Tutti i consigli su come fare il frontespizio per la tua tesi in modo impeccabile
Ciao, benvenuto/a o bentornata/o in un nuovo capitolo della guida firmata Thesis 4u su come scrivere la tesi!
Oggi parleremo di come fare il frontespizio che sarà la parte essenziale e fondamentale della tua tesi. Come ben saprai, spesso il contenuto vero e proprio della tesi di laurea non è l’unico elemento che può darci dei problemi durante la creazione di un elaborato così importante. Proprio per questo, oltre a tutti i consigli su come scrivere la tesi di laurea che puoi trovare negli altri articoli di Thesis 4u, abbiamo deciso di insegnarti come impostare la formattazione di elementi esterni al corpo del tuo studio, come ad esempio il frontespizio!
Spesso infatti, per prestare attenzione a questi piccoli dettagli tecnici, si rischia di perdere troppo tempo che si potrebbe invece dedicare più attivamente nella ricerca e nella stesura della propria tesi. Perciò è importante capire tutti i passi più importanti per non avere più dubbi su come formattare questi elementi!
Ehi! Sei uno studente alle prese con la stesura della tesi di laurea e non sai da dove cominciare? Sapevi che Umberto Eco ha scritto un intero manuale su come scriverla? Clicca qui per scoprire di più o leggi il nostro articolo!
Quindi, ora vediamo insieme come strutturare il frontespizio!
Segui le regole del tuo ateneo
Attenzione! Prima di cominciare a spiegarti le modalità con cui puoi facilmente impostare questi contenuti della tua tesi, c’è da fare una premessa importante. Quelli che ti proponiamo qui di seguito sono dei semplici consigli, che puoi seguire soprattutto se non sai ancora dove mettere le mani, oppure se non hai ricevuto delle indicazioni ben precise dall’università.
In caso contrario, però, è possibile che il tuo ateneo abbia già delle regole prestabilite su alcuni singoli elementi (ad esempio il font e la dimensione del testo, oppure la spaziatura tra una riga e l’altra, o anche alcune diciture da inserire ad esempio nella composizione del frontespizio).
Perciò, il nostro consiglio è di dare priorità a questi accorgimenti iniziali, prendendo in considerazione anche l’impostazione che il tuo relatore crede più adatta a un elaborato come il tuo. Solo successivamente, se hai la possibilità di farlo, potrai dare libero sfogo alla tua creatività per creare il frontespizio che secondo te si adattano meglio alla tua tesi di laurea!
Come impostare il frontespizio della tua tesi di laurea?
Vediamo adesso in che modo possiamo dare vita al frontespizio della tua tesi di laurea!
Per intenderci, il frontespizio è la pagina iniziale del tuo elaborato, quella che magari sei abituato/a a chiamare copertina. E’ posto in cui vengono inseriti i tuoi dati, il titolo del tuo studio finale, il nome del relatore e l’università nella quale stai conseguendo la laurea. E’ la parte scritta che vedi sempre nelle foto dei neolaureati che immortalano il momento con la loro tesi in mano!
Il frontespizio costituisce un po’ il primo impatto del lettore che si imbatte nel tuo studio, e proprio per questo deve essere chiaro e ordinato. Ha quindi bisogno di una chiara formattazione, che dia un giusto posizionamento a tutti gli elementi da inserire che abbiamo citato poco fa.
Andiamo quindi a vedere come creare il frontespizio perfetto per la tua tesi di laurea!
Intanto, per quanto riguarda il font e le dimensioni del carattere del testo che andrai ad inserire, puoi facilmente riprendere la tecnica degli stili che abbiamo precedentemente visto mentre parlavamo dell’indice.
Selezionando nuovamente Stili nella Home del tuo foglio Word, potrai selezionare uno stile unico per il tuo testo, affinché le caratteristiche testuali rimangano invariate durante la struttura del frontespizio. Inoltre, ti consigliamo di dare un nome diverso a questo stile, magari chiamandolo direttamente “Frontespizio”, così che sia chiaramente distinguibile dagli altri e, nel caso in cui dovessi perdertelo di vista, potrai facilmente ritrovarlo nel quadrante dove sono presenti tutti gli stili utilizzati!
Fin qui tutto chiaro, no? Entriamo allora nel vivo della questione e capiamo come risolvere il grande ostacolo della struttura del frontespizio!
Spesso, nel momento in cui ci si approccia alla creazione di un frontespizio, il dubbio principale è come inserire manualmente degli elementi testuali così separati tra loro, che hanno tutti una posizione precisa nella pagina.
Come inserirli magicamente nella loro precisa posizione?
Oggi ti consigliamo la struttura tabellare, che sicuramente facilita il processo di struttura del frontespizio. Innanzitutto dobbiamo capire di quante righe sarà composto il nostro frontespizio. Andiamo a contare gli elementi da inserire:
- Nome dell’università
- Logo dell’università (puoi prenderlo direttamente dai internet, ma, anche in questo caso, ti consigliamo di verificare le regole dell’impaginazione della tesi di laurea riportate dal tuo ateneo, perché potrebbero consigliarti un documento già prestabilito dal quale riprendere il logo ufficiale)
- Facoltà
- Tipo di Corso di Laurea (Triennale o Magistrale)
- Nome del corso di laurea
- Titolo della tesi
- Candidato, Relatore e, se necessario, Correlatore e rispettivi nomi
- Anno accademico
Contando lo spazio preso dai nomi del candidato, relatore e correlatore, le righe che presenteranno un testo scritto saranno 11. Per questo, dato che abbiamo parlato di scrittura tabellare, possiamo inserire nella nostra pagina Word la nostra tabella di 1 colonna e 11 righe.
In ogni riga andremo quindi a inserire testualmente tutti questi elementi.
La domanda sorge però spontanea: come inserire gli elementi del candidato e del relatore se si trovano sulla stessa riga? Ed ecco che le magiche funzioni delle tabelle di Word ci vengono in aiuto! Posizionati sulla riga del candidato, con il tasto destro seleziona “dividi celle” e applica la divisione a 2 colonne e 4 righe: in questo modo le prossime 4 righe saranno divise in due, e potrai facilmente inserire tutti gli elementi che riguardano quella parte di testo.
Dopo aver fatto questo, posiziona l’anno accademico alla fine della tabella (nell’esempio è riportato con qualche riga di distanza dal resto semplicemente affinché poi risulti infondo alla pagina). Potrai quindi centrare tutti gli elementi selezionando la tabella e andando nella sezione Layout (non il layout del documento, ma quello della singola tabella, lo trovi in fondo a destra nella barra degli strumenti), e avrai la possibilità di selezionare l’allineamento centrale di tutto il testo.
Dopo aver scritto tutti gli elementi nella riga apposita, e dopo aver modificato le dimensioni dei vari testi (ti ricordiamo di prendere in considerazione le indicazioni dell’ateneo e del relatore in merito a questo), il risultato che dovresti ottenere è quello che trovi nell’esempio.
Fatto questo, il grosso del lavoro è già compiuto! A questo punto ti rimane solo di ridimensionare la tabella (puoi farlo sempre dal Layout della tabella, modificando la dimensione dell’altezza della stessa, così da adattarla al foglio di lavoro).
Sempre tramite le funzioni che troverai nella parte di Layout della tabella, avrai la possibilità di allineare in basso o in alto i singoli elementi testuali, ad esempio se vuoi ravvicinare tra loro “Laurea Triennale/Magistrale” e il nome del tuo Corso di Laurea, oppure le diciture Candidato o Relatore con i rispettivi nomi.
La struttura del tuo frontespizio è finalmente pronta! Rimane solamente da eliminare i bordi della tua tabella: nella voce “Struttura tabella”, sulla destra, puoi trovare la voce bordi dalla quale selezionare direttamente “nessun bordo”. Adesso il tuo frontespizio è completo, ed ogni elemento è nel posto giusto! Hai visto? Con una semplice tabella si può dare equilibrio e ordine ad un elemento così complesso come la copertina della tua tesi di laurea!
Dunque, in questo articolo abbiamo cercato di proporti il modo più semplice possibile per dare vita ad elementi che hanno una struttura molto complessa, o che ci mettono alla prova più di altri. E’ importante capire il modo più semplice di strutturare elementi come il frontespizio proprio perché potrebbe essere la prima volta che ti metti in gioco per portare a termine un lavoro di questo tipo.
Ma con questi preziosi consigli che abbiamo cercato di darti, sicuramente sarà più facile capire da dove partire, specialmente se non sei abituato/a a svolgere lavori complessi al computer! Ora puoi dire di aver risparmiato tempo prezioso da dedicare alla stesura della tua tesi di laurea: se hai dei dubbi a tal proposito, puoi sempre prendere spunto dagli articoli di Thesis 4u, sempre pronto a guidarti nella scrittura della tua tesi!
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Hai trovato utili questi preziosi consigli sul frontespizio e sull’indice della tesi? Pensi di seguirli per formattare in modo impeccabile il tuo elaborato? Faccelo sapere attraverso i nostri canali social! A presto!
About the author: Davide e Laura, Blog Ambassadors di Thesis 4u.