo.
Guarda anche se il professore in questione è un personaggio influente nella tua università o nel suo ambito di ricerca. Avere un nome altisonante sulla copertina della tesi di laurea aggiungerà valore al tuo lavoro.
Non sai come approcciarti al relatore della tesi? Leggila nostra intervista al professor Gian Piero Turchi per avere qualche dritta sull’argomento!
Come scegliere l’argomento della tesi: informati sulle fonti!
Ora sei a buon punto per capire come scegliere l’argomento della tesi! Una volta individuato l’insegnamento che ti ha appassionato di più in questi anni e il relatore che fa al caso tuo allora è arrivato il momento di iniziare a fare qualche ricerca.
All’interno del corso del corso che hai frequentato, qual è il tema (o i temi) che ti ha colpito maggiormente? Prova a scrivere su Google Scholar e altri motori di ricerca accademica, e cerca di capire se ci sono nuovi sviluppi circa quel particolare ambito che potrai approfondire nel tuo elaborato.
Trova le novità del momento e le maggiori curiosità che puoi trovare sul tema. Non deve essere una ricerca specifica e approfondita ma è importante iniziare a capire quali sono le prospettive di ricerca collegate al tema che vorresti analizzare e se ci sono abbastanza fonti che ti permettano di lavorare sull’argomento.
Non sei sicuro di aver trovato ciò che cercavi? Non importa, è importante che presentarti al primo colloquio per la tesi con almeno un’idea, non importa se questa risulta troppo generica o abbozzata.
Un relatore che che incontra per la prima volta un suo possibile tesista e la prima cosa che vede nei suoi occhi è la nebbia più totale, non sarà di certo invogliato a seguire il suo lavoro.
Per questo è così fondamentale iniziare sin da subito a cercare del materiale.
Come scegliere l’argomento della tesi: scegli ciò che ti incuriosisce
Ecco l’ultimo passo prima di capire come scegliere l’argomento della tesi!
Se avrai fatto ciò che ti abbiamo consigliato fin ora, ti troverai davanti a un insieme di possibili argomenti da sviluppare. Di essi avrai già controllato i principali sviluppi e se c’è abbastanza materiale di studio sulla quale poter basare il proprio lavoro.
Adesso devi soltanto scegliere. Lo sappiamo, è più facile a dirsi che a farsi ma esistono alcune cose che dovresti prendere in considerazione per capire come scegliere l’argomento della tesi.
Innanzitutto dovresti chiederti “cosa voglio “fare da grande?” Non è una domanda semplice per un giovane adulto che è in procinto di approcciarsi al mondo del lavoro, ma cerca di scegliere un argomento che potrebbe esserti utile nel tuo futuro lavoro. In questo modo, le aziende del settore saranno più propense ad assumerti, perché avrai un bagaglio di conoscenze maggiore rispetto ad altri candidati e dimostrerai molta motivazione.
A proposito di motivazione, l’argomento a cui stavi pensando ti stimola la ricerca? Sei interessato a scavare più a fondo per scoprire i segreti legati a quel particolare tema? Se la risposta è no lascia perdere quell’argomento. Potrebbe essere il progetto di tesi più originale e innovativo del secolo ma se non se non ti motiva allora la tesi sarà una vera e propria tortura.
Infine, se ancora non sei riuscito a prendere una scelta definitiva chiedi un consiglio! Ascolta i pareri dei tuoi compagni di corso, dei tuoi amici o della tua famiglia… e soprattutto, ascolta i consigli del tuo relatore!
Lui sarà sicuramente in grado di indirizzarti verso i nuovi trend del momento riguardanti la sua materia e darti qualche consiglio su come scegliere l’argomento della tesi. E poi un professore sarà più propenso a seguire una tesi su un argomento che ha trattato o sta trattando attualmente nei suoi studi e potrebbe aiutarti a costruire il progetto di tesi perfetto!
Infine ricorda, la tesi di laurea è la conclusione del tuo percorso di studi, il tuo momento per dimostrare al mondo che non sei venuto in università solo per “scaldare la sedia”, ma che hai investito tempo e risorse per arricchire le tue conoscenze e competenze e migliorarti nella tua carriera lavorativa.
Insomma, è un’occasione unica! Non sprecarla con il primo argomento che ti capita a tiro ma cerca di farla fruttare al meglio. E per fare la scelta migliore, rileggi questo articolo e segui i nostri consigli su come scegliere l’argomento della tesi!